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Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

Il Kazakhstan con i suoi film al Festival Maremetraggio

Il Kazakhstan con i suoi film  al Festival Maremetraggio

Trieste - S’intitolerà “Il cielo della mia infanzia” la rassegna che l’International Short Film Festival triestino dedicherà domani 4 luglio al Kazakhstan. In programma tanto cinema e una mostra fotografica per raccontare per immagini la vita di questo Paese a cavallo tra Europa ed Asia.

Una serata alla scoperta di questo Paese a cavallo tra Europa e Asia, raccontata attraverso il suo cinema e con una mostra fotografica che ne illustra bellezze paesaggistiche e aspetti culturali.

La rassegna, che fa tappa al Teatro Miela di Trieste in occasione di Maremetraggio, dovesaranno proposti per la serata kazaka del 4 luglio due lungometraggi: Shal (Il vecchio, 2012) di Ermek Tursunov, il più noto regista del Kazakhstan, i cui film hanno partecipato con un buon successo di critica a festival europei ed extraeuropei,  e L’Amore Virtuale (2012) di Amir Karakulov.

Due film agli antipodi: “Shal” è una storia di sopravvivenza, una sorta de “Il vecchio e il mare” di Hemingway in versione kazaka, che narra le vicissitudini di una famiglia, un vecchio, una nuora e un nipote, che conduce una vita ordinaria e insignificante in una steppa lontana. Commenta Tursunov: “Chiunque conosce Hemingway. In Kazakhstan c’è la steppa anziché il mare, ma entrambi rappresentano lo spazio immenso e sconfinato che intimorisce e affascina l’animo umano. Gli elementi sono quindi gli stessi del romanzo di Hemingway, ma ripensati in maniera differente.  Il messaggio del film è che un uomo può essere ucciso, ma non sarà mai sconfitto”.

 “L’amore virtuale” invece è il racconto diuna ragazza bellissima e arrogante, che non nota il suo collega goffo e s’innamora invece di un belloccio su internet. I due film offriranno un confronto tra realtà e virtualità e una riflessione sul ruolo di internet, che riesce a cancellare i confini fisici tra Paesi tra loro distanti.

Completeranno il quadro due cortometraggi, Qongyr di Bekbulat Shekerov, e Tenyz kaskyry (Sea Wolf, 2012) di Almas Bektybaev, in concorso nella sezione Maremetraggio. Il primo è la poeticissima storia di un dolore per qualcosa di irrimediabilmente perduto, legato alle proprie radici e al passato, il secondo narral’amore di un anziano marinaio per la sua nave e per il mare. L’uomo è certo che arriverà prima o poi il suo momento, ma vive la sua vita con speranza e fede.

La rassegna sarà l’occasione per scoprire la varietà e la vitalità del mercato cinematografico kazako, che negli ultimi 10 anni ha registrato un sensibile aumento della produzione di film. Si è passati infatti da 2-3 film all’anno fino ai 22 del 2011.

La serata è realizzata grazie alla collaborazione dell’Ambasciata della Repubblica del Kazakhstan in Italia e delConsolato Onorario del Kazakhstan per la regione Friuli Venezia Giuliae vedrà la partecipazione dell’Ambasciatore della Repubblica del Kazakhstan in Italia Adrian Yelemessov e, in platea, della nazionale di basket kazaka, a Trieste per un’amichevole con la nazionale italiana.

Programma visitabile al sito www.maremetraggio.com

Foto: Immagine tratta dal film "Shal"

Al via fra pochi giorni la XIV Edizione del Festival Maremetraggio in onda dal 30 giugno- 6 luglio

Al via fra pochi giorni la XIV Edizione del Festival Maremetraggio in onda dal 30 giugno- 6 luglio

Trieste – Al via fra pochi giorni il festival Maremetraggio, International Short Film Festival, in programma dal 30 giugno al 6 luglio a Trieste, nella doppia e centralissima sede di proiezione di Piazza Verdi, all’aperto, e del Teatro Miela.

Sette giorni di cinema breve in 69 tra i migliori cortometraggi a livello internazionale, i “best of the best” provenienti da tutti gli angoli del pianeta e una ristretta rosa di sei opere prime italiane, scelte tra le più “invisibili”. 

Ancora una volta gli ingredienti del festival, che porterà a Trieste tanti ospiti, giovani promesse, nuovi talenti e celebrities del mondo del cinema italiano ed europeo. Come l’attore Luca Marinelli, cui sarà dedicata la “prospettiva” di Maremetraggio, uno spazio per narrare il suo percorso attraverso le immagini dei film che l’hanno avuto come protagonista, da “La solitudine dei numeri primi” di Saverio Costanzo a “Nina” di Elisa Fuksas e “Waves” di Corrado Sassi, fino a “Tutti i santi giorni” di Paolo Virzì.  Marinelli sarà a Trieste per incontrare il pubblico il 5 luglio.

