Per la XV edizione di Maremetraggio più di 1212 cortometraggi
- Dettagli
- Categoria: Cinema
- Pubblicato Giovedì, 20 Marzo 2014 18:54
- Scritto da Redazione ilfriuliveneziagiulia
- Visite: 934
Trieste - Un’invasione di corti da record per la XV edizione di Maremetraggio , ben 1212 cortometraggi, provenienti da ogni angolo del globo.
Sono giunti perfino da Hong Kong, dall’Etiopia, dagli Emirati Arabi e dal Ruanda. Sarà un lungo lavoro quello che ora spetta al gruppo di selezione coordinato dalla direttrice artistica del festival Chiara Valenti Omero. L’obiettivo è di arrivare a una settantina di cortometraggi, che saranno spalmati in sei giorni di programmazione per la consueta maratona offerta dal 29 giugno al 5 luglio a Trieste dal festival internazionale del corto più apprezzato d’Italia. Anche quest’anno saranno tanti i premi in palio per 15 “Misff”, Maremetraggio International Short Film Festival, ma il più ambito resta il premio al miglior corto assoluto di 10 mila euro.
Sono ancora aperte invece, fino al 30 aprile, le iscrizioni per la sezione “Nuove Impronte”, che per la XV edizione di Maremetraggio riserverà una speciale vetrina per dare visibilità ai primi passi nel mondo del lungometraggio dei giovani registi italiani. Saranno privilegiati i film più “invisibili” al pubblico, perché con una scarsa o nulla distribuzione nelle sale cinematografiche. Questa sezione del festival nasce infatti con l’intento di seguire i giovani registi di cortometraggi nel loro esordio nel mondo del lungometraggio, proponendo, con le loro “nuove impronte”, una panoramica su quello che sarà il cinema italiano del futuro.
Numerosi i premi in palio per questa sezione di 15“Misff”, tra questi il premio alla migliore opera prima assegnato da una giuria della critica. Ma a partecipare alle premiazioni saranno anche gli spettatori, che assegneranno il premio del pubblico al miglior film.
Da quest’anno è possibile iscriversi a “Nuove Impronte” online, in maniera semplice e veloce, compilando l’entry form direttamente sul sito di Maremetraggio (http://www.maremetraggio.com/iscriviti-a-maremetraggio/).
Premiato negli Stati Uniti "The Special Need" del regista udinese Carlo Zoratti
- Dettagli
- Categoria: Cinema
- Pubblicato Domenica, 16 Marzo 2014 20:48
- Scritto da Redazione Ilfriuliveneziagiulia
- Visite: 1189
Udine - "The Special Need", opera prima dell'udinese Carlo Zoratti, nelle sale l'1 e il 2 aprile per la Giornata Mondiale dell'Autismo, ha vinto il premio del pubblico, Audience Award, sezione SXGlobal, al SXSW Film Festival, che si è svolto dal 7 al 15 marzo ad Austin, nel Texas.
Insolito e divertente "road movie" che esplora la difficile relazione tra sesso e disabilità, ha come protagonista Enea Gabino, ed è prodotto da Videomante e Detailfilm, distribuito da Tucker Film e realizzato con Fondo Audiovisivo del Fvg. "In bomba!" ha commentato Gabino.
L'opera è stata già premiata in Europa lo scorso anno al Dok Leipzig di Lipsia, al Trieste Film Festival ed al ZagrebDox di Zagabria.
Enea, ventinove anni, risiede nel piccolo centro di Terenzano (Udine). È un giovane uomo con desideri normali. Ciò che non è normale è il suo modo di esprimerli. Enea è autistico e spesso incapace di interpretare le reazioni delle ragazze che incontra per strada.
Non ha mai avuto un rapporto sessuale, nonostante ne senta il desiderio e ne abbia le piene capacità. Dal momento che il suo paese, l’Italia, non offre alcuna soluzione legale al suo desiderio, Enea inizia un viaggio attraverso l’Europa con i suoi amici Alex e Carlo, alla ricerca di un modo per avere un rapporto sessuale alla “luce del sole”.
Il viaggio, che inizia per soddisfare solo un bisogno sessuale, in realtà porta Enea a esplorare i suoi sentimenti e i suoi desideri. Tutti assieme su un vecchio pulmino Volkswagen, partono dall’Italia per l’Austria e la Germania, perché là c’è un luogo dove le persone come Enea, con un “desiderio particolare”, possono iniziare il loro percorso verso la sessualità.
Il film sarà in streaming martedì 1° aprile, in un evento esclusivo in diretta satellitare. Dall’Anteo spazioCinema di Milano, grazie alla collaborazione con Open Sky Cinema, verranno trasmessi alle 20.30 in 70 sale in tutta Italia "The Special Need" e un incontro con il protagonista Enea Gabino, il regista Carlo Zoratti, un giornalista ed un esperto nell’ambito dell’autismo.
Hong Kong vive nel suo “The Midnight After” nella prossima edizione di Far East Film a Udine.
- Dettagli
- Categoria: Cinema
- Pubblicato Venerdì, 14 Marzo 2014 19:25
- Scritto da Redazione ilfriuliveneziagiulia
- Visite: 1056
Udine – Mentre il conto alla rovescia è già iniziato per l’edizione numero 16 del Far East Film Festival, che si svolgerà a Udine dal 25 aprile al 3 maggio, anticipiamo uno dei suoi punti chiave: la stretta connessione con Hong Kong. Una connessione artistica e culturale che si rinnova felicemente di anno in anno, certo, ma questa volta è il suo stesso significatoad avere una sfumatura diversa: a 16 anni dalla riunificazione con la Cina, infatti, l’ex colonia britannica non è mai stata così orgogliosamentehongkonghese. E non lo è mai stato nemmeno il suo cinema.
“Hong Kong calling”e il grande festival udinese è pronto a raccogliere la chiamata, tra gli ospiti d’onore ci sarà mister Fruit Chan, il più indie dei registi presenterà al pubblico il suo ultimo geniale lavoro cinematografico The Midnight After , il talk di approfondimento vedrà impegnato Marco Müller grande conoscitore del cinema di Fruit Chan. Un’eccentrica e assurda commedia horror-surreale che racconta, metaforicamente, la grande ossessione di Hong Kong per la “data di scadenza”. Ossessione connaturata alla sua paura di scomparire…
Così come Los Angeles attende il Big One, 16 anni fa Hong Kong attendeva preoccupata di ricongiungersi con Cina. Allora la data di scadenza era una, una soltanto, senza proroghe: 1 luglio 1997. Oggi, invece, le scadenze sembrano essersi moltiplicate: nella vita come nei film, la lingua cantonese appare superata da quella ufficiale mandarina; l’industria cinematografica locale non è più la stessa, perché deve confrontarsi con le regole, anzi: gli obblighi, del mercato della madrepatria. Gli abitanti della città, portatori sani della cultura cantonese e delle sue tradizioni, abbandonano i luoghi storici della metropoli per rifugiarsi in periferia o all’estero.
In The Midnight After a Udine sarà proiettata la versione definitiva, dopo il passaggio al Festival di Berlino, Hong Kong appare incredibilmente deserta. Nel cuore della notte e a bordo di un classico mini-bus cittadino, 16 persone, rappresentanti dei tradizionali abitanti della città, uscendo dal noto Lion Rock Tunnel e procedendo a Nord verso i Nuovi Territori, saranno folgorati da una visione di Tai Po, quartiere tra i più popolati al mondo, che prima d’ora non avrebbero mai ritenuto possibile. Auto sparite, insegne spente, negozi chiusi, porte serrate. Sulle strade non c’è anima viva: l’altra città che non dorme mai sembra avvolta da un incredibile mistero dal sapore fatalmente apocalittico. Unico segnale un suono che vaga nell’etere, che esce dai cellulari impazziti, forse il messaggio di un extraterrestre…
Fruit Chan racconta la dissoluzione dei valori fondamentali della città sin dal suo ritorno alla Cina, con Made In Hong Kong (1997) e Durian Durian(2000), mentre The Midnight After non rappresenta solo il terzo, travolgente, capitolo, ma simboleggia anche la ritrovata consapevolezza del cinema di Hong Kong. Unfiero e potente senso d’identità che va di pari passo con la volontà di tutti gli hongkonghesi: poter richiedere per il 2017 l’elezione diretta del sindaco.
Altri articoli...
- Un Franco Basaglia inedito al “FilmForum Festival 2014”.
- Si accendono i motori per “Le voci dell’Inchiesta” con proiezioni e laboratori a tema.
- “Le Voci dell’Inchiesta” si fa gratis per chi ospita uno studente.
- Aspettando “Far East Film” ritorna la fortunata iniziativa “Bed&Feff”.
- Carlo Zoratti, regista di The special need, premiato al Festival internazionale ZagrebDox
- “Jeanne D’Arc in Duom” del regista pordenonese Pasqualino Suppa in onda su Rai Tre.
- Il 27 febbraio al Visionario di Udine arriva TIR, film di Alberto Fasulo
- Il film "Tir" di Alberto Fasulo in anteprima al Cinemazero di Pordenone lunedì 24