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Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

"Acquerello napoletano", sabato 28 settembre a Cordenons

Cordenons (Pn)  -  “Acquerello Napoletano”: sabato 28 settembre alle 21.00 all' Auditorium Aldo Moro di Cordenons (PN) la Compagnia Musicale MusiKanto propone per Musae un viaggio nella tradizione classica napoletana

Sabato 28 settembre alle 21.00 all' Auditorium Aldo Moro di Cordenons (PN), la Compagnia Musicale MusiKanto propone per Musae – Percorsi culturali in provincia “Acquerello Napoletano”, uno spettacolo musicale nella tradizione classica napoletana.

Un viaggio in una Napoli classica, in una Napoli che non c'è piu'!

Ma che rivive nelle melodie che Partenone – la Sirena che ammaliò tutti i marinai di passaggio tranne che Ulisse e che per lui si lasciò languidamente morire – canterà ancora una volta, incantando anche Voi, laddove poi sorgeva la Città che ne prenderà il nome.

Con il Pizzaiolo che fischia e lo Scugnizzo che balla. In ogni vicolo – che pare un San Carlino – scene comiche e folla plaudente. E Pulcinella – bianco fantasma – che in essa si immerge e motteggia. Terrazzamenti e Giardini - con Fichi d’India, Melloni e l’aria profumata di limoni - ci sono sempre.

La Serata trascorrerà troppo presto, allietata dalla Grazia e dalla Arguzia dei protagonisti, tra i languori lunari di Marechiare e la dolce e triste Voce ‘e notte, cesellate dalle avvenenti Mariangela Casagrande ( Soprano ) e Loreta Battistella ( Mezzoprano ). Con la interposizione di momenti di allegria, da quella ironica di Ninì Tirabusciò ( L.Battistella ) e ‘A Frangesa ( M.Casagrande ) a quella travolgente delle tarantelle per sola Orchestra ( La Danza di Rossini e Funiculì Funiculà ).

Il tutto condito dalla straordinaria partecipazione de i “ Non c’è Duo senza Te ”, con gli intriganti quanto spassosi Sam il Menestrello e Marìe DiDò, i quali tra un canto ed un brano recitato mimeranno magistralmente la famosa “ ‘A Cammesella “, eseguita dall’Orchestra.

Circa 16 le performance, aperte dalla prima melodia dell’era classica partenopea (1835), Te vojo bene assai, composta nientemeno che da Gaetano Donizetti.

E tra le quali spiccheranno la intramontabile Torna a Surriento e la bella e sempre fresca ( 1900 ) I’ te vurria vasà. In chiusura, la sconsolata Serenata di Pulicinella ( Sam il Menestrello ), preceduta prima da un divertente duetto ( M. Casagrande e L.Battistella ), per rievocare “Quanne Mammeta t’ha fatte”, e poi dalle romantiche attese in riva al mare in risacca de “ ‘O Marenariello “, eseguita da tutti i protagonisti della serata, (Soliste e Duo).

Unica eccezione, la moderna A cchiù bella, composta ed eseguita, per la prima volta in assoluto al Teatro Zancanaro di Sacile, in occasione del Festival Mondiale del Cinema Muto nell’ottobre 2003, dalla compianta Giuni Russo.

Lo spettacolo, ad ingresso libero, sosterrà il CRO e La Sorgente dei Sogni, per cui ciascuno è invitato a partecipare donando con un gesto di solidarietà un tappo di plastica all'ingresso, sottoforma di biglietto simbolico. “DIAMO VITA AI SOGNI!”

Ad ogni ospite inoltre, in collaborazione con Le Cantine Gava di Cimpello di Fiume Veneto, verrà offerto un aperitivo di benvenuto.

Segui l'evento su facebook: https://www.facebook.com/events/511657972256353/?fref=ts

Un'iniziativa della COMPAGNIA MUSICALE MUSIKANTO Città di S. Vito al Tagliamento (PN)

È un evento di Musae - Percorsi culturali in provincia, con il sostegno della Provincia di Pordenone Pordenone

Info:

C. Musikanto / Ufficio Stampa

Giuseppe Palomba

Tel. 348 4600024

"Acquerello napoletano", sabato 28 settembre a Cordenons

Cordenons (Pn)  -  “Acquerello Napoletano”: sabato 28 settembre alle 21.00 all' Auditorium Aldo Moro di Cordenons (PN) la Compagnia Musicale MusiKanto propone per Musae un viaggio nella tradizione classica napoletana

Sabato 28 settembre alle 21.00 all' Auditorium Aldo Moro di Cordenons (PN), la Compagnia Musicale MusiKanto propone per Musae – Percorsi culturali in provincia “Acquerello Napoletano”, uno spettacolo musicale nella tradizione classica napoletana.

Un viaggio in una Napoli classica, in una Napoli che non c'è piu'!

Ma che rivive nelle melodie che Partenone – la Sirena che ammaliò tutti i marinai di passaggio tranne che Ulisse e che per lui si lasciò languidamente morire – canterà ancora una volta, incantando anche Voi, laddove poi sorgeva la Città che ne prenderà il nome.

Con il Pizzaiolo che fischia e lo Scugnizzo che balla. In ogni vicolo – che pare un San Carlino – scene comiche e folla plaudente. E Pulcinella – bianco fantasma – che in essa si immerge e motteggia. Terrazzamenti e Giardini - con Fichi d’India, Melloni e l’aria profumata di limoni - ci sono sempre.

La Serata trascorrerà troppo presto, allietata dalla Grazia e dalla Arguzia dei protagonisti, tra i languori lunari di Marechiare e la dolce e triste Voce ‘e notte, cesellate dalle avvenenti Mariangela Casagrande ( Soprano ) e Loreta Battistella ( Mezzoprano ). Con la interposizione di momenti di allegria, da quella ironica di Ninì Tirabusciò ( L.Battistella ) e ‘A Frangesa ( M.Casagrande ) a quella travolgente delle tarantelle per sola Orchestra ( La Danza di Rossini e Funiculì Funiculà ).

Il tutto condito dalla straordinaria partecipazione de i “ Non c’è Duo senza Te ”, con gli intriganti quanto spassosi Sam il Menestrello e Marìe DiDò, i quali tra un canto ed un brano recitato mimeranno magistralmente la famosa “ ‘A Cammesella “, eseguita dall’Orchestra.

Circa 16 le performance, aperte dalla prima melodia dell’era classica partenopea (1835), Te vojo bene assai, composta nientemeno che da Gaetano Donizetti.

E tra le quali spiccheranno la intramontabile Torna a Surriento e la bella e sempre fresca ( 1900 ) I’ te vurria vasà. In chiusura, la sconsolata Serenata di Pulicinella ( Sam il Menestrello ), preceduta prima da un divertente duetto ( M. Casagrande e L.Battistella ), per rievocare “Quanne Mammeta t’ha fatte”, e poi dalle romantiche attese in riva al mare in risacca de “ ‘O Marenariello “, eseguita da tutti i protagonisti della serata, (Soliste e Duo).

Unica eccezione, la moderna A cchiù bella, composta ed eseguita, per la prima volta in assoluto al Teatro Zancanaro di Sacile, in occasione del Festival Mondiale del Cinema Muto nell’ottobre 2003, dalla compianta Giuni Russo.

Lo spettacolo, ad ingresso libero, sosterrà il CRO e La Sorgente dei Sogni, per cui ciascuno è invitato a partecipare donando con un gesto di solidarietà un tappo di plastica all'ingresso, sottoforma di biglietto simbolico. “DIAMO VITA AI SOGNI!”

Ad ogni ospite inoltre, in collaborazione con Le Cantine Gava di Cimpello di Fiume Veneto, verrà offerto un aperitivo di benvenuto.

Segui l'evento su facebook: https://www.facebook.com/events/511657972256353/?fref=ts

Un'iniziativa della COMPAGNIA MUSICALE MUSIKANTO Città di S. Vito al Tagliamento (PN)

È un evento di Musae - Percorsi culturali in provincia, con il sostegno della Provincia di Pordenone Pordenone

Info:

C. Musikanto / Ufficio Stampa

Giuseppe Palomba

Tel. 348 4600024

Ritorno al passato: dimore storiche aperte ai visitatori con la rassegna "Castelli aperti" in Friuli Venezia Giulia

Ritorno al passato: dimore storiche aperte ai visitatori con la rassegna

Gorizia - Torna la manifestazione culturale Castelli Aperti in Friuli Venezia Giulia, che giunge alla sua 22ª edizione con ben 18 residenze storiche aperte al pubblico, su iniziativa del Consorzio per la Salvaguardia dei Castelli Storici del Friuli Venezia Giulia.

Sabato 5 e domenica 6 ottobre i visitatori potranno quindi essere accompagnati nelle sale e nei giardini di celebri dimore regionali.

Ogni proprietario può decidere in base al proprio gusto e alle caratteristiche della propria residenza cosa offrire ai visitatori.

Alcuni castelli propongono esposizioni d’arte, concerti, spettacoli e speciali degustazioni di prodotti e vini locali. I proprietari saranno in molti casi loro stessi le guide, raccontando storie, aneddoti e curiosità.

Novità di quest'anno il Castello Formentini di San Floriano del Collio, in provincia di Gorizia, che apre per la prima volta al pubblico le sue sale.

Costruito nel XII secolo come parte di un più ampio sistema difensivo imperiale e gravemente danneggiato durante la prima guerra mondiale, il castello è stato perfettamente ristrutturato, adibito in parte a museo, sede dell'Associazione di studi Medioevali "Ippolito Formentini". Sarà il proprietario in persona a fare da guida all’interno delle stanze e del parco del maniero, che occasionalmente possono essere noleggiate per ospitare matrimoni ed altri eventi.

Ecco i 18 castelli visitabili: a Trieste il Castello di Muggia, a Gorizia il Palazzo Lantieri, il Castello di Spessa di Capriva e il Castello di San Floriano; nel pordenonese Palazzo Panigai-Ovio di Pravisdomini, il Castello di Cordovado, Castelcosa (a Cosa di San Giorgio della Richinvelda) e il Palazzo D’Attimis Maniago (Maniago); in provincia di Udine Casaforte La Brunelde (Fagagna), Palazzo Steffaneo Roncato (Crauglio di S. Vito al Torre), il Castello di Arcano, il Castello di Villafredda (Loneriacco di Tarcento), il Castello di Villalta (Villalta di Fagagna), Rocca Bernarda (Ipplis di Premariacco), il Castello di Cassacco, Palazzo Romano (Case di Manzano), il Castello di Prampero (Magnano in Riviera) e il Castello di Susans (Majano).

Grazie al rinnovato accordo con Confartigianato Udine, anche in questa edizione all’interno delle residenze si potranno incontrare maestri artigiani al lavoro ed ammirare le loro creazioni: dal restauro di mobili antichi alla ceramica artistica, dalla legatoria all’oreficeria, dall’antica arte del mosaico ai tessuti a telaio.

Le visite partono all’inizio di ogni ora; alcuni castelli saranno visitabili solo domenica, altri sia sabato pomeriggio che domenica con il seguente orario: domenica mattina alle 10, 11, 12, sabato e domenica pomeriggio alle 14, 15, 16, 17 e 18.

L’ingresso, comprensivo di visita guidata, si mantiene costante da nove edizioni ed è di 6 euro per ogni castello, ridotto (3 euro) per i ragazzi dai 7 ai 12 anni.

Sul sito del Consorzio è possibile verificare orari e aperture delle singole dimore e scaricare il programma completo delle due giornate. Si può inoltre contattare la segreteria per prenotare per gruppi superiori a 20 persone (tel. 0432-288588 da lun. a ven. 9-13)
 

Chi siamo

Direttore: Maurizio Pertegato
Capo redattore: Tiziana Melloni
Redazione di Trieste: Serenella Dorigo
Redazione di Udine: Fabiana Dallavalle

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