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Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

L’agricoltura e il paesaggio serata al cinema sociale di Gemona

L’agricoltura e il paesaggio serata al cinema sociale di Gemona

Gemona (Ud) - All'interno dell'iniziativa "Percorsi PerIgolosi", realizzata nell’ambito del progetto di Open Leader “Agricoltura solidale verso il distretto socio rurale”, è stata organizzata in collaborazione con la Cineteca del Friuli per venerdì 26 giugno, ore 21, al Cinema Sociale di Gemona una serata speciale, a ingresso libero, dedicata alla terra, ai suoi frutti e al paesaggio.

Saranno proiettati i documentari Grappoli d’oro (1957), piccolo gioiello d'antan realizzato dal fotografo casarsese Elio Ciol con Riccardo Castellani, sul ciclo di lavorazione dell'uva, e Piccola terra (2012) di Michele Trentini e Marco Romano, un racconto sul valore universale del legame con la terra, narrato a partire da un piccolo angolo di mondo come Valstagna, nel Canale del Brenta, in provincia di Vicenza. È il "mondo dei vinti" immortalato negli anni Sessanta dal regista Giuseppe Taffarel nel documentario Fazzoletti di terra –di cui vengono riproposti ampi segmenti – , oggi una montagna che torna a vivere grazie al lavoro e all'amore disinteressato di coloro che ci sono nati ma anche di chi, venendo da fuori, ha scelto di viverci. Come il marocchino Aziz, che sui terrazzamenti, costruiti un tempo con tanta fatica e ora recuperati, prova a coltivare la sua menta.

La Cineteca propone infine Il Friuli (1936-1942), realizzato dai giovani cineamatori del Cineguf udinese Giuseppe Francescato, Orama Lestuzzi, Fausto Magnani e Maurizio Sanvilli. Sul modello di La sentinella della patria di Chino Ermacora,il documentario offre un’ampia panoramica del Friuli dell’epoca e la cinepresa si sofferma più volte su scene di lavori agricoli, dalla fienagione all’aratura alla vendemmia. L’itinerario va da Udine alle Alpi, dalla Carnia a Cividale, senza trascurare la zona collinare, Villa Manin e i terreni di bonifica della Bassa Friulana, Aquileia con la Basilica e le rovine romane, fino all'isola di Grado. Prima preziosa testimonianza a colori del paesaggio regionale, Il Friuli è incluso nel dvd pubblicato nel 2006 dalla Cineteca del Friuli Il paesaggio friulano nel documentario cinematografico, 1910 – 1969.

 

 

 

ShorTs International Film Festival a Trieste: una maratona dei migliori cortometraggi internazionali

ShorTs International Film Festival a Trieste: una maratona dei migliori cortimetraggi internazionali

Trieste -  ShorTs International Film Festival giunge alla sua XVI edizione e si svolgerà a Trieste dal 2 al 10 luglio 2015.

Stelle sotto le stelle: un maxi schermo all’aperto in Piazza Verdi a Trieste, accanto al suo splendido Teatro, proietterà una maratona dedicata ai migliori cortometraggi a livello internazionale, già vincitori di almeno un premio e provenienti da tutto il mondo. 89 i selezionati, tra gli oltre 1300 arrivati, che si contenderanno il premio di € 10.000 per il miglior corto in assoluto. La Giuria è composta dall’attore e regista Pippo Delbono, l’attrice Chiara Caselli, il produttore per Rai Cinema Carlo Brancaleoni, il critico Luisa Morandini e la giornalista Emanuela Genovese. Il produttore Claudio Bonivento assegnerà invece il Premio speciale alla produzione italiana, mentre il pubblico – tramite le apposite schede di votazione consegnate all’inizio delle proiezioni – decreterà il vincitore del Premio del Pubblico Trieste Caffè.

Per gli amanti del lungometraggio, ci sarà lo schermo del Cinema Ariston riservato a dieci opere prime italiane: le migliori saranno giudicate dalla Giuria Nuove Impronte, composta dalla produttrice Francesca Cima, dal regista Francesco Patierno e dall’attrice Barbora Bobulova. Anche in questa categoria, il pubblico sarà chiamato a decidere chi si aggiudicherà il Premio del Pubblico Bakel.

