• Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Spettacoli
  • Cultura
  • Benessere
  • Magazine
  • Video
  • EN_blog

Lun05062024

Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

Star bene

Gli auguri natalizi all'Ideal Standard

Orcenico - Si è svolta nella mattinata del 19 dicembre la festa natalizia della Ideal Standard, con la presenza solidale di moltissime autorità religiose e civili:  il vescovo di Concordia Pordenone mons. Giuseppe Pellegrini, il sindaco di Zoppola Francesca Papais, il presidente della Provincia Alessandro Ciriani, il presidente di Unindustria Michelangelo Agrusti, il prefetto Piefrancesco Galante, i segretari di Femca Filtcem e Uiltec, ed anche di Cgil, Cisl e Uil, oltre ovviamente a delegati e lavoratori.

A sorpresa, è sopraggiunto anche il vivepresidente della Regione Sergio Bolzonello, portando da  Milano la notizia dell'incontro con un fondo d'investimento tedesco, che costituirebbe un altro interlocutore rispetto alla cessione, facendo - almeno per il momento - mettere in secondo piano l'ipotesi della acquisizione da parte della Glass di Oderzo.

È stata firmata una lettera di riservatezza, che costituisce un primo passo importante per l'avvio vero e proprio della trattativa sulla cessione.

Tale manifestazione d'interesse costituisce un elemento chiave per l'attivazione della Cassa integrazione in deroga, da portare come punto a favore all'incontro che si svolge il 20 dicembre presso il ministero dello Sviluppo economico. Questo non vuol dire che la faccenda si risolverà facilmente, ha sottolineato Bolzonello.

Il fatto che l'incontro di ieri 18 dicembre al Ministero del Lavoro si sia risolto con un nulla di fatto e che tutto sia rimandato al 14 gennaio è stata una doccia fredda per i lavoratori di Orcenico.

Qui si tratta di trovare una soluzione che tenga conto di entrambi gli stabilimenti, Trichiana ed Orcenico. Dal Veneto infatti si chiedono garanzie sulla continuità della produzione anche in provincia di Belluno. Il malcontento rispetto alla dilazione è palpabile.

Nel corso dell'incontro augurale è stata espressa grande vicinanza ai lavoratori da parte di tutti gli intervenuti. In particolare, il vescovo ha salutato con calore tutte le famiglie ed ha invitato tutti a non perdere la speranza: "Gesù cammina con i lavoratori" ha detto.

Francesca Papais, sindaco di Zoppola, accanto ai lavoratori fin dall'inizio della vertenza, ha ricordato che se si è giunti alle soglie di una possibile soluzione che garantisca la sopravvivenza della fabbrica è merito del lavoro di squadra tra lavoratori, sindacati ed enti locali. Ha rivolto infine un saluto commosso ai famigliari degli operai: "Abbracciate da parte mia un vostro caro" ha concluso.

Ecco le videointerviste di Maurizio Pertegato ai rappresentanti dei lavoratori.

La Barcolana che non fa rumore: oltre la festa, iniziative sociali e umanitarie. La fotogallery

La Barcolana che non fa rumore: oltre la festa, iniziative sociali e umanitarie. La fotogallery

Trieste - La bellezza dello sport della vela è che non fa rumore. Il respiro che si sente è quello di chi vive la vela con passione. E di chi attraverso la vela desidera portare un messaggio di speranza.

La Barcolana ed il suo popolo di velisti ed appassionati di vela portano scompiglio e animano di colori, profumi e suoni Trieste ed i suoi cittadini. Arrivano da terra ma principalmente dal mare con mille e più imbarcazioni.

Nei giorni che precedono la regata è emozionante vedere il golfo punteggiarsi lentamente di bianco, presenze che approdano lungo le rive della città, formando grumi di barche di diverse dimensioni, legate saldamente assieme.

Per uno o due giorni esse fungono da dimore ma anche da passerelle per raggiungere le imbarcazioni più lontane da riva.

Anche la Barcolana del 2013 è scivolata veloce e con talmente tante iniziative che non è stato possibile seguirle tutte. L’attrattiva di questa festa del mare è che coinvolge sia i tecnici dello sport della vela, mettendo in competizione i migliori skipper al mondo, sempre pronti a raccogliere la sfida di una regata così peculiare.

Giusto per citare qualche nome noto: Vasco Vascotto, Francesco De Angelis, Mauro Pelaschier, Mitija Kosmina, Jochen Schümann, Roberto Bertocchi. Come divinità marine fiutano il vento e manovrano, coadiuvati da nugoli di specialisti in discipline nautiche, dei giganti tecnologici tra mille altre imbarcazioni che sembrano briciole al loro cospetto. Tuttavia anch’esse, e, con pari dignità, sono condotte da impavidi capitani che conservano nel tempo lo spirito originale della Barcolana e che in molti casi sostengono iniziative sociali ed umanitarie.

Lo spirito della festa in mare e tra le banchine, all’insegna dell’allegria e del buon cibo dove la competizione si risolve il lunedì successivo alla regata sfogliando le classifiche e magari constatando con soddisfazione di essere arrivati prima dell’amico, vicino di barca.

Quest’anno la Barcolana ha contato ben 1657 equipaggi in mare; tra questi alcuni equipaggi femminili degni di nota per il loro coraggio e determinazione.

