Cultura
Si presenta a Gorizia il romanzo di Nidia Robba "Dalla parte del perdente - Eine Geschichte im Fluß der Erinnerungen"
- Dettagli
- Categoria: Libri
- Pubblicato Giovedì, 26 Dicembre 2013 12:53
- Scritto da Redazione Ilfriuliveneziagiulia
Gorizia - Il 29 dicembre 2013, alle ore 18.00, presso la Galleria Dora Bassi di Gorizia sarà presentato il romanzo "Dalla parte del perdente - Eine Geschichte im Fluß der Erinnerungen", di Nidia Robba, scrittrice e poetessa di Trieste.
La presentazione avrà una introduzione dell'architetto Marianna Accerboni - critico d'arte e scenografo - già partecipante con la stessa funzione alla presentazione di altri romanzi di Nidia Robba (es. "La Nebbia" e "Lo Schiaffo"). Helga Lumbar - pittrice - figlia di Nidia Robba, descriverà il contesto narrativo, ambientato tra Italia (in particolare Firenze, Trieste, Venezia, il Garda, l'Umbria) e Germania (Hildesheim - Bassa Sassonia e Monaco di Baviera), nel periodo tra la conclusione del Secondo conflitto mondiale e gli anni della ricostruzione immediatamente seguenti.
"Wirtschaftswunder - scrive nella prefazione la critica letteraria Nanni Radicini - il miracolo economico che ha caratterizzato la storia contemporanea della Germania e in genere dell'area tedesca (compresa l'Austria) inizia dai primi anni '50, avendo il suo prodromo alla fine del decennio precedente quando, subito dopo la conclusione del Secondo conflitto mondiale, il popolo tedesco dovette avviare la ricostruzione".
"Questo romanzo di Nidia Robba è ambientato nel contesto storico, sociale, culturale, tra il 1943 e i primi del dopoguerra. Attraverso i personaggi protagonisti e laterali ne descrive scenari e atteggiamenti, sottolineando, in particolare nella persona del co-protagonista - Peter -, la volontà della Germania di risorgere. Una ricostruzione nazionale nella accezione più ampia, sia delle città sia della entità statale, per la seconda volta in poco più di venti anni sottoposta agli effetti di guerre e condizioni imposte".
"Nella descrizione di quanto trovato a Hildesheim, in Bassa Sassonia, e prima in Baviera, l'autrice riporta il lettore alla drammaticità della rappresentazione, come ha saputo fare il cinema neorealista italiano, che ebbe la sua affermazione negli stessi anni in cui si svolge l'avventura della protagonista, Marlia".
Helga Lumbar ha realizzato il dipinto che compone la copertina del romanzo, come in occasione della pubblicazione di precedenti libri (romanzi e raccolte di poesie) di Nidia Robba. Alla conclusione della serata si svolgerà un brindisi per le Festività di fine anno.
Nuovo libro della collana 180: “Restituire la soggettività” di Pier Aldo Rovatti.
- Dettagli
- Categoria: Libri
- Pubblicato Venerdì, 20 Dicembre 2013 06:45
- Scritto da Redazione ilfriuliveneziagiulia
Trieste - Viene presentato, oggi venerdì 20 alle ore 18.30, il nuovo libro della collana 180 – Arvhivio critico della salute mentale - “Restituire la soggettività. Lezioni sul pensiero di Franco Basaglia” di Pier Aldo Rovatti, (Edizioni alpabeta Verlag), nella nuova sede di Impact HUB Trieste - in via di Cavana 14 (di fronte Salumare).
A moderare l’incontro la giornalista scientifica Anita Eusebi, converseranno con il pubblico l'autore Pier Aldo Rovatti e Franco Rotelli, presidente della Conferenza permanente per la Salute Mentale nel mondo Franco Basaglia. Con loro Peppe Dell’Acqua, Direttore della Collana 180.
Il libro “Restituire la soggettività” raccoglie le lezioni sul pensiero di Franco Basaglia che Rovatti ha tenuto durante il corso di Filosofia teoretica nell’anno accademico 2008-2009.
