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Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

Politica

Par condicio, informazione politica e propaganda elettorale: ilfriuliveneziagiulia.it al servizio di candidati e cittadini nel rispetto del pluralismo

Par condicio, informazione politica e propaganda elettorale: al servizio di candidati e cittadini

Trieste - È entrato in vigore il regolamento sulla par condicio, in vista del voto del 21 e 22 aprile. Il regolamento è stato varato dalla commissione di Vigilanza e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale.

La delibera varrà per le prossime elezioni politiche - nel periodo compreso tra la scadenza del termine per la presentazione delle candidature (21 gennaio) e la mezzanotte del secondo giorno precedente la data delle elezioni (22 febbraio) - e regionali (21, 22 aprile).

Su ilfriuliveneziagiulia.it sarà possibile in tali periodi acquistare spazi elettorali, sotto forma di banner e video spot, che saranno pubblicati in un'area dedicata, nel rispetto del pluralismo e della libertà di informazione, secondo le regole che si applicano a candidati, esponenti politici ed a “persone chiaramente riconducibili ai partiti e alle liste concorrenti per il ruolo che ricoprono o hanno ricoperto nelle istituzioni nell’ultimo anno”.

Nell’informazione, ilfriuliveneziagiulia.it darà spazio adeguato a pluralismo, contraddittorio, completezza ed obiettività.

Per informazioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Celebrato in Consiglio regionale il 50° anniversario della promulgazione dello Statuto Speciale del FVG

Celebrato in Consiglio regionale il 50° anniversario della promulgazione dello Statuto Speciale del

Trieste – Si è svolta alle 10.30 del 31 gennaio la seduta solenne del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia in occasione del 50° anniversario della promulgazione dello Statuto speciale della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia (legge costituzione 31 gennaio 1963, n. 1).

Erano presenti, oltre ai consiglieri ed alla Giunta, i sindaci dei capoluoghi, i presidenti delle Province, ex Governatori, autorità militari e religiose.

Ha paperto i lavori l'intervento del Presidente del Consiglio regionale, Maurizio Franz, che ha ricordato il percorso che portò all'approvazione dello Statuto.

Franz ha sottolineato come l'autonomia abbia permesso al Friuli Venezia Giulia di uscire da una fase di sottosviluppo e di proporre al Paese un modello di Regione in cui il buon governo è andato di pari passo alla collaborazione tra istituzioni e cittadini.

Il presidente del Consiglio ha ricordato e salutato i numerosi Friulani e Giuliani nel mondo, i quali hanno portato in tante nazioni l'operosità e la tenacia tipiche delle nostre genti.

Ha quindi preso la parola il Presidente della Corte Costituzionale Franco Gallo, che ha svolto una Lectio magistralis sul tema "Profili finanziari del regionalismo differenziato".

Il presidente Gallo ha osservato che la materia dell'autonomia finanziaria delle Regioni non è regolata da una disciplina unitaria, ma da una serie di frammenti normativi, per cui è di difficile interpretazione e genera molta conflittualità tra Governo centrale ed enti locali.

Gli strumenti di autonomia finanziaria per il Friuli Venezia Giulia esistono, ma sono stati poco utilizzati. A suo parere, esercitare con più incisività l'autonomia finanziaria, anche in materia di tributi, è un passo decisivo verso una maggiore autonomia politica.

Franco Gallo ha poi ricordato che il Friuli Venezia Giulia, come le altre regioni, deve confrontarsi col fatto che le norme europee hanno modificato non solo la sovranità degli Stati, ma anche i livelli di sovranità all'interno degli Stati stessi.

Sono quindi gli interventi di tutti i Capigruppo consiliari e, a conclusione, quello del Presidente della Regione Renzo Tondo, il quale ha ribadito che l'autonomia speciale è un valore aggiunto per tutto il Paese.

L'autonomia non è un diritto – ha detto Tondo – ma va conquistata. Non può esistere l'autonomia senza la responsabilità.

 

 


Celebrato in Consiglio regionale il 50° anniversario della promulgazione dello Statuto Speciale del

Berlusconi arriva lunedì 4 febbraio in Friuli Venezia Giulia

Berlusconi arriva lunedì 4 febbraio in Friuli Venezia Giulia

Fvg - Il presidente del Pdl Silvio Berlusconi arriverà lunedì 4 febbraio in Friuli Venezia Giulia. La visita dell’ex premier era stata garantita di recente al coordinatore regionale del partito Isidoro Gottardo, ma sulla data circolavano più ipotesi, compresa quella che Berlusconi potesse arrivare verso la fine della campagna elettorale. Pochi minuti fa (ore 20 del 30 gennaio), invece, è stato Gottardo via Twitter ad annunciare la visita di lunedì 4. Il programma non è ancora definito nei dettagli, per questioni legate alla sicurezza.

L’ultima volta di Silvio Berlusconi in regione risale al 2009, ma fu una breve parentesi durante un vertice Italia-Germania.

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