Aspettando “Far East Film” ritorna la fortunata iniziativa “Bed&Feff”.
- Dettagli
- Categoria: Cinema
- Pubblicato Giovedì, 06 Marzo 2014 18:08
- Scritto da Redazione ilfriuliveneziagiulia
- Visite: 1092
Udine – Ritorna anche quest’anno “Bed&Feff”, la fortunata iniziativa targata Far East Film che invita le famiglie udinesi ad offrire gratuitamente un posto letto a studenti, ricercatori universitari e giovani giornalisti (italiani e stranieri) durante l’attesissimo festival internazionale del Centro Espressioni Cinematografiche.
In cambio di questo piccolo grande gesto di cortesia, le famiglie potranno usufruire di alcuni vantaggi esclusivi: ottenere due accrediti nominativi per assistere a tutte le proiezioni dell’edizione numero sedici, in programma dal 25 aprile al 3 maggio, assieme a due oggetti cult quali la borsa e il catalogo ufficiali, o ricevere un carnet di 6 ingressi per le proiezioni del Visionario da utilizzare entro il mese di dicembre.
Le famiglie che hanno aperto un “Bed&Feff” sono progressivamente cresciute nel corso di questi ultimi quattro anni, dimostrando che la proverbiale ospitalità friulana non è un luogo comune da cartolina illustrata e dando un prezioso contributo all’organizzazione del più importante festival di cinema popolare asiatico. Per aderire all’iniziativa scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro il 29 marzo.
Se ritorna il Bed&Feff, ritorna anche uno degli eventi faristiani più amati: domenica 27 aprile alle 16.00, in Piazza San Giacomo, si svolgerà infatti la quinta edizione del "Far East Cosplay. Contest", costumi, pose, abiti e trucchi ispirati all’estetica rigorosamente made in Asia dei manga, degli anime, del cinema, della tivù, della musica e anche dei videogame. Siete pronti a mettervi in gioco, sfilare e portarvi a casa il titolo di “Best Italian Far East Cosplay”?
Ricordiamo che, in caso di pioggia, la manifestazione si sposterà sotto la Loggia del Lionello e che il ruolo di presentatrice spetterà a una vera e propria celebrity della scena cosplay italiana e non solo, stiamo parlando dell’ormai mitica Giorgia Vecchini, in arte Giorgia Cosplay, già vincitrice dell’ambitissimo titolo di “Best Individual Cosplayer” al World Cosplay Summit di Nagoya nel 2005.
Tutte le info sul Far East Cosplay Contest 2014 sul sito ufficiale cosplay.fareastfilm.com e sulla pagina Facebook.
Carlo Zoratti, regista di The special need, premiato al Festival internazionale ZagrebDox
- Dettagli
- Categoria: Cinema
- Pubblicato Martedì, 04 Marzo 2014 14:24
- Scritto da Fabiana Dallavalle
- Visite: 1086
“Jeanne D’Arc in Duom” del regista pordenonese Pasqualino Suppa in onda su Rai Tre.
- Dettagli
- Categoria: Cinema
- Pubblicato Giovedì, 27 Febbraio 2014 18:31
- Scritto da Redazione ilfriuliveneziagiulia
- Visite: 1140
Pordenone - Domenica 2 marzo alle 10.15 sulla terza rete a diffusione regionale, dopo il magazine Alpe Adria, andrà in onda Jeanne D’Arc in Duomo, realizzato dal regista pordenonese Pasqualino Suppa.
Il filmato documenta la presentazione, il 10 ottobre 2012 nel Duomo San Marco di Pordenone per le Giornate del Cinema Muto, del capolavoro di Carl Theodor Dreyer La Passione di Giovanna D'Arco (1928) con la partitura composta per l’occasione dal maestro franco-malgascio Touve R. Ratovondrahety ed eseguita dall'Orchestra e Coro San Marco di Pordenone.
Scopo dichiarato del documentario è di restituire almeno in parte la magia di un evento irripetibile, che rappresenta un unicum nell’ultratrentennale storia delle Giornate del Cinema Muto e che ha coinvolto non solo l’abituale platea internazionale del festival ma anche tantissimo pubblico locale. Una magia creata innanzi tutto dalle immagini potenti di un capolavoro assoluto, a partire dagli intensi e dolorosi primi piani della protagonista, Renée Falconetti, la Giovanna d’Arco cinematografica per antonomasia. Ma composta anche dalla trascinante partitura orchestrale, dal suono dell’organo settecentesco del Duomo, dalle voci dei coristi e dalla sacralità del luogo.
Proprio il contrasto fra i contenuti del film, che certamente non lesina accuse ai rappresentanti della Chiesa, e il luogo che ha ospitato la proiezione, hanno reso l’evento straordinario e di questo va ringraziato monsignor Otello Quaia, parroco di San Marco, che ha coraggiosamente accolto la sfida.
Per svelare la passione ma anche il grande lavoro che stanno alla base di un progetto così complesso e di non facile realizzazione, Suppa ha raccolto le testimonianze di alcuni dei protagonisti: dal compositore Touve Ratovondrahety, che è riuscito brillantemente a mescolare stili e linguaggi, ad Alessandra Montini, presidente dell’Orchestra e Coro San Marco, impegnato per mesi a mettere a punto l’esecuzione, al direttore del festival David Robinson, che ha seguito passo dopo passo il progetto e ne è stato il primo sostenitore. Il documentario Jeanne D’Arc in Duomo sarà replicato mercoledì 5 marzo alle 21.40 sul canale 103 del digitale terrestre.
“Jeanne d’Arc in Duomo” è una produzione Eufrasia Filmedia con le Giornate del Cinema Muto, la Cineteca del Friuli, Cinemazero, l’Orchestra e Coro San Marco e il Rotary Club Pordenone.
Altri articoli...
- Il 27 febbraio al Visionario di Udine arriva TIR, film di Alberto Fasulo
- Il film "Tir" di Alberto Fasulo in anteprima al Cinemazero di Pordenone lunedì 24
- Iscrizioni aperte fino a fine mese per concorrere a “Maremetraggio”.
- "Tir" di Fasulo al Cinemazero.
- Per la Giornata Mondiale dell’Autismo: “The Special Need” dell’udinese Zoratti nelle sale di tutta Italia.
- Charlot compie cent’anni. La Cineteca del Friuli propone 4 comiche restaurate
- “I segreti di Osage County”: film da non perdere.
- Il film TIR di Alberto Fasulo nelle sale di tutta Italia da giovedì 27 febbraio