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Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

I Pearl Jam a Trieste il 22 giugno allo stadio Rocco. Biglietti in vendita dal 20 dicembre

I Pearl Jam a Trieste il 22 giugno allo stadio Rocco. Biglietti in vendita dal 20 dicembre

Trieste – Un nuovo sensazionale concerto dei Pearl Jam, la prossima estate, per l'esattezza domenica 22 giugno, allo Stadio Nereo Rocco, mette il capoluogo del Friuli Venezia Giulia nell’olimpo delle grandi capitali europee della musica dal vivo; infatti sono solo 11 le città europee ad ospitare l’evento, ed una fra queste è proprio Trieste.  

Il 13 dicembre è stato ufficialmente presentato l’evento durante la conferenza stampa alla presenza del sindaco di Trieste Robero Cosolini, della presidente della Regione Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani e di Sergio Bolzonello, vicepresidente con delega alle attività produttive.

Quest'ultimo ha così commentato: “L’annuncio di questo ulteriore straordinario appuntamento musicale per la prossima stagione estiva non può che riempirci di soddisfazione. I grandi eventi musicali dal vivo rappresentano, per la nostra Regione, momenti di grande visibilità e di promozione turistica del territorio, con significative ricadute per la nostra economia”.

Dello stesso avviso anche Roberto Cosolini, che ha aggiunto: "Trieste si conferma città che è entrata, per la prima volta e in soli due anni, nel circuito europeo dei grandi eventi musicali".

"Trentamila persone provenienti da tutta Italia e dall’Europa visiteranno e apprezzeranno la nostra città il prossimo 22 giugno che, tra l’altro, per una felice coincidenza cadrà di domenica. Lavoreremo sin da subito per far sì che la macchina organizzativa sia perfetta, come avvenne nel 2012 con Bruce Springsteen".

"Infine, vorrei ringraziare per la preziosa collaborazione la Regione e Turismo FVG. Un grazie anche a Loris Tramontin e Azalea Promotion che condividono con noi questa scommessa vincente".

I Pearl Jam, gruppo statunitense che ha fatto la storia del grunge e dell’alternative rock, fra i più influenti e seguiti degli ultimi 20 anni, ritornano in Italia a distanza di ben quattro anni dall’ultima apparizione, per due esclusivi concerti negli stadi di Milano e Trieste: il 20 giugno a San Siro e domenica 22 giugno allo Stadio Nereo Rocco, unico show di tutto il Nordest e dell’Europa dell’Est. I due concerti si inseriscono nell’”European Tour” della band, che partirà il 16 giugno da Amsterdam per concludersi l’11 luglio in Gran Bretagna.

La vendita dei biglietti aprirà ufficialmente alle ore 11 di venerdì 20 dicembre, sul circuito Ticketone.it e nei punti vendita abituali Azalea Promotion. Info su www.azalea.it

Questo primo grande appuntamento musicale del 2014 vede l’organizzazione di Live Nation Italia e Azalea Promotion, in collaborazione con la Regione Friuli Venezia Giulia, il Comune di Trieste e l’Agenzia TurismoFVG. Il concerto è inoltre inserito nella speciale promozione “Music&Live”.

Per informazioni: www.turismofvg.it, www.musicandlive.it, che regala il biglietto del concerto a chi soggiorna in Friuli Venezia Giulia nelle strutture convenzionate.

Chiude “Il Volo del Jazz” a Sacile con il jazzista Shai Maestro.

Chiude “Il Volo del Jazz” a Sacile con il jazzista Shai Maestro.

Sacile (Pn) – Sarà un weekend interamente dedicato al jazz a chiudere la nona edizione della rassegna Sacile Il Volo del Jazz. Sabato 14 dicembre alle 21 sul palco dello Zancanaro salirà il pianista israeliano Shai Maestro con il suo trio, per presentare, per la prima volta in Italia, il suo ultimo disco, “The road to Itaca”.

Shai Maestro è sicuramente uno dei giovani protagonisti più interessanti del panorama jazzistico contemporaneo: il suo nome fa parte del circuito di jazzisti di origini israeliane che stanno scrivendo una nuova pagina del jazz newyorkese.

A chiudere Il Volo del Jazz sarà, domenica 15 dicembre alle 18, il progetto Flight Big Band, che nasce dalla volontà di coinvolgere tutte le realtà scolastiche musicali che propongono un’attività permanente e continuativa nel territorio di Sacile, della Provincia e del Friuli Venezia Giulia, con la partecipazione dei due conservatori regionali, il Tomadini e il Tartini. L’obiettivo è quello di dare visibilità, sullo stesso palco che ha ospitato i big della rassegna Il Volo del Jazz, all’esibizione di giovani musicisti, affiancati da artisti di chiara fama, che qualifichino lo spettacolo e diano lustro al lavoro dei giovani promettenti. In quest’edizione de Il Volo del Jazz ad affiancare i giovani talenti ci saranno Barbara Casini, una delle più importanti cantanti jazz italiane, ed il noto pianista Bruno Cesselli. Per l’occasione saranno eseguite musiche dal repertorio swing a quello brasiliano. Il progetto è alla sua seconda edizione ed è sostenuto principalmente dal Rotary Club Sacile.

Il volo del jazz è parte del marchio JAZZFVG, che riunisce alcune delle maggiori realtà organizzative e produttive del jazz della nostra Regione. 

Per Info:  Circolo Culturale Controtempo  T +39 328 6247734 / +39 347 4421717 http://www.controtempo.org  Youtube  www.youtube.com/user/CircoloControtempo. Facebook  www.facebook.com/groups/132369480145782/

 

Il Deposito Giordani di Pordenone diventa la "Naonian Concert Hall" dedicata a musica dal vivo

Il Deposito Giordani di Pordenone diventa la

Pordenone - Dal 25 gennaio 2014 il Deposito Giordani, una autorimessa delle corriere diventata nel 2002 centro per la musica e la creatività giovanile, avrà un indirizzo prevalentemente rivolto alla musica dal vivo, col nome di Naonian Concert Hall, in memoria della "fase punk" della città.

Ciò che fece da sfondo al fenomeno musicale pordenonese degli anni'80 noto come "Great Complotto", è lo Stato di Naon (dal nome latino di Pordenone, Portum Naonis). E lo Stato di Naon non è altro che la proiezione dello stato d’animo che animava una parte della nuova generazione pordenonese, una nuova ondata che pensava sé stessa come una controparte creativa, moderna e misteriosa di una cittadina borghese, immobile ed ammuffita.

Il Deposito non è né un teatro né un palasport, ma è una struttura veramente unica, con il palco che mette in contatto artista e pubblico.

È proprio su questa base che si sono sviluppate le condizioni per attualizzare il progetto, nato nel 2002, indirizzando gli sforzi alla programmazione di concert hall in chiave live, rivolta agli autori ed esecutori emergenti, alle produzioni contemporanee, a “giovani talenti e vecchie glorie”, djset di contaminazione, dell’indie rock e del pop nazionale e internazionale.

La musica dal vivo, ma in generale tutte le esibizioni e performances, alimentano un ciclo di attività lavorative che, in questo momento, stanno mantenendo la posizione nonostante la crisi che ha ridotto il numero di appuntamenti e capacità di spesa dei potenziali spettatori.

Quindi tra gli obiettivi del "reload" del Deposito Giordani come Naonian Concert Hall c'è quello di non privare il territorio dell’offerta culturale e di intrattenimento, sostenere il sistema dei servizi e delle professioni connesse alla musica anche con la realizzazioni di corsi di formazione e qualificazione professionale.  

Su queste basi, nell’ultimo anno, l’Assessorato alla Cultura del Comune di Pordenone, Nuove Tecniche, che ha gestito in questi ultimi anni il Deposito Giordani, e Confcooperative Pordenone assieme all’Atap, proprietario dell’immobile, stanno lavorando al progetto triennale del Naonian Concert Hall che, in una logica di sistema, vedrà il coinvolgimento di soggetti pubblici e privati in particolare del settore culturale turistico ed enogastronomico.

Lo schema di programmazione vedrà la realizzazione di un evento a settimana, tenendo conto ovviamente delle disponibilità artistiche e dei tour, anche integrando altre iniziative territoriali; il primo “incontro” avverrà con la storica Fiera del disco che porta a Pordenone cento espositori e collezionisti da tutta l’Italia e l’Europa e migliaia di visitatori, in programma il 25 e 26 gennaio 2014 nel quartiere fieristico di Pordenone per la parte espositiva e Naonian Concert Hall per i concerti.

Per la parte strettamente artistica Naonian Concert Hall manterrà la direzione che ha portato sul palco del Deposito Giordani dal 2002 artisti come Caparezza, Africa Unite, Il Teatro degli Orrori, Afterhours, Marlene Kuntz, Motel Connection, Finley, Giuliano Palma & The Bluebeaters, Modena City Ramblers, Bandabardò, Davide Van De Sfroos, Meg, Tre Allegri Ragazzi Morti, Frankye Hi Energy, Verdena, The Bastard Sons of Dionisio, Ninos du Brasil.

Inoltre i grandi protagonisti della musica italiana: Francesco De Gregori, Vinicio Capossela, Max Gazzè, Luca Carboni, Ivano Fossati, Piero Pelù, Carmen Consoli, Giusy Ferreri, Area International Popular Group, Banco del Mutuo Soccorso, New Trolls ed anche Marco Paolini con i Mercanti di Liquore, in una produzione speciale destinata ai club.

Gruppi stranieri: Fleshtones, Steve Hackett (ex-Genesis), Sepultura, Living Colours, Ozric Tentacles, Misfits (con Marky Ramone), Mark Lanegan; dj radiofonici rock italiani: Ringo (VirginRadio), Nikki (RadioDeejay) e Alioscia Casino Roiale (DeejayTv).

(La foto di Elisa Moro è tratta dal sito del Deposito Giordani. Tutti i diritti riservati)

Chi siamo

Direttore: Maurizio Pertegato
Capo redattore: Tiziana Melloni
Redazione di Trieste: Serenella Dorigo
Redazione di Udine: Fabiana Dallavalle

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