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Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

Cultura

Novità MgsPress:“L’avventura segreta. Quando Italo Svevo chiese aiuto a Sherlock Holmes”.

Novità MgsPress:“L’avventura segreta. Quando Italo Svevo chiese aiuto a Sherlock Holmes”

Trieste – Novità MgsPress, “L’avventura segreta. Quando Italo Svevo chiese aiuto a Sherlock Holmes” di  Deana Posru e Gianfranco Sherwood. Il libro verrà presentato, giovedì 8 maggio alle ore 18, alla libreria Lovat, dal professore Crivelli.

1901: è appena iniziato il nuovo secolo – che l’Europa spera foriero di prosperità e progresso – quando il triestino Ettore Schmitz riceve dall’inflessibile suocera Olga Veneziani l’incarico di gestire all’estero gli affari dell’azienda di famiglia.

Ben consapevole della pesante responsabilità, Schmitz si reca a Londra per trattare la vendita della famosa vernice antivegetativa all’Ammiragliato della Marina militare, e tutto sembra procedere per il meglio fino a quando, una mattina, rimane vittima di un borseggio. La sua unica speranza è che il famoso detectiveSherlock Holmes accetti di aiutarlo a rintracciare i ladri.

Ma erano davvero soltanto comuni borseggiatori? Quali interessi reconditi gravitano in realtà sulla Ditta Veneziani e su Trieste? E perché proprio la laboriosa città portuale dell’Impero Asburgico dovrebbe celare la chiave per risolvere un mistero caro al Governo britannico?

In questo inedito resoconto del dottor Watson, ambientato fra Londra e Trieste, viene finalmente rivelata l’avventura più segreta vissuta dal signor Schmitz, prima di diventare celebre come Italo Svevo.

Gianfranco Sherwood, nato a Trieste nel 1949, vive in provincia di Reggio Emilia. Ha vinto il XIII premio di letteratura fantastica, sezione fiction, di Courmayuer, il premio speciale della giuria del concorso “Cosseria galattica 2000”, il premio letterario 2001 dell’Editrice Nord, lo Sherlock magazine Award 2004. Collabora con le riviste Sherlock Magazine, The Strand Magazine, Terre di confine. Vari suoi racconti sono apparsi nei volumi: Sguardi oscuri, Delos Book, 2004; Storie di confine, Wild Boar Edizioni, 2012; Sherlock Holmes in Italia, Delos Book, 2012, Sherlock Holmes e l’elemento sorpresa, Delos Book, 2013, nonché in formato digitale.

Deana Posru, nata nel 1979 a Trieste, dove vive e lavora, ha intrapreso dal 2008 un percorso di ricerca personale che l’ha portata a trovare un’adeguata forma espressiva tanto nell’arte figurativa quanto in quella letteraria. Ha già partecipato ad alcune esposizioni d’arte e ha conosciuto Gianfranco Sherwood quando ha illustrato un suo racconto apocrifo pubblicato sulla rivista The Strand Magazine, organo dell’associazione italiana di studi holmesiani Uno studio in Holmes.

 

Libro: L’avventura segreta. Quando Italo Svevo chiese aiuto a Sherlock Holmes.

Autori: Deana Posru e Gianfranco Sherwood.

312 pagine, brossura.

Costo:  € 18,50

 

Presentato il libro “Pordenone, guida alla città”. Intervista con l’autore Lorenzo Cardin

Presentato il libro “Pordenone, guida alla città”. Intervista con l’autore Lorenzo Cardin

Pordenone - È stata presentata lo scorso sabato 26 aprile la guida “Pordenone” di Lorenzo Cardin, per i tipi delle edizioni Biblioteca dell’Immagine. Si tratta di un agile volumetto di un centinaio di pagine, un concentrato di notizie, storia, curiosità inedite.

Come ha osservato il sindaco Claudio Pedrotti nella sua breve presentazione, può sembrare un controsenso scrivere un “libro di carta” nell’epoca digitale; ma il saggio di Lorenzo Cardin è più di guida, è un piacevole racconto che prende per mano il lettore e lo accompagna tra gli angoli più inattesi di una città accogliente e ricca di storia.

Abbiamo incontrato l’autore per fargli qualche domanda.

Qual è la caratteristica peculiare della città di Pordenone?
L’acqua: le origini dell’insediamento si devono proprio alla presenza di un reticolo di rogge e fiumi. All’inizio era l’antico Portus Naonis, dove giungevano le imbarcazioni che trasportavano varie marci. Le vie d’acqua nel tempo antico avevano una grandissima importanza sia per i commerci che per le attività artigianali e, più tardi, di quelle degli opifici.

C’erano produzioni di ceramica, di tessitura di lana e seta; c’era un cotonificio. Conoscere le radici storiche della vocazione operosa di Pordenone, visitarne i luoghi - alcuni dei quali ormai di archeologia industriale - permette di capire anche lo sviluppo industriale della città in tempi recenti.


