Silvio Berlusconi a Trieste per rilanciare il PdL e Renzo Tondo. Il programma

Trieste - Il "tour" elettorale di Silvio Berlusconi, dopo il contestato annuncio della restituzione dell'IMU, tocca nel pomeriggio del 4 febbraio anche il capoluogo giuliano.

Così il coordinatore regionale, Isidoro Gottardo, ha presentato l'evento: "La presenza del presidente Silvio Berlusconi, soprattutto per la circostanza in cui avviene, è un atto molto forte di attenzione sua, de Il Popolo della Libertà e dell’intera coalizione di centrodestra verso l’intera comunità regionale del Friuli Venezia Giulia".

"Berlusconi - ha dichiarato ancora Gottardo - ha già dato prova di un’attenzione seria e concreta, con la piena attuazione da parte del suo Governo, di tutti i punti previsti dal patto Tondo-Berlusconi del 2008 grazie ai quali si è permesso alla nostra Regione di avviare a soluzione problemi da tempo irrisolti e segnare una netta discontinuità con il precedente Governo Prodi. La sua attenzione rispetto al futuro del FVG viene confermata con questa sua presenza".
 
Di seguito il programma triestino:
 
Ore 15,30 – Piazza Unità - Palazzo della Regione, incontro con Presidente Renzo Tondo.
                           
Ore 16,00 - Stazione marittima – Sala Oceania, incontro istituzionale promosso dal gruppo consiliare Regionale PDL per il 50° della Specialità Regionale.
 
Ore 17,00 – Stazione marittima - Sala Vulcania 2, conferenza stampa del Presidente Silvio Berlusconi.
 
Ore 17,30 - Stazione marittima - Sala Saturnia, incontro pubblico di presentazione dei candidati con il presidente Berlusconi.

Le nuove liste si presentano: intervista a Pietro Tropeano, candidato capolista di “Fratelli d'Italia”

Pordenone - “Fratelli d’Italia” è un movimento di Centro Destra appena nato, fondato da Giorgia Meloni, Guido Crosetto e Ignazio La Russa. Per presentare la nuova lista abbiamo intervistato Pietro Tropeano, candidato capolista per il FVG alla Camera dei Deputati per il Movimento Fratelli d’Italia.

Tropeano è medico, responsabile del Day Hospital dell’Azienda ospedaliera Santa Maria degli Angeli di Pordenone, presidente dell'Associazione “Il Circolo di Pordenone” e dell’Associazione sportiva “Atletica Pordenone”, vice presidente della FIDAL regionale e consigliere comunale di Pordenone dal 2006 al 2011.
 
Come è  nata la scelta di impegnarsi politicamente sostenendo la candidatura al Parlamento?

“Ho sempre creduto che lavorare per il proprio territorio e per la nostra gente sia la massima aspirazione per ognuno di noi. È quanto mi impegno a fare anche su un altro fronte, quotidianamente come medico e Responsabile del Day Hospital Medico e del centro Trombosi dell’Ospedale di Pordenone.  

Altrettanto, mi sento coinvolto in prima persona nello sviluppo culturale e sociale del nostro territorio organizzando con  “Il Circolo”  numerosi eventi sulla nostra storia e sulle nostre eccellenze. Inoltre come presidente dell’associazione sportiva “Atletica Pordenone” e come vice  presidente della FIDAL Regionale promuovo lo sviluppo dello sport, perché credo nel valore educativo dello sport per i giovani.

Come consigliere Comunale ho conosciuto i tanti problemi irrisolti della nostra gente. Per questi motivi ho accettato la proposta di Alessandro Ciriani e di Giorgia Meloni, di essere il candidato capolista alla Camera dei Deputati per Fratelli d’Italia.

Fratelli d’Italia è un movimento nuovo: ce lo può presentare?

Fratelli d’Italia è un movimento che sta crescendo e si sta affermando in tutta Italia. Vuole diventare l’alternativa credibile ad un centro destra italiano che ha perso la sua spinta propulsiva. È un partito di idee e non di persone, in cui si parla di meritocrazia, onestà, spirito di servizio ed impegno produttivo.

Non a caso ha registrato negli ultimi tempi l’adesione di molti politici attivamente impegnati sul territorio come sindaci, amministratori locali, consiglieri provinciali e regionali, abituati a lavorare ogni giorno a contatto dei problemi quotidiani della gente e che non possono accettare, pur restando fedeli ai valori politici e culturali della coalizione di centro destra, di fare parte di un partito in cui ogni decisione viene imposta dall’alto in modo verticistico o secondo criteri di interesse personale.

Per chi volesse saperne di più sul programma di Fratelli d’Italia:  
www.fratelli-italia.it ; www.pietrotropeano.it