Scosse di terremoto in Slovenia a 30 km da Trieste avvertite in Friuli Venezia Giulia e Veneto
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- Pubblicato Martedì, 22 Aprile 2014 11:58
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Trieste - Alle 10.58 di martedì 22 aprile si è verificata nella vicina Repubblica di Slovenia, a poca distanza dal confine italiano, una forte scossa di terremoto, avvertita distintamente a Trieste, in tutto il Friuli Venezia Giulia e fino al Veneto Orientale. La scossa è stata seguita da un altro evento sismico, alle 11.22 e da numerose altre scosse di assestamento, di entità inferiore ai 2 gradi Richter.
Il primo episodio sismico, molto breve ed intenso, ha raggiunto i 4.7 gradi della scala Richter, con epicentro a 30 km a Est di San Dorligo della Valle, a 3 km a Sud di Pivka in Slovenia. Pochi minuti dopo, alle 11.22, si è verificata un'altra lieve scossa, di 2.4 gradi.
La scossa non ha provocato danni nell'area, secondo una prima ricostruzione. Gli studenti della scuola elementare di Pivka hanno sospeso momentaneamente le lezioni e gli abitanti sono scesi nelle strade.
Paura soprattutto a Trieste, dove specie ai piani alti la scossa più forte ha fatto oscillare lampadari e suppellettili.
"La situazione è monitorata e la popolazione non ha motivo di temere - ha affermato l'assessore regionale alla Protezione civile Paolo Panontin. - La scossa è stata di una certa consistenza e dunque è stata percepita distintamente dalla cittadinanza, tuttavia non si registrano danni e la situazione è presidiata".
"Sono stati attivati tutti i contatti previsti in casi simili, compresi quelli con la Protezione civile della Repubblica di Slovenia e della Regione Istriana della Repubblica di Croazia" ha detto Panontin.
Questi i dati dell'INGV per i primi due terremoti:
Magnitudo(Ml): 4.7; Data-Ora: 22/04/2014 alle 10:58:26 (italiane); Coordinate: 45.6342°N, 14.2557°E; Profondità: 4.6 km
Magnitudo(Ml): 2.4; Data-Ora 22/04/2014 alle 11:22:35 (italiane); Coordinate 45.6472°N, 14.2537°E; Profondità: 5 km
Meteo di Pasqua in Friuli Venezia Giulia: tipicamente primaverile con pioggia e schiarite
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- Pubblicato Giovedì, 17 Aprile 2014 11:16
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Trieste - L'aria fredda discesa nei giorni scorsi ha portato instabilità ma anche splendidi cieli in Friuli Venezia Giulia. Per i prossimi giorni il quadro meteo ancora non è del tutto chiaro, tuttavia si prevede un peggioramento generale.
Giovedì al nord continua a splendere il sole, ma la situazione cambia tra venerdì e sabato, quando tornano piogge e temporali. L'Arpa prevede per venerdì mattina cielo sereno o poco nuvoloso su con venti di brezza, con forte escursione termica in pianura e nelle valli. La sera il cielo tende a coprirsi e nella notte verso sabato avviene un peggioramento, specie sui monti e a Ovest.
Sabato mattina è prevista pioggia, sui monti e in pianura, specie a Ovest; neve oltre i 1200 m circa. Dal pomeriggio, miglioramento.
Nel giorno di Pasqua – domenica 20 aprile – ancora pioggia nel pomeriggio e la sera, quando potrebbero verificarsi anche dei temporali tra Veneto e Friuli Venezia Giulia.
Giornata ventosa a causa dello scirocco. Le temperature sono previste in aumento. Nel giorno di Pasquetta – lunedì 21 aprile – il maltempo insiste al centro/nord estendendosi anche al Sud, dove tornano piogge e temporali con temperature in lieve calo ma comunque superiori rispetto alle medie del periodo.
Settimana di Pasqua con freddo e variabilità. Temperature in calo e piogge da martedì
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- Pubblicato Lunedì, 14 Aprile 2014 11:32
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Udine - Secondo le previsioni, il Friuli Venezia Giulia sarà la prima regione ad essere interessata dall'arrivo di un nucleo di aria fredda in quota.
Il fronte freddo già nella giornata di martedì 15 aprile raggiungerà il Nord Est e le regioni adriatiche per poi portarsi verso le regioni meridionali.
Le temperature caleranno anche di 4/5 gradi e torneranno le piogge e i temporali, soprattutto sui versanti adriatici.
La pressione tenderà a diminuire ancora per il continuo afflusso di aria molto fresca dai quadranti Nordorientali.
Soffieranno venti orientali molto forti che flagelleranno le coste adriatiche e porteranno un calo sensibile delle temperature massime che non supereranno i 12/13 gradi, mentre di notte si torneranno a toccare pochi gradi sopra lo zero, soprattutto al Nord.
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