• Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Spettacoli
  • Cultura
  • Benessere
  • Magazine
  • Video
  • EN_blog

Ven11082024

Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

Atap: il Gran turismo batte la crisi, + 5% nel 2012. Gettonata Medjugorje

Atap: il Gran turismo batte la crisi, + 5% nel 2012. Gettonata Medjugorje
Pordenone - Effetto Conclave sui viaggi con mete religiose? Forse ancora presto per dirlo. Ma intanto l'Atap, la società che gestisce il trasporto pubblico della provincia, sta registrando un incremento di domande, in particolare da parte di associazioni e gruppi organizzati, per raggiungere la capitale nelle prossime settimane. Insomma, in attesa della fumata bianca, pare già esserci grande attesa per l'elezione del nuovo Pontefice.
 
"Alcuni viaggi - ha precisato il responsabile della divisione gran turismo dell'Atap, Gian Pietro Moras - erano programmati da tempo, altri se ne stanno aggiungendo in questi giorni. Ci aspettiamo che con l'inizio del Conclave questa tendenza assuma una portata ancora più rilevante. E allo stesso tempo che fra noi e la Diocesi di Concordia-Pordenone si instauri una maggiore collaborazione. Paradossalmente serviamo di più quella di Udine che la Curia della provincia in cui operiamo. Vorremmo essere maggiormente interpellati, a prescindere poi dall'essere scelti o meno". 
 
NUMERI IN CRESCITA. Improvvisa febbre per Roma a parte, la palma della meta religiosa più gettonata spetta ancora a Medjugorie. Un autentico boom nel 2012, con un picco in concomitanza dell'anniversario delle apparizioni a giugno, che ha trascinato tutto il comparto. L'anno scorso, infatti, a dispetto della crisi, il gran turismo dell'Atap ha fatto registrare, rispetto al 2011, un più 3 per cento in fatto di chilometri (saliti a 676 mila) e un più 5 per cento di fatturato (salito a circa 1.200.000 euro). "E i numeri - ha commentato Moras - sarebbero potuti essere ancora più positivi, se dall'ottobre dell'anno scorso la crisi non avesse fatto sentire i propri effetti. E' stato infatti un anno a due velocità: elevate nel primo semestre, in netto calo nel secondo. Un clima di stagnazione che, purtroppo, stiamo in parte sentendo anche in questo inizio di 2013, con l'eccezione, come detto, dei viaggi religiosi". 
 
I MEZZI. Anche i mezzi hanno una loro importanza. Quindici quelli attualmente in dotazione all'Atap per i servizi di gran turismo, su un totale di 180 bus a disposizione delle linee urbane ed extraurbane. Si va dai 12 agli 80 posti di capienza, con un modernissimo veicolo a due piani. Ma c'è anche chi punta appositamente su un bus "fatto apposta" per soddisfare le esigenze di associazioni e gruppi religiosi. E' il caso della Sti trasporti, partecipata dell'Atap, che vanta un bus da 63 posti: una mezza via tra il tradizionale (50) e il super capiente (80 e più): "L'ideale - fanno sapere dalla Sti - per chi vuole coniugare facilità di movimento e numero di persone trasportate". 
 

Investita da un'auto, muore una 73enne nel Pordenonese

Investita da un'auto, muore una 73enne nel Pordenonese

Montereale (Pn) - E' morta, a poche ore dal ricovero nell'ospedale triestino di Cattinara, la donna di 73 anni investita ieri mattina lungo la bretella che da Montereale Valcellina conduce a Maniago.

La donna, Osanna Pia Stefanini, originaria di Frisanco, era stata investita da un'utilitaria mentre, in sella alla propria bicicletta, stava attraversando un incrocio. Cause e responsabilita' dell'incidente sono ancora in corso di valutazione da parte della Polizia stradale.

Pordenonese, trentenne si lancia sotto il treno e muore. Ferma la linea Venezia-Udine. Ora, è regolare

Pordenonese, trentenne si lancia sotto il treno e muore. Ferma la linea Venezia-Udine

Casarsa (Pn) - Un giovane dall'apparente eta' di trent'anni, non ancora identificato, si e' lanciato stamane, 28 febbraio, attorno alle dieci sotto un convoglio ferroviario della linea Venezia-Udine, a circa 500 metri dalla stazione di Casarsa della Delizia ed è morto sul colpo. 

L'evento non ha avuto testimoni in quanto avvenuto in aperta campagna. Da allora la circolazione ferroviaria e' interrotta per permettere i rilievi da parte dell'Autorita' giudiziaria.

Ora, è tornata regolare la circolazione ferroviaria fra Pordenone e Casarsa, sulla linea Venezia-Udine, sospesa alle 9.50 per l'investimento mortale di una persona nei pressi della stazione di Casarsa. Nove i treni regionali coinvolti: quattro hanno registrato ritardi fra 20 e 50 minuti, 3 cancellati e 2 parzialmente cancellati fra Casarsa e Pordenone e sostituiti con bus.

Chi siamo

Direttore: Maurizio Pertegato
Capo redattore: Tiziana Melloni
Redazione di Trieste: Serenella Dorigo
Redazione di Udine: Fabiana Dallavalle

Pubblicità

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

Privacy e cookies

Privacy policy e cookies

Questo sito è impostato per consentire l'utilizzo di tutti i cookie al fine di garantire una migliore navigazione. Se si continua a navigare si acconsente automaticamente all'utilizzo. Per comprendere altro sui cookie e scoprire come cancellarli clicca qui.

Accetto i cookie da questo sito.