Champions: Guidolin, a Braga per riscattare ko con Arsenal
- Dettagli
- Categoria: Sport
- Pubblicato Mercoledì, 22 Agosto 2012 09:05
- Scritto da Maurizio Pertegato
- Visite: 1129
UDINE - L'Udinese ci riprova, un anno dopo. Alla vigilia della gara d'andata del preliminare di Champions League, la squadra friulana lima gli ultimi dettagli per cercare di staccare il pass per l'accesso alla fase a gironi della competizione europea piu' importante. Fallita l'impresa l'anno scorso con l'Arsenal, Guidolin e la sua banda ci riprovano ora con un avversario piu' abbordabile, almeno sulla carta: lo Sporting Braga, questa sera alle 20.45 in Portogallo. Il tecnico friulano ha la formazione chiave praticamente gia' in testa, pronto a riaffidarsi al 3-5-1-1 dello scorso anno. Oltre a Brkic tra i pali, Guidolin conterebbe su Benatia, Danilo e Domizzi in difesa. Il centrocampo dovrebbe essere composto da Basta, Pinzi, Willians, Pereyra e Armero, dato come favorito sul compagno di reparto Pasquale. Davanti, Fabbrini fara' da spalla a Di Natale. Dubbi del resto non ce ne sono, vista l'assenza di Muriel, lasciato a Udine per un problema muscolare, nella speranza che recuperi per la prima di campionato a Firenze. Praticamente certa anche l'assenza di Badu, aggregatosi all'ultimo momento e che Guidolin spera di riuscire a portare almeno in panchina. ''Per me questa gara e' un passaggio fondamentale - ha detto il tecnico nella conferenza stampa pre-partita - Non posso dire se siamo piu' o meno pronti dello scorso anno. Non so fare parallelismi. A differenza dello scorso anno l'Arsenal era un avversario fortissimo, ma aveva dei problemi. Il Braga e' una squadra con ottime qualita'. Dobbiamo concentrarci al meglio sulla doppia sfida. Non so se le possibilita' siano al 50 e 50, sara' il campo a dirlo. Noi consideriamo lo Sporting Braga una delle grandi del calcio - aggiunge - La similitudine tra noi e il Braga e' quella tra due squadre che non hanno un grandissimo nome, ma stanno costruendo qualcosa di importante. Il Braga ha giocatori rapidi e veloci da meta' campo in su, giocatori tecnici in mezzo al campo. E' una squadra compatta, solida''. Pronto ad affrontare la partita della vita, e' anche il capitano Antonio Di Natale, che ha affiancato l'allenatore nella conferenza stampa. ''Dopo un anno di sacrifici e' arrivato il momento di vivere il sogno che tutti aspettiamo; noi giocatori, il mister, ma anche la societa' - ha affermato - Domani sara' una bella partita, come ha detto il mister. Affronteremo un'altra squadra forte, cercheremo di fare meglio dell'anno scorso con l'Arsenal''. Il capitano e' pronto a dare il suo apporto anche domani. Ma guai a dirgli che l'Udinese e' tutta sulle sue spalle. ''L'Udinese non e' solo Di Natale'', puntualizza. La forza dei bianconeri sta nel collettivo.
Cordenons, Paolo Lorenzi si aggiudica il Friul Adria Credit Agricole Tennis Cup
- Dettagli
- Categoria: Sport
- Pubblicato Domenica, 19 Agosto 2012 23:05
- Scritto da Maurizio Pertegato
- Visite: 1255
CORDENONS - Di nuovo un italiano sul trono del “FriulAdria Crédit Agricole Tennis Cup – Internazionali del Friuli Venezia Giulia” . Dopo Filippo Volandri nel 2008, stavolta, alla nona edizione, il titolo del torneo di Cordenons, una tappa del circuito Atp Challenger, è andato a Paolo Lorenzi, numero 93 del mondo, che in un match ricco di colpi di scena ha battuto lo spagnolo Daniel Gimeno – Traver con il punteggio di 7-6(5), 6-3. E’ stata la finale delle rimonte. Nella prima partita dopo 8 game di completo equilibrio, nei quali la regola del servizio è stata sempre rispettata, Gimeno – Traver ha piazzato un break, che sembrava potesse essere decisivo per le sorti della prima partita. Invece la reazione di Lorenzi non si è fatta attendere.
L’atleta romano d’origine, ma senese d’adozione, ha subito risposto a dovere strappando a sua volta il servizio all’avversario. E’ stato il momento tecnicamente più interessante del confronto con l’azzurro a sfoderare tutti i numeri migliori del proprio repertorio “da terra” e con Gimeno - Traver a rispondere con la sua ormai nota “cattiveria” agonistica. Il 27enne di Valencia a Cordenons è di casa. Ha vinto la prima edizione del torneo dell’Eurosporting, quando era un teenager di belle speranze. In seguito la carriera lo ha portato a qualche “puntata” tra i migliori cinquanta del mondo, senza mai diventare stanziale. Lorenzi, classe 1981, ha raggiunto quest’anno a maggio il suo best ranking: numero 78 del mondo.
