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Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

Due giovani trovati morti in un'abitazione di Spilimbergo dai Carabinieri. Sospetto omicidio-suicidio

Due giovani trovati morti in un'abitazione di Spilimbergo dai Carabinieri. Sospetto omicidio-suicidi

Pordenone - Due giovani sono stati trovati morti, uccisi da colpi di pistola, attorno alle 23 di martedì 7 giugno in un appartamento di Spilimbergo (Pn). Si tratta di una ragazza di 30 anni, Michela Baldo, e del suo fidanzato, Manuel Venier (37). Entrambi lavoravano nella grande distribuzione, ma in due aziende diverse.

I due corpi sono stati trovati dai carabinieri, avvertiti da un amico che aveva letto gli intenti suicidi di Manuel Venier su Whatsapp, in un gruppo da lui creato dal nome "Addio", in cui postava messaggi di sconforto.

Dopo essere stati a casa sua ed aver parlato con la madre dell'uomo i militari hanno accertato che dall'abitazione era sparita la pistola. Hanno quindi avvertito la stazione di Spilimbergo e una pattuglia è accorsa a casa della ragazza. La porta era chiusa: sono arrivati i vigili del fuoco che l'hanno sfondata ed hanno trovato i corpi.

Secondo le prime ricostruzioni, il giovane sarebbe entrato nell'abitazione della ragazza, di cui deteneva le chiavi, ed avrebbe atteso il suo rientro dal lavoro per ucciderla. Si sarebbe poi tolto la vita con la medesima arma.

A quanto pare, la giovane donna aveva lasciato il fidanzato qualche giorno fa. L'arma usata sarebbe di proprietà dell'uomo, ex guardia giurata.

La casa è stata posta sotto sequestro. Le indagini sono coordinate dal sostituto procuratore Monica Carraturo.

Muore in ospedale bimba di 17 mesi dopo essere caduta nel bidone col fondo pieno d'acqua

Muore in ospedale bimba di 17 mesi dopo essere caduta nel bidone col fondo pieno d'acqua

Pordenone -  I medici del reparto di Terapia intensiva e rianimazione dell'ospedale di Pordenone hanno decretato la morte cerebrale per Nina Artemisia Polli, la bambina di 17 mesi che era caduta in un bidone contenente acqua a Castelnuovo del Friuli (Pn) attorno alle 21 del 25 maggio.

La bimba era stata ricoverata al Pronto soccorso pediatrico dell'ospedale, dove era stata rianimata, rimanendo tuttavia in condizioni molto critiche. I genitori hanno deciso di donare gli organi.

Secondo una prima ricostruzione la bimba era sfuggita dopo cena per qualche secondo all'attenzione dei genitori e nel tentativo di recuperare un gioco dal bidone dei rifiuti dell’altezza di circa 40 centimetri per la raccolta della plastica posto nel cortile della casa, ci è caduta dentro.

Nel bidone c’era acqua piovana in seguito alle precipitazioni dei giorni scorsi; circa 20 centimetri, sufficienti, però, a far sì che la bimba avesse il viso sotto il pelo dell’acqua e non riuscisse, quindi, a respirare.

I genitori, prontamente accortisi dell’episodio, hanno tratto la piccola fuori dal bidone. Lei appariva in arresto respiratorio.

I genitori le hanno prestato i primi soccorsi e hanno chiamato il 118, intervenuto tempestivamente, ma le condizioni della bimba erano molto gravi.

Dopo le manovre di rianimazione, la piccola aveva ripreso a respirare; poi il decesso, nonostante le cure prodigate dai sanitari del nosocomio pordenonese.

Motociclista muore in uno schianto con un'auto sulla Regionale 251 nei pressi di San Quirino

Motociclista muore in uno schianto con un'auto sulla Regionale 251 nei pressi di San Quirino

Pordenone - Incidente stradale mortale il 21 maggio poco dopo le 14 nei pressi di San Quirino (Pn), in località Sedrano.

Per cause  ancora al vaglio degli inquirenti, due veicoli, una motocicletta di grossa cilindrata ed un'auto, si sono scontrate nella rotonda dove si incrociano la SR 251 e la SP 24.

Il motociclista è stato sbalzato violentemente dalla sella ed è rovinato al suolo. I soccorsi del 118 subito sopraggiunti hanno tentato di rianimarlo.

È stato allertato anche l'elisoccorso ma per l'uomo, il signor M.C., 50 anni, di Aviano, non c'è stato nulla da fare.

Sulla dinamica dell'accaduto indagano i Carabinieri di Sacile.

 

 

 

 

 

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