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Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

Truffatrice già ai domiciliari accusata di aver plagiato imprenditore che si tolse la vita

Truffatrice già ai domiciliari accusata di aver plagiato imprenditore che si tolse la vita

Pordenone - Si aggrava la situazione della donna arrestata dai carabinieri di Aviano il 1 marzo 2016, di 39 anni, slovena residente a Pontebba per truffa e circonvenzione di incapace e già sottoposta da Tribunale Riesame Trieste a “divieto di uscire dal comune di Pontebba e di comunicare con la persona offesa”.

Proseguendo le indagini, i carabinieri hanno acquisito elementi per ritenere plausibile che da marzo 2013 avrebbe raggirato anche un imprenditore edile di San Giorgio della Richinvelda, di 67 anni.

Nell’abitazione della donna nel corso della perquisizione contestuale al suo arresto furono trovate lettere manoscritte di un uomo invaghitosi di lei e che le avrebbe consegnato ingenti somme di denaro tra il 2012 e la primavera 2013.

L’imprenditore in pochi mesi aveva dilapidato i risparmi e compromesso i rapporti con moglie e figli. Indebitatosi per oltre 100.000 euro, resosi conto di essere stato plagiato, il 4 maggio 2013 l’uomo si era tolto la vita impiccandosi, lasciando ai familiari un biglietto in cui spiegava la causa del gesto.

La donna si faceva chiamare “Clara” e i militari hanno dimostrato che corrisponde alla indagata, riconosciuta dai familiari del deceduto.

Trasporto pubblico regionale, la pordenonese Atap festeggia il 40° e programma investimenti

Trasporto pubblico regionale, la pordenonese Atap festeggia il 40° e programma investimenti

Pordenone - Giornate cruciali sia per il presente che per il futuro dell’Atap, la società di trasporto pubblico della provincia di Pordenone. Alla vigilia delle celebrazioni per il quarantennale dell’azienda, formalmente costituita il 16 giugno 1976, il presidente Mauro Vagaggini ha presentato i temi caldi del 2016, a partire dall’esito per la gara del trasporto pubblico regionale.

“Il 4 aprile scorso si è riunita per la prima volta la commissione chiamata a deliberare – ha fatto sapere Vagaggini – il 18 aprile si terrà un’altra seduta per l’apertura delle buste tecniche. In corsa ci siamo noi, attraverso il consorzio Tpl Fvg scarl, e l’Ati composta da Bus Italia e Autoguidovie. Abbiamo dato il massimo per il raggiungimento dell’obiettivo. Ora non ci rimane che attendere fiduciosi”.

Lunedì 18 inoltre l’assemblea straordinaria dei soci sarà chiamata ad approvare le modifiche allo statuto già al vaglio degli enti pubblici interessati. La novità più rilevante riguarda la soppressione dell’articolo 5 che impone la maggioranza pubblica delle partecipazioni sociali.

“Sia ben chiaro – ha precisato Vagaggini – che si tratta di un’opportunità per i soci e non di un obbligo. In altre parole, se lo riterranno opportuno potranno decidere di vendere le loro quote aprendo la strada a un controllo di natura privata. Ma la scelta, a quanto mi risulta, deve essere ancora ben ponderata”.

Già deliberata da tempo, invece, l’implementazione del parco strutturale della società. I nuovi depositi di Maniago e Sacile, così come la nuova area d’ingresso dell’autostazione di via Prasecco hanno ora un preciso orizzonte temporale. La struttura di Sacile, che ospiterà 5 bus all’interno e sarà dotata di un vasto parcheggio esterno, verrà inaugurata a luglio. Mentre a settembre sarà la volta del deposito di Maniago, in cui troveranno ricovero 20 bus (10 i posti coperti).

Pronta a metà giugno, salvo imprevisti, la nuova guardiola dell’autoparco cittadino, che finalmente avrà una regolazione degli accessi. L’investimento complessivo si aggira sui 2 milioni di euro (800mila Maniago, 900mila Sacile, 100mila Pordenone). “Siamo contenti – ha commentato Vagaggini –, e penso lo siano anche le amministrazioni comunali coinvolte, di poter portare i bus in un luogo sicuro togliendoli dalla strada”.

Le inaugurazioni delle nuove strutture si inseriranno in un contesto di festa per i 40 anni della società. Tra le celebrazioni previste, la presentazione (il 16 giugno in autoparco, il 24 giugno in Fiera, nell'ambito dell'Italian Baja, dove si attende la visita anche del ministro dei Trasporti, Graziano Delrio, e durante Pordenonelegge) di un romanzo sulla storia dell’azienda, curato dalla giornalista Lara Zani, e un concerto (domenica 26 giugno) in Fiera a Pordenone, dove si esibirà uno dei gruppi musicali più longevi del panorama nazionale, ovvero I Nomadi.

“Abbiamo voluto fare un regalo in primis ai nostri utenti più affezionati – ha rivelato il presidente dell’Atap – infatti dal 2 al 16 maggio, tutti i nostri abbonati potranno ritirare due pass gratuiti per assistere al concerto. Abbiamo messo loro a disposizione 500 posti. Speriamo possa essere una bella occasione di festa per un traguardo che ci inorgoglisce”.  



 

Pestaggio di due giovanissimi a Pordenone, indagini in corso per individuare i responsabili

Pestaggio di due giovanissimi a Pordenone, indagini in corso per individuare i responsabili

Pordenone - La Squadra Volante della Questura, con la collaborazione dei rilievi della Scientifica che ha raccolto reperti e sta visionando le telecamere di videosorveglianza comunale, sta indagando sul pestaggio di due ragazzi avvenuto a Pordenone il 6 aprile.

Il grave episodio è avvenuto poco dopo le 13 in viale Grigoletti. Le due vittime sono due ragazzi italiani di 17 anni, incensurati, studenti presso lo Ial.

I due ragazzi erano appena usciti dall'istituto quando sono stati avvicinati da quattro individui che li hanno colpiti violentemente con pugni e calci e che si sono poi allontanati rapidamente.

Sul posto è giunta un'ambulanza del 118 e due volanti della Polizia. I ragazzi sono stati immediatamente ricoverati all'Ospedale Santa Maria degli Angeli con una prognosi superiore a venti giorni. Uno dei due giovani, che ha sbattuto la testa sul marciapiede, è in condizioni più gravi.

Sentiti dagli investigatori i ragazzi non avrebbero fornito indicazioni utili alla individuazione degli aggressori, affermando di non averli mai visti o incontrati.

 

 

 

 

 

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