Qui a Cordenons è diventato in una settimana il beniamino del pubblico con la sua simpatia e la sua disponibilità. Nella settimana del torneo è stato il “giustiziere” degli altri azzurri, avendo eliminato nell’ordine Lorenzo Giustino, Marco Cecchinato e Simone Bolelli (quest’ultimo ritiratosi per un problema all’articolazione di una spalla). In semifinale ha superato il coriaceo rumeno Victor Hanescu, al termine di una battaglia di tre set, durata oltre 3 ore. Gimeno – Traver ha avuto invece un turno di demì – final molto meno probante in virtù del ritiro di Filippo Volandri nella seconda partita. La vittoria di Lorenzi è stata accolta con grande soddisfazione dal pubblico del “centrale”, accorso in gran numero (circa 2000 presenze). Tornando alla cronaca del match di ieri, dopo il contro break del senese nel decimo gioco si è andati dritti al tie break, conclusosi 7-5 per l’italiano.
Nella seconda partita si è poi concretizzata la rimonta più incredibile. Sotto 3 a 0, quando ormai l’inerzia della partita sembrava indirizzata inesorabilmente verso il terzo set, Lorenzi ha ingranato la quinta piazzando una raffica di sei games consecutivi. Il calo fisico di Gimeno – Traver è risultato a tutti evidente, come pure la vistosa fasciatura alla coscia destra. Il valenciano però non ha cercato alibi e scuse, al contrario di altri atleti nel corso della settimana del torneo, e sportivamente ha ammesso durante le premiazioni il valore di Paolo Lorenzi. Perfino nell’ultimo e decisivo gioco l’azzurro ha inseguito e superato lo spagnolo, risalendo dal 40 a 0, fino alla palla del match, accolta dal tripudio dei 2000 dell’Eurosporting.
Al “FriulAdria Crèdit Agricole Tennis Cup" la finale è Lorenzi-Gimeno Traver
- Dettagli
- Categoria: Sport
- Pubblicato Sabato, 18 Agosto 2012 22:21
- Scritto da Maurizio Pertegato
- Visite: 1343
CORDENONS - Al “FriulAdria Crèdit Agricole Tennis Cup – Internazionali del Friuli Venezia Giulia” scocca l’ora della finale. Domani, 19 agosto, alle 18 nell’arena dell’Eurosporting, che ospita da sabato 11 agosto il torneo internazionale del circuito Atp Challenger (85.000 euro + ospitalità il montepremi) si sfideranno lo spagnolo Daniel Gimeno-Traver, già vincitore a Cordenons nel 2004, quando il torneo era un 25.000 dollari e l’atleta di Valencia aveva appena 19 anni e l'italiano Paolo Lorenzi, che ha sconfitto 3-6, 6-3, 6-3 il rumeno Victor Hanescu.
L’epilogo di domani ha avuto oggi un degno “aperitivo” con la finale del tabellone del doppio, un match piacevole che ha attirato sulle tribune del “centrale” di viale del Benessere un migliaio di appassionati. Ha vinto la coppia composta dal ceko Lukas Dlouhy e dallo slovacco Michal Mertinak, che ha avuto ragione sul rumeno Florin Mergea e sul tedesco Philipp Marx con il punteggio di 5-7, 7-5, 10-7.
La prima semifinale di oggi ha lasciato invece con l’amaro in bocca il pubblico di Cordenons per il ritiro di Filippo Volandri nel secondo set sul 30-40, 4 giochi a 3 per Gimeno – Traver, dopo che lo stesso spagnolo si era aggiudicato nettamente anche la prima partita per 6-2. I servizi di Volandri nel corso del match si sono fatti sempre più deboli, finché l’atleta azzurro non ha palesato al giudice arbitro e al suo avversario il dolore alla spalla che gli impediva di continuare. Un ritiro che però non ha mancato di suscitare qualche malumore tra il pubblico, che rimproverava a Volandri un atteggiamento troppo remissivo. In realtà per quello che si è visto in campo Gimeno – Traver ha dimostrato di attraversare un momento di grande condizione e di aver meritato la finale. I passanti con il quale ha spesso trafitto il povero Volandri e le palle “pesanti” che riusciva a scagliare nella metà campo avversaria lo danno favorito anche nella finale odierna. Ma il tennis, si sa, è uno sport di nervi, dove tutto può succedere. La finalissima di domani si annuncia pertanto apertissima. Il degno epilogo di una settimana di grande spettacolo.
Altri articoli...
- Musica e gag: Pordenone in festa per celebrare Molmenti medaglia d'oro alle Olimpiadi per il K1
- Fasi decisive per il Torneo internazionale FriulAdria Crédit Agricole Tennis Cup
- Oscar Pistorius rientra a Gemona per gli allenamenti in vista delle Paralimpiadi
- Entra nel vivo il torneo “FriulAdria Crédit Agricole Tennis Cup”. Molmenti ospite d'onore
- Daniele Molmenti portabandiera dell'Italia