• Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Spettacoli
  • Cultura
  • Benessere
  • Magazine
  • Video
  • EN_blog

Dom11242024

Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

Il 30 settembre “Tre Gamberi a Cavasso Nuovo".Testimonial, Gualtiero Marchesi

Maniago (Pn) - Le lame di Maniago & le trattorie dei Tre Gamberi, insieme per una serata che coniuga eno-gastronomia e beneficienza. QManiago, unico marchio di qualità che certifica un coltello prodotto in Italia, partecipa infatti alla serata dei “TRE GAMBERI A CAVASSO NUOVO 2013”, in programma il 30 settembre. E regala agli chef delle migliori trattorie italiane selezionate dal Gambero Rosso un pregiato coltello da cucina marchiato QManiago.

I Tre Gamberi, nella dizione del Gambero Rosso, sono “le aziende a conduzione familiare dove si valorizza la tradizione del territorio”. Una di queste eccellenze è la Trattoria Ai Cacciatori di Cavasso, che quest’anno organizza appunto il 30 settembre il simposium dei selezionati 2013, che prepareranno la cena: un’occasione unica per gustare, in un’unica serata, i piatti delle migliori 17 trattorie italiane e per conoscerne gli chef, che potranno da parte loro far conoscenza del territorio delle Dolomiti Friulane e delle sue eccellenze, quali appunto le lame di Maniago. La cena avrà luogo al cosidetto Palazat cinquecentesco di Cavasso Nuovo, un tempo residenza della famiglia dei Conti Polcenigo-Fanna, alle 20.00. Il ricavato serata sarà devoluto in beneficenza per la ricerca contro i tumori negli adolescenti e nei giovani, e più specificatamente a favore dell’Area Giovani del Centro Oncologico di Aviano. Testimonial dell’iniziativa sarà lo chef di fama internazionale Gualtiero Marchesi,  il primo in Italia ad aver  ricevuto le tre stelle Michelin (1985) e il primo al mondo ad aver  rifiutato il giudizio delle guide (2008).

La cena sarà aperta dagli aperitivi offerti da una celebre azienda della Franciacorta. Seguiranno i piatti preparati dagli chef dei 16 ristoranti partecipanti: Angiolina  di Marina di Pisciotta, Lokanda Devetak di San Michele del Carso, La Brinca di Ne, Ai cacciatori di Cavasso Nuovo, Caffè La Crepa di Isola Dovarese, Cibus di Ceglie Messapioca, Consorziodi Torino,Locanda Al Gambero Rosso di Bagno di Romagna,Locanda delle Grazie  di Mantova, La Madia  di Brione,Maso Canttanghel  di Trento, Pretzhof di Val di Vizze,Sangiovese di Sant’Arcangelo di Romagna, Tischi Toschi di Messina,  Osteria del treno di Milano, Vecchia marina di Roseto degli Abruzzi, Osteria della Villetta di Palazzolo sull’Oglio.

Il costo per persona è di 60,00 €

Per info e prenotazioni (che vanno fatte entro il 20 settembre):

tel. 347 3699438,  Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. .

Considerato che il numero dei posti è limitato, saranno raccolte prenotazioni sino alla massima disponibilità dei locali.

Approvata dal Consiglio la proposta di legge sul centenario della Grande Guerra

Approvata dal Consiglio la proposta di legge sul centenario della Grande Guerra

Trieste - È stata approvata a larghissima maggioranza (con la sola astensione del M5S) dalla VI Commissione del Consiglio regionale, presieduta da Franco Codega (PD) e alla presenza dell'assessore Gianni Torrenti, la proposta di legge che, nel centenario dell'inizio della Prima Guerra mondiale (1914-2014), intende valorizzarne il patrimonio storico e culturale a promuovere una serie di iniziative.

A sottoscriverla sono stati dieci consiglieri regionali di Pdl, FI, PD e AR, primo dei quali Rodolfo Ziberna del Pdl, che sarà relatore di maggioranza per l'Aula assieme a Franco Codega (PD) e Stefano Pustetto (SEL); relatore di minoranza Eleonora Frattolin (M5S).

