Nova Gorica, sgominate due organizzazioni criminali dedite allo sfruttamento della prostituzione
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- Pubblicato Venerdì, 23 Novembre 2012 21:17
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Gorizia - La polizia slovena, in una conferenza stampa che si è svolta giovedì 22 novembre a Lubiana, ha dichiarato di aver scoperto due potenti organizzazioni internazionali dedite allo sfruttamento della prostituzione. L'imponente operazione di polizia, durata svariati mesi, si è conclusa sabato scorso, quando 180 agenti hanno operato 16 perquisizioni a Nova Gorica, Lubiana e Novo Mesto, che hanno portato all'arresto di 6 persone.
I malviventi, con la promessa di un lavoro come cameriere, attirava ragazze provenienti soprattutto dall'Est Europa: Ucraina, Slovacchia, Ungheria, Moldavia, Croazia, Bielorussia, Repubblica Ceca, Bulgaria, Romania, Russia. Ma anche da Repubblica Dominicana e Brasile. L'organizzazione criminale raccoglieva anche ragazze italiane da avviare verso i mercati dell'Est, soprattutto Mosca e Varsavia.
Per ora cinque uomini di cittadinanza slovena ed uno di cittadinanza moldava sono finiti in carcere, ma si attendono altri arresti: le organizzazioni funzionavano attraverso società registrate, che offrivano pubblicamente lavori come ballerina o cameriera di night club, per poi mettere le ragazze di fronte alla scelta fra prostituirsi, pagare 25 mila euro di multa o essere picchiate.
Il "lavoro" aveva regole ferree: almeno sei ore al giorno con i clienti del club, divieto assoluto di frequentazioni all'esterno, alloggio in comune in appartamenti gestiti dall'organizzazione e per ogni giorno di assenza multe salate.
La polizia ha fermato 72 ragazze, tra cui anche giovanissime italiane che i criminali mandavano verso le città dell'Est in cui circola più danaro. Secondo la polizia slovena è da tempo che il traffico di esseri umani ha preso nuove direzioni ed in qualche modo segue i flussi economici.
Ciascuna ragazza pare che rendesse ai malviventi fra i 50 mila ed i 100 mila euro al mese.
Grave incidente sul lavoro: ustionato al volto un operaio della Miko di Gorizia
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- Pubblicato Mercoledì, 21 Novembre 2012 15:20
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Gorizia - Un operaio di 51 anni, Mario Colasurdo, è rimasto gravemente ferito in un incidente sul lavoro verificatosi nella tarda serata del 20 novembre nell'azienda tessile Miko, specializzata in fibre ad alta tecnologia, partner dell'industria giapponese Asahi Kasei Group, una delle industrie più all'avanguardia dell'area goriziana. La prognosi è di 15 giorni.
L'uomo stava operando su un macchinario per la tinteggiatura dei tessuti quando è stato investito da un getto di vapore e colorante ad alta temperatura, che lo ha colpito al volto e al collo.
Colasurdo, residente a Poggio Terza Armata (Gorizia), è stato portato pima all'ospedale di Gorizia ed in seguito all'ospedale di Udine, dove gli sono state diagnosticate ustioni di primo e secondo grado a faccia e collo. Le sue condizioni sono gravi ma non sarebbe in pericolo di vita.
Sul posto, oltre al 118, i carabinieri di Gorizia e i Vigili del Fuoco.
Autostrada A34 Villesse-Gorizia: giovedì 22 novembre si aprono al traffico altri due nuovi tratti
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- Pubblicato Martedì, 20 Novembre 2012 10:36
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Villesse (Go) - Man mano che avanzano i lavori di trasformazione in autostrada del raccordo Villesse-Gorizia, nuovi tratti di viabilità vengono aperti al traffico. Le prossime aperture sono fissate per le ore 18,00 di giovedì 22 novembre.
La prima riguarda il collegamento tra la carreggiata e la rampa della rotatoria di Sant’Andrea per i veicoli provenienti da Villesse e diretti verso Gorizia: non sarà quindi più necessario attraversare l’area doganale della SDAG per raggiungere il capoluogo isontino.
La seconda apertura, invece, interesserà i nuovi tratti autostradali sottostanti la rotonda di Sant’Andrea e riguarderà entrambi i sensi di marcia, per i veicoli provenienti e diretti in Slovenia: anche in questo caso, non sarà più necessario percorrere il bypass che attraversa la rotatoria di Gorizia; chi è diretto in Slovenia e proviene da Villesse potrà percorre direttamente il raccordo e non seguire, come fino ad ora, le deviazioni sulla viabilità esterna.
Procedono come da programma anche le altre opere comprese nei lavori. È in fase di ultimazione la parte metallica del nuovo casello di Villesse (sono state montate tutte le capriate e attualmente è in corso la realizzazione dei tralicci che le collegano) una costruzione moderna e “leggera”, caratterizzata da una pensilina a struttura reticolare.
In fase di avanzata realizzazione, il casello sarà dotato di 4 piste in entrata (tutte funzionanti anche in modalità telepass) e 8 in uscita, di cui tre Telepass, 4 trimodali (cassa automatica, manuale, tessere Viacard, bancomat, carte di credito) e una manuale, oltre ai varchi speciali riservati ai transiti eccezionali.
Il nuovo cavalcavia della carreggiata sud di Villesse è appena stato sottoposto alle prove di carico che si sono concluse positivamente.
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