A giudicare i 69 corti in concorso, selezionati tra i lavori già vincitori di altri festival nel mondo nel 2012, saranno l’attrice della web series “Una mamma imperfetta” Lucia Mascino, l’executive creative director di campagne pubblicitarie dei brand più celebri Pietro Maestri, la sceneggiatrice Isabella Aguilar.

Tra i premi da assegnare spicca, per il miglior corto assoluto, il premio Punto Enel di 10.000 euro. Saranno inoltre assegnati il premio al miglior corto italiano, il premio “Studio Universal”, che consiste nell’acquisizione dei diritti Pay per la trasmissione televisiva al miglior corto italiano selezionato da una giuria del canale. E ancora il premio Rai News al miglior corto d’attualità, il "Quality Technological Award 2013" assegnato da Rai Strategie Tecnologiche, il premio al miglior corto di animazione, il premio del pubblico “Piquadro” almiglior corto, il premio “AMC” al miglior montaggio italiano, il premio del pubblico della rete “MYmovies.it”, il premio al miglior corto “Oltre il muro”.

Tra gli eventi speciali di quest’anno un omaggio al regista Carlo Lizzani e all’attrice triestina Laura Solari, un particolarissimo documentario sull’artista Renata Pfeiffer, una mostra, “Fuoriscena”, realizzata in collaborazione con la rivista Newscinema, degli artisti Giovanni Manna e Laura Manaresi, che proporrà “nuove visioni del cinema”, un workshop per attori dedicato al casting in collaborazione con Officine Mattòli e Trieste Casting. Come accaduto l’anno scorso con l’India, anche quest’anno Maremetraggio proporrà un focus interamente dedicato alla cinematografia di un Paese extraeuropeo: il Kazakhstan. Grazie alla collaborazione con il Consolato onorario kazako per la regione Friuli Venezia Giulia e l’Ambasciata della Repubblica del Kazakhstan, la serata del 4 luglio sarà dedicata al cinema di questo Paese.

E Maremetraggio anche quest’anno varcherà con il suo cinema le mura del carcere: un progetto formativo per detenuti dedicato ai “mestieri del cinema” è già partito a inizio anno in collaborazione con Enaip Fvg, mentre durante il festival proseguiranno le proiezioni di una selezione di cortometraggi all’interno della Casa Circondariale di Trieste, dove una giuria di detenuti sarà chiamata ad assegnare al miglior corto il premio “Oltre il muro”.

Per chi fosse impossibilitato a seguire Maremetraggio da Trieste, una selezione delle proiezioni sarà recuperabile su Mymovieslive, nella sala dedicata al festival triestino, a cui ci si può iscrivere gratuitamente.

Immagine tratta dal film "Tutti i santi giorni" di Paolo Virzì.

 

Sei "David" di Donatello al film "La migliore offerta" di Tornatore, girato in Friuli Venezia Giulia

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Trieste - Il film "La migliore offerta" di Giuseppe Tornatore ha fatto bingo, portandosi a casa ben sei David di Donatello durante la premiazione della kermesse cinematografica, tenutasi venerdì 14 giugno allo studio 5 della Dear di Roma.

La vittoria appartiene idealmente anche al Friuli Venezia Giulia: la pellicola è stata realizzata con il sostegno della Friuli Venezia Giulia Film Commission. Le riprese del film hanno avuto luogo dal 16 aprile all'11 luglio 2012 tra Trieste, Bolzano, Roma, Milano, Fidenza, Merano, Vienna e Praga.

La villa Colloredo Mels Mainardi, residenza di Claire nella pellicola, è situata a Gorizzo di Camino al Tagliamento, in provincia di Udine. Il bar antistante – allestito per il film in una casa disabitata e poi smantellato – si trova invece, nella realtà, non di fronte alla villa bensì a Trieste.

La villa e la parte esterna al cancello d'ingresso (dove è identificabile anche la chiesa luterana del capoluogo giuliano) sono giustapposti con la tecnica del blue screen, in modo da dare l'impressione che si trovino nello stesso luogo.

Il sofistificato e magnetico film di Tornatore, interpretato da Geoffrey Rush e Sylvia Hoeks, ha superato di gran lunga Diaz, di Daniele Vicari, in una sfida che ha visto le due pellicole testa a testa con entrambe 13 nomination.

"La migliore offerta" ha conquistato il riconoscimento per miglior film e miglior regia ed anche il David Giovani, il premio per migliori costumi, scenografie e le musiche, quelle del maestro Ennio Morricone.

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Direttore: Maurizio Pertegato
Capo redattore: Tiziana Melloni
Redazione di Trieste: Serenella Dorigo
Redazione di Udine: Fabiana Dallavalle

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