Al Sabotin va in scena il fungo: laboratori, mostra e una ricca rassegna
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- Pubblicato Lunedì, 01 Ottobre 2012 15:55
- Scritto da Tiziana Melloni
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Solkan (SI) - Da venerdì 27 settembre a domenica 7 ottobre 2012, il ristorante dell’albergo Sabotin a Solkan apre le porte alla rassegna gastronomica più attesa dell’autunno. Il fungo, protagonista di diverse portate create per l’occasione dagli chef della casa, sarà oggetto anche della 15ª mostra del fungo che si inaugura lunedì 1° ottobre e che fino al 3 ottobre permette ad appassionati e curiosi di conoscere le varie specie e scoprire i differenti sapori ed usi della tradizionale specialità gastronomica autunnale.
Gli chef del ristorante Sabotin, da sabato 29 settembre a domenica 7 ottobre 2012, propongono agli ospiti una ricca rassegna gastronomica interamente ispirata al sapore dei funghi offrendo anche la possibilità di scegliere un menù fisso da sei portate a 20 €.
Tra le prelibatezze servite: carpaccio di funghi porcini con olio d'oliva e scaglie di parmigiano, zuppa di funghi servita in crosta di pane, frittata di funghi porcini, risotto ai funghi di bosco e panna acida, tagliatelle con scampi e funghi porcini, funghi alla friulana con polenta, scaloppina di vitello con strucoli di ricotta e funghi misti, filetto di manzo con funghi porcini e contorno, filetto di trota con polenta scottata e gallinacci, filetto di branzino in crosta di spezie con funghi porcini e per finire anche pizza ai funghi porcini.
Le iniziative legate al fungo sono iniziate venerdì 28 settembre con un piacevole evento premostra cheha accompagnato gli ospiti alla scoperta dell'uso dei funghi in cucina, per poi continuare con la preparazione di piatti a base di funghi e laboratori creativi con l'uso del marzapane finendo, a piacere, con una cena leggera di "funghi alla friulana".
La 15ª mostra del fungo vede come protagoniste tutte le specie di fungo, accuratamente raccolte e classificate dagli esperti nella serata del 30 settembre.
L'iniziativa, curata dall'Associazione micologica di Nova Gorica con il sostegno del Gruppo Hit, rappresenta una vera occasione per curiosi ed appassionati che avranno la possibilità di osservare da vicino diversi esemplari di fungo e partecipare alle interessanti lezioni curate da Katja Kogej e Marko Vudrag.
L'obiettivo della mostra, iniziata nel 1997, è illustrare un excursus del mondo del fungo come parte importante del biotopo locale richiamando l'attenzione su questo particolare prodotto della natura con conferenze sulle specialità, le specie a rischio e quelle protette, anche col fine di educare al giusto comportamento da tenere nei confronti dei funghi.
Premiate le migliori mele del Friuli Venezia Giulia alla 43ª Mostra regionale
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- Pubblicato Lunedì, 01 Ottobre 2012 14:41
- Scritto da Tiziana Melloni
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Pantianicco (Ud) – Si è aperta con il Premio Mela Friuli 2012 la 43ª Mostra regionale della Mela di Pantianicco. Domenica 30 settembre, alla sagra promossa dalla Pro Loco di Pantianicco e dal Comune di Mereto di Tomba, è stata eletta la migliore azienda.
La commissione tecnica, presieduta da Emilio Beltrame dell'Assessorato regionale all'agricoltura, dopo aver effettuato i sopralluoghi in circa 70 aziende, ha scelto “La Franca” di Bagnaria Arsa di Nicola Campion. La Franca nasce negli anni '60 e ora, sotto la conduzione dei Campion, conta un centinaio di ettari, di cui 25 coltivati con le mele Golden, Gala, Granny, Strark, Fuji e Idared.
L'assessore regionale alle risorse agricole Claudio Violino ha anche premiato le aziende agricole “Franceschinis Paolo” di Mortegliano (miglior azienda di produzione biologica) e “Geremia Renzo” (fra le aziende con meno di 3 ettari).