Il team rosa più agguerrito  è stato quello de Le Stelle Olimpiche che, per l’occasione, hanno sposato la causa della LILT (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori) regatando per la campagna di prevenzione contro i tumori al seno “Nastro Rosa” 2013.

Portabandiera di questa campagna è stata Annalisa Minetti che con Martina Caironi e Marzia Caravelli sono le nuove componenti dell’equipaggio rosa, formato da atlete olimpiche e olimpioniche provenienti da varie discipline.

Alla causa della LILT ha contribuito anche il pittore Paolo Cervi Kervischer che ha realizzato la vela d’autore per il Powerace Team Poison.

A terra, invece, un’altra iniziativa degna di nota: “Sailors for Haiti”, ideata da Davide Besana e Mauro Pelaschier. I due skipper hanno raccolto 800 capi di abbigliamento con cui famosi velisti, indossandoli, hanno scritto pagine della storia della vela.

I capi erano in vendita  presso l’infopoint del villaggio Barcolana ed il ricavato è andato alla Fondazione Francesca Rava NPH Onlus che sostiene l’ospedale pediatrico NPH Saint Damien nella poverissima Haiti, dove ogni anno vengono assistiti 80.000 bambini.

Alla vigilia della regata l’iniziativa è stata presentata sul palco della gremita Piazza Unità d’Italia da Andrea Pellizzari protagonista assieme a 15 bambini orfani, a causa del terremoto haitiano, di un bellissimo video dal titolo  “The man with the mac”.

Dopo l’intervento di Andrea Pellizzari, sullo stesso palco ha brillato una stella che ha regalato ai  presenti un concerto indimenticabile. Malika Hayane ha dato l’ideale “la” alla regata con note calde e suadenti.  

La mattina successiva, mentre la moltitudine di vele si apprestavano a raggiungere la linea di partenza, d’incanto le nubi cariche di pioggia, che hanno connotato tutta la settimana, si sono diradate facendo spazio al sole che ha illuminato uno spettacolo unico al mondo, da vedere almeno una volta nella vita. Per la cronaca lo scafo vincitore è Esimit Europa 2, secondo TP52 Aniene e terzo Tuttatrieste.

  • barcosociale_00
  • barcosociale_01
  • barcosociale_02
  • barcosociale_03
  • barcosociale_04
  • barcosociale_05
  • barcosociale_06
  • barcosociale_07
  • barcosociale_08
  • barcosociale_09
  • barcosociale_10
  • barcosociale_11
  • barcosociale_12
  • barcosociale_13
  • barcosociale_14
  • barcosociale_15
  • barcosociale_16
  • barcosociale_17
  • barcosociale_18
  • barcosociale_19
  • barcosociale_20
  • barcosociale_21
  • barcosociale_22
  • barcosociale_23


Servizio e foto per gentile concessione di Annamaria Castellan - tutti i diritti riservati

Prevenzione degli incendi: bambini pompieri per un giorno assieme ai Vigili del Fuoco. Le foto

Prevenzione degli incendi: bambini pompieri per un giorno assieme ai Vigili del Fuoco. Le foto

Trieste - "Pompieropoli" è una manifestazione organizzata dal corpo dei Vigili del Fuoco, destinata ai bambini dai 3 ai 12 anni circa. Consiste in un percorso di educazione attraverso il gioco.

Lo scopo di "Pompieropoli" è quello di far conoscere le attività dei Vigili del Fuoco e di sensibilizzare i cittadini sull'importanza della prevenzione degli incendi.

Dopo un'estate che ha visto la nostra Regione devastata dagli incendi boschivi, l'appuntamento con "Pompieropoli" svoltosi nei giorni scorsi a Muggia (TS) è stato particolarmente importante.

Nelle diverse postazioni, che i bambini hanno raggiunto una ad una, i giovanissimi "pompieri" hanno affrontato esercizi che simulano alcuni momenti dell’attività dei Vigili del Fuoco.
 
Prima di iniziare, i bambini sono stati equipaggiati con una pettorina ed un elmetto in tutto simile a quello usato dai Vigili del Fuoco. Durante tutto il percorso ogni bambino era accompagnato da un Vigile che lo assisteva passo per passo.

Ecco allora la pertica, il recupero di un animale (di peluche) in cima a un albero e infine lo spegnimento di fiamme "vere" in una vasca.

Di seguito proponiamo alcune immagini, scattate dal nostro reporter Stefano Savini, della manifestazione, che ha visto protagonisti bimbi delle materne e delle elementari.

  • esercitazione-33
  • esercitazione-35
  • esercitazione-37
  • esercitazione-48
  • esercitazione-49
  • esercitazione-50
  • esercitazione-53
  • esercitazione-55
  • esercitazione-59
  • esercitazione-63
  • esercitazione-64
  • esercitazione-72


Credits: Stefano Savini; licenza Creative Commons: uso non commerciale, citare la fonte

Chi siamo

Direttore: Maurizio Pertegato
Capo redattore: Tiziana Melloni
Redazione di Trieste: Serenella Dorigo
Redazione di Udine: Fabiana Dallavalle

Pubblicità

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

Privacy e cookies

Privacy policy e cookies

Questo sito è impostato per consentire l'utilizzo di tutti i cookie al fine di garantire una migliore navigazione. Se si continua a navigare si acconsente automaticamente all'utilizzo. Per comprendere altro sui cookie e scoprire come cancellarli clicca qui.

Accetto i cookie da questo sito.