Qual è il “cuore” della città?
Dal ponte di Adamo ed Eva fino al largo San Giovanni, dove c’è un susseguirsi di palazzi storici appartenenti alle famiglie più facoltose: possidenti agrari ed anche commercianti. Le facciate sono state restaurate dal Comune. Direi anche che la città ha molti luoghi del cuore e, tra questi, metterei senz’altro i parchi, che si sono sviluppati proprio sulle rive dei fiumi e dei laghetti.

Ci può dire qualcosa del lungo lavoro di raccolta delle tante curiosità e notizie riportate nella guida?
È stato impegnativo ma anche divertente. Grazie alla cortesia di alcune famiglie, ho potuto visitare alcune splendide ville storiche; soprattutto, ho camminato molto a piedi, cercando di cogliere l’anima della città.

Ho voluto porre al termine di questo itinerario una citazione tratta dalle “Città invisibili” di Italo Calvino: “le città sono luogo di scambio…. ma questi scambi non sono soltanto scambi di merci, sono scambi di parole, di desideri, di ricordi”.
 

L'autore

Lorenzo Cardin è nato a Pordenone, è giornalista pubblicista e collaboratore del Messaggero Veneto.

Nella sua attività professionale si occupa di comunicazione e iniziative promozionali. Per molti anni si è dedicato all’attività speleologica e, ancora con passione, alla fotografia. Ha curato cataloghi di mostre culturali per la Società Operaia di Pordenone ed ha collaborato con il Touring Club Italiano in specifiche guide.

Escursionista infaticabile, con la Biblioteca dell’Immagine ha già pubblicato la Guida alle Valli del Friuli Occidentale.

 

 

 


 

“La strada per il Don” prossima uscita del libro di Paolo Venti.

“La strada per il Don” prossima uscita del libro di Paolo Venti

Pordenone – Prossima uscita per Ediciclo Editore, il libro “La strada per i Don”. Viaggio sulle tracce degli alpini dispersi nella campagna di Russia” di Paolo Venti, che verrà presentato in anteprima sabato 3 maggio alle ore 18 alla Biblioteca Comunale di Pordenone. L’autore dialogherà con il giornalista Lorenzo Padovan.

Con la bicicletta a volte si possono ripercorrere tracce, risalire indietro nel tempo e scavare dentro la propria storia. In questo caso il punto di partenza è un fascio di lettere, quelle che nell’inverno del 1942-43 furono spedite dal fronte russo da due alpini, due alpini che non tornarono più. Per settant’anni queste lettere sono rimaste in un cassetto, poi un lontano nipote ha inforcato la bicicletta e ha deciso di andare a vedere, a ricordare.
Ne è nato un viaggio in solitaria attraverso Serbia, Romania, Ucraina, Russia, per lo più in bici ma, nei tratti più “monotoni”, anche in treno, in pullman, in autostop per un totale di oltre 4000 chilometri. È stata una lunga traversata, prima lungo il Danubio, poi sulla costa del
Mar Nero, fra campi che si perdono nell’orizzonte, grandi città come Bucarest e Kiev, o piccoli villaggi della povera campagna ucraina e russa. Fino al Don, idealmente la meta del viaggio e della memoria. Con tutto il tempo per ricordare, pensare, incontrare persone.

Paolo Venti nato a Spilimbergo nel 1963, risiede a Travesio e insegna lettere classiche al Liceo “Leopardi Majorana” di Pordenone. Ha pubblicato nel 1998 un’antologia dei poeti friulani della Destra Tagliamento Quatri fues di argjelut, ha tradotto dal greco in friulano le Opere e i giorni di Esiodo. Ha pubblicato testi scolastici relativi al mondo classico (Il nostro greco quotidiano
per Le Monnier, A zonzo per le vie dell’antica Atene e A zonzo per le vie dell’antica Roma per Agenzia Libraria), organizza mostre d’arte con l’Associazione “Medianaonis” e partecipa a varie iniziative culturali nel territorio.
Ha tenuto in ambito scolastico e per associazioni culturali del territorio corsi di scrittura creativa, sia poetica sia narrativa. Ha pubblicato per Ediciclo il reportage di viaggio dal titolo “Pedalando con gli dei”, cronaca di un viaggio in bicicletta dal Friuli ad Atene.

L'evento è organizzato dal Comune di Pordenone, Assessorato alla Cultura, dalla libreria Quo Vadis e da Aruotalibera. Il libro di Paolo Venti sarà ospite anche di Vicino e Lontano,
il festival del viaggio di Udine, il prossimo 16 maggio alle ore 18.00 alla Libreria Odos.

Il volume, in libreria dall'8 maggio prossimo, sarà presentato in anteprima.

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