La riflessione si condensa sul problema della soggettività e più specificatamente su cosa significhi e come sia possibile “restituire” la soggettività a coloro, come gli ex internati in manicomio, ai quali è stata sottratta. Il libro non ha la forma consueta del saggio, piuttosto è una narrazione critica nella quale si distende un dialogo continuo con gli studenti e con una serie di testimoni eccellenti intervenuti alle lezioni: Mario Colucci, Peppe Dell’Acqua, Giovanna Gallio, Maria Grazia Giannichedda, Franco Rotelli, Ernesto Venturini, Michele Zanetti, che portano il loro contributo di esperienze e di intelligenza. Ne risulta, con un linguaggio di grande chiarezza, una riflessione decisamente originale che colloca lo straordinario percorso che fece Basaglia nella grande storia del pensiero contemporaneo.
L’evento, realizzato in collaborazione con Impact HUB Trieste.
La scrittrice Brunella Schisa ha presentato a Pordenone il suo romanzo “La scelta di Giulia”. Videointervista
- Dettagli
- Categoria: Libri
- Pubblicato Martedì, 10 Dicembre 2013 21:16
- Scritto da Redazione Ilfriuliveneziagiulia
Pordenone - Firma una delle rubriche più note dedicate ai libri sul settimanale “Il Venerdì di Repubblica”: Brunella Schisa, giornalista e scrittrice, è stata ospite venerdì scorso, a Pordenone, del Circolo della Cultura e delle Arti presentando il suo nuovo romanzo, “La scelta di Giulia” (Mondadori) nella Sala consiliare della Provincia, venerdì 6 dicembre.
Tra i suoi precedenti romanzi, "La donna in nero" (2006) che ha ricevuto diversi premi, tra cui il Rapallo Carige , "Lo Strappo" (2008) scritto con Antonio Forcellino e tradotto in diversi Paesi e Dopo ogni abbandono (2009), la ricostruzione letteraria della vita della Contessa Lara. La scelta di Giulia è il primo romanzo in cui parla della sua città: Napoli.
Le vicende del romanzo ripercorrono la storia della grande famiglia napoletana dei Cortesi attraverso le “indagini” della giovane Emma, alla quale l’anziana prozia Carolina regala un antico anello Liberty appartenuto a Giulia, la mitica bisnonna, capostipite della famiglia e custode di molti segreti.
La storia prende spunto – come ha spiegato Brunella Schisa - dal dono prezioso per attraversare un secolo di storia e di eventi importanti come la guerra di trincea sul Piave combattuta da Sasà, amato figlio primogenito di Giulia, le vicende dell’epopea coloniale nel Corno d’Africa così come il dramma della Seconda Guerra mondiale a Napoli.
La ricerca storica svolge un ruolo predominante anche in questo romanzo come nei precedenti della Schisa, rievocando le vicende e le emozioni legate alla storia di tutti i personaggi che appartengono ai Cortesi.
Brunella Schisa ha dato vita a un affresco di intensa umanità e ad una vicenda ricca di segreti che saranno svelati con un ritmo sospeso e pieno di suspence, solo nelle ultime pagine del romanzo. La presentazione del libro è stata accompagnata dalla coinvolgente lettura di alcuni brani a cura di Viviana Piccolo.
Di seguito la videointervista curata da Paola Dalle Molle.
(Riprese video di Renato Bianchini, foto di Tiziana Melloni. Tutti i diritti riservati)
Altri articoli...
- L'Associazione "Il Caseificio" di Spilimbergo incontra le Valli del Friuli Occidentale
- “Album”: un nuovo poemetto di Grisancich
- Trieste, mercatino dei libri dismessi dalla Biblioteca Civica a partire da 1 euro. Rarità per gli intenditori
- "Il tempo delle mani" di Patrizia Rigoni.
- “Felici e contente” di Premuda alla libreria Giunti al Punto.
- Presentazione del romanzo "La scelta di Giulia" della scrittrice e giornalista Brunella Schisa
- "Triestiner" a tutta Forza
- La fede, Pantani e il senso della vita: nel libro “Nel nome di Marco” di Michele Marziani.