Sono stati assegnati anche i premi per le migliori cassette di mele a: “Martinelli” di Sequals per le varietà “Gruppo misto”, seguita da “Freschet Egidio” di Budoia (Gala), dalla “F.lli Simeoni” di Latisana (Stark- Red Chief), da “Podrecca” di Dario Nereo di Lorenzaso (Fuji), “Christian Di Bondadiman” (Granny Smith) e “La Tiepola” ( Golden) entrambe di Campagna di Maniago; “Ivo Uterholzner” (Gruppo Biologico) e la “Pomis” (Gruppo varietà autoctone) tutte e due di Chiasiellis di Mortegliano.
Premiati, infine, anche il succo di mela, il sidro e l'aceto. Il miglior succo di mela limpido è prodotto dalle aziende “Meneguzzi Carlo”, “Sadjarska Metija Gerzina” e “Metija Knez”; il miglior succo di mela torbido da “Soini Quinto e figli”, “Pomis Julia” e “Kandlwaalhof Luggin”. Il sidro di mele più buono, invece, è realizzato dalla “Pro Loco Pantianicco”, “Kostinger” e “Thonhauser”. E per l'aceto di mele si sono distinte le aziende: “Mostbarkeitan”, “Družinska Metija Biščak” e “Metija Simonič”.
A Trieste Next due appuntamenti affrontano il tema della qualità degli alimenti
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- Pubblicato Mercoledì, 26 Settembre 2012 12:09
- Scritto da Tiziana Melloni
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Trieste - "Sicuri a tavola. Dalle materie prime alla grande distribuzione: il controllo qualità dalla parte del consumatore" è il titolo dell'incontro che si svolge il 29 settembre alle ore 11.00 in Sala Veruda (piazza Piccola, 2), in collaborazione con Euroclone, Tecna e GeniusChoise.
I consumatori chiedono all’industria più controlli su materie prime, fasi di produzione e prodotti in vendita. Esiste un “patto” implicito fondato sulla fiducia tra chi compra e chi produce e questo vale tanto più in campo alimentare. Per quanto minoritari, i casi di frodi e contaminazioni sono tuttavia ancora troppo frequenti.
Quali sono le verifiche a cui sottoporre un alimento prima che sia messo in vendita? Quali sono gli attori coinvolti? Quali le informazioni presenti sull’etichetta e necessarie al consumatore per fare il giusto acquisto?
Un secondo appuntamento sul tema della sicurezza alimentare è dedicato al pesce. "Pesca & co: consumo consapevole di prodotti del mare e della maricoltura" è il titolo dell'evento che si svolge in piazza Unità d'Italia il 29 settembre tra le ore 14.00 e le 20.00, in collaborazione con Shoreline.
Il consumo critico sulla fliera del pescato, quale risorsa locale, viene contestualizzato su due “banchi” di prova: una pescheria e uno scaffale di ipermercato. Simulando l’acquisto, attraverso quest’esperienza diretta, è possibile comprendere le differenze nell’offerta e il peso ecologico delle nostre scelte.
Un percorso in cui ragazzi e adulti scoprono le differenze nell’offerta e imparano ad acquistare in base al peso ecologico di un alimento. Si parte dalla spesa in pescheria, un modo per capire cosa si può trovare in un mercato e cosa significa acquistare una cosa o l'altra a seconda della provenienza o della stagione, fino ad arrivare alla logica della grande distribuzione che offre molti prodotti, ognuno con un suo percorso, in mezzo ai quali ci si può districare solo leggendo l'etichetta.
Alle ore 17.00 e 19.00 Pescheria Didattica, un esempio di esperienza tra gusto cultura ed ambiente. In collaborazione della pescheria “La Barcaccia” di Trieste. La scelta del prodotto del banco del pesce. Presentazione e preparazione di ricette con l’utilizzo di prodotti ittici locali. Degustazione (prenotazione al numero: 040-224337).
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