Il provvedimento muove dal fatto che il centenario dell'inizio della Prima guerra mondiale è particolarmente sentito nelle nostre terre di confine, con molte famiglie che vissero un dramma nel dramma: alcuni loro componenti combatterono per l'Italia contro l'Austria-Ungheria mentre altri fecero l'opposto.

Un conflitto che, alla fine, contò 10 milioni di militari morti, 22 milioni di feriti, 7,7 milioni di dispersi, 6,7 milioni di vittime civili.

Non sono nemmeno da trascurare le ricadute turistiche per la nostra regione, che già con il Sacrario di Redipuglia riesce a calamitare in Friuli Venezia Giulia ogni anno una media di 350/450.000 persone.

Se con adeguate iniziative si riuscisse a intercettare un'ulteriore parte di quello che viene comunemente definito "turismo della memoria" - stimata in altre 600.000 persone all'anno - si potrebbe contare su un significativo introito aggiuntivo nei prossimi cinque anni.

Nel merito, la proposta di legge si compone di poco meno di 20 articoli e intende occuparsi della valorizzazione dei beni, ma anche di favorire un approfondimento storico e scientifico, e una divulgazione indirizzata soprattutto verso le scuole.

Vi sono anche norme per la raccolta dei beni e per stimolare lo sviluppo di collezioni private, dando così nuovi contenuti alla conoscenza.

Tutta questa attività sarà coordinata in base alle linee guida che verranno redatte da un apposito organo di carattere storico scientifico istituito dallo Stato, mentre la regia degli interventi sarà regionale e affidata a un comitato ad alta specializzazione.

"Un buon testo, equilibrato, di larga condivisione" è il commento dell'assessore regionale alla Cultura, Gianni Torrenti.

"Grazie anche ad alcune modifiche e integrazioni - ha detto Torrenti - è stata facilmente trovata una visione d'insieme tra tutte le forze politiche presenti in Commissione, compreso il M5S che, pur astenendosi sull'articolato, ha partecipato in modo costruttivo alla stesura del provvedimento, per un testo che ritengo in grado di coniugare positivamente il ricordo di quell'immane tragedia con la possibilità di una concreta valorizzazione del patrimonio storico-culturale della prima Guerra mondiale presente nella nostra regione".

"Ritengo che la proposta di legge possa essere approvata dall'Aula già nel corso di questo mese di settembre - conclude - in tal modo recuperando, in tempi di record, un provvedimento che non aveva trovato tempi e spazio nella precedente legislatura".

Iniziativa originale al cinema Visonario di Udine

Iniziativa originale al cinema Visonario di Udine

Udine – Nel giardino del cinema “Visionario”, in via Asquini 33 a Udine,  si terrà domenica 15 settembre a partire dalle 15 un classico Yard Saleall’americana,  dove si potrà vendere, comprare e barattare a piacimento insomma, un mercatino dell’usato con una location del tutt originale.

L’occasione si presenta golosa sia che abbiate  vestiti, libri o dischi in casa che non vi servono più e che volete vendere sia che siate alla ricerca di un oggetto in particolare o di una borsa vintage.

Tra una compravendita e l’altra sarà possibile  ascoltare i djset di Monociglio on Fire e Pasta Amari.  Il mercatino avrà luogo anche in caso di pioggia. Per maggiori informazioni o - per chi volesse vendere - confermare la propria partecipazione, consultare la pagina Facebook dell’evento: www.facebook.com/events/605598152816231

Chi siamo

Direttore: Maurizio Pertegato
Capo redattore: Tiziana Melloni
Redazione di Trieste: Serenella Dorigo
Redazione di Udine: Fabiana Dallavalle

Pubblicità

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

Privacy e cookies

Privacy policy e cookies

Questo sito è impostato per consentire l'utilizzo di tutti i cookie al fine di garantire una migliore navigazione. Se si continua a navigare si acconsente automaticamente all'utilizzo. Per comprendere altro sui cookie e scoprire come cancellarli clicca qui.

Accetto i cookie da questo sito.