Dopo Sergio Rubini, Margherita Buy, Laura Morante, Murray Abraham e Francesca Neri, protagonista del festival sarà quest’anno proprio l’attrice Barbora Bobuľová che a Trieste incontrerà il pubblico e racconterà la sua brillante carriera.

ShorTS International Film Festival come ogni anno rinnova la sua scommessa sui giovani talenti del nostro cinema e nel 2015 protagonista della “Prospettiva”, lo spazio dedicato agli attori italiani emergenti, sarà Jacopo Olmi Antinori. Toscano, classe 1996, già attore teatrale che esordisce al cinema come protagonista nel film diretto da Bernando Bertolucci “Io e te”, Antinori vince allo scorso Festival del Cinema di Venezia l’AKAI International Film Fest Award come migliore attore nel film “I nostri ragazzi” (2014) di Ivano de Matteo, interpretato assieme a  Alessandro Gassmann, Giovanna Mezzogiorno, Luigi Lo Cascio e la stessa Barbora Bobuľová. Il film sarà proiettato il 10 luglio alle 21.30 al cinema Ariston con la presenza in sala sia di Jacopo Olmi Antinori che di Barbora Bobulova. I due attori inoltre incontreranno il pubblico giovedì 9 luglio alle 18.30 nello spazio del Teatro Verdi riservato al Festival.

E novità 2015 di ShorTS, un vero e proprio festival nel festival: SweeTS4Kids, con tanto di direttore artistico formato xs, Tommaso Gregori, 10 anni, cresciuto a pan e cinema, figlio della critica cinematografica Beatrice Fiorentino.

In gara per SweeTS4Kids, 27 cortometraggi da tutto il mondo – selezionati tra un centinaio – pensati per i bambini e scelti dal direttore artistico più giovane nel panorama festivaliero. La giuria sarà composta da 101 bambini fra gli 8 e i 13 anni, la “Giuria del 101”, e assegnerà il premio al miglior corto. Le proiezioni si terranno all’Auditorium del Museo Revoltella mercoledì 8 e giovedì 9 luglio dalle 18.30.

Durante il Festival, si potrà inoltre visitare la città di Trieste sotto il profilo insolito dei “luoghi del cinema” attraverso le passeggiate Esterno/Giorno. Insieme al critico cinematografico Nicola Falcinella, giovedì 9 e venerdì 10 luglio dalle 18, si ripercorreranno con passeggiate a tema, le location e le storie delle tante opere per il grande schermo girate nella città giuliana, che per la caratteristica luce dei suoi tramonti sul mare, per la bellezza dei suoi storici edifici e della natura circostante. Trieste, per la sua posizione di confine, a cavallo tra est e ovest europeo, è stata sempre molto apprezzata dai registi di tutto il mondo, da Mauro Bolognini a Luchino Visconti, da Francis Ford Coppola – che scelse la  vecchia Pescheria Centrale per girarvi alcune scene de "Il Padrino, parte II" – a  Cristina Comencini, da Anthony Minghella, che volle il Porto Vecchio per alcune scene de “Il paziente inglese”, a Giuseppe Tornatore.

Le passeggiate sono gratuite e avranno come tema "C’era una volta la città dei matti" giovedì 9 luglio  e "Passeggiata nella Trieste del Cinema" venerdì 10 luglio.

La partecipazione è aperta a un massimo di 35 partecipanti ciascuna e la prenotazione è obbligatoria e possibile fino alle 12 del giorno precedente la visita al numero +39 339.4535962 o alla mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. In caso di maltempo la passeggiata sarà rinviata.

In questa XVI edizione di ShorTS, non manca la sezione “Oltre il Muro” grazie alla quale dal 2009 il cinema di Maremetraggio è entrato nella Casa Circondariale di Trieste. Anche quest’anno una giuria di 14 detenuti sceglierà il miglior corto per il premio “Oltre il Muro”. I giurati visioneranno i corti italiani in gara il  6, 7 e 8 luglio mattina in carcere e premieranno il loro corto preferito giovedì 9 luglio.

E poi altri due appuntamenti speciali in programma durante la rassegna: il 3 luglio alle 17 al Teatro Verdi, come da tradizione, la consueta presentazione della giuria del Premio Mattador, mentre l’8 luglio alle 18 nello spazio del Teatro Verdi riservato al Festival si terrà l’incontro stampa aperto al pubblico con Marco Taralli compositore delle musiche che accompagneranno in prima esecuzione italiana il film “Femmine Folli” di Erich Von Stroheim (1922) in programma il 12 luglio alle 20.30 (biglietto € 5) proprio al Teatro Verdi di Trieste.

Incontri con attori e registi, eventi speciali, cocktail e happening con i protagonisti della cinematografia italiana e straniera; gran finale venerdì 10 luglio con un doppio appuntamento: alle 11.30 nello spazio del Teatro Verdi dedicato al festival, l’incontro con registi e giurati, mentre alle 19 al Civico Museo Teatrale “Carlo Schmidl” nella Sala Bobi Bazlen, il Gran Galà Finale con la proclamazione dei film vincitori e la consegna dei premi della 16esima edizione di ShorTS International Film Festival.

ll festival è realizzato con il contributo del Ministero dei beni e della attività culturali e del turismo, della  Regione Friuli Venezia Giulia, di Turismo Fvg, del Comune di Trieste, della Fondazione CRTrieste, della Camera di Commercio di Trieste e della Fondazione Casali.

La manifestazione si avvale della collaborazione con Trieste Estate, la Provincia di Trieste, la Casa del Cinema di Trieste, il Cinema Ariston e il Teatro Verdi di Trieste. Jaguar, Bakel e Trieste Caffè sono gli official partners dell’edizione 2015.

Info e programma: www.maremetraggio.com

L’omaggio londinese per il centenario di Monicelli

L’omaggio londinese per il centenario di Monicelli

Londra - Anche Londra rende omaggio a Mario Monicelli nel centenario della nascita con una serie di proiezioni in diverse sale della città e a inaugurare la rassegna, martedì 23 giugno all'Istituto Italiano di Cultura, è il reportage di Gloria De Antoni I sentieri della gloria: in viaggio con Mario Monicelli sui luoghi della grande guerra (2005-2011), prodotto dalla Cineteca del Friuli, che ha realizzato per l'occasione i sottotitoli in inglese. Nel reportage Monicelli, allora novantenne, rivede e commenta con la profondità e l’ironia che lo contraddistinguono, le immagini del suo ritorno – poche settimane prima, nell’estate del 2004 – sui luoghi friulani dove alla fine degli anni ‘50 aveva girato il capolavoro La grande guerra.

Alla proiezione seguirà l'incontro con Lorenzo Codelli, vicedirettore della Cineteca del Friuli, e con Mark LeFanu, docente di Storia ed estetica del documentario all'Università di Londra (UCL). La serata è realizzata in collaborazione con CinemaItaliaUK e Twelfth Night Arts. L’omaggio è uno degli eventi per il centenario monicelliano che Cinecittà Luce ha inaugurato lo scorso dicembre a New York e ha poi portato in giro per il mondo, con ulteriori tappe a venire.

Le altre due giornate di proiezioni londinesi prevedono per mercoledì 24 giugno un doppio spettacolo nella più antica sala cinematografica del Regno Unito, il Regent Street Cinema, appena riaperto dopo il restauro, con uno dei film più amati da Monicelli,Icompagni(1963), con Marcello Mastroianni, seguito da La grande guerra, con Vittorio Gassman e Alberto Sordi, che sarà riproposto domenica 28 al Genesis Cinema. Nell’ultimo appuntamento, al termine del film dialogherà con il pubblico Guido Bonsaver, professore di Storia della cultura italiana alla Oxford University e collaboratore di BBC Radio World Service.

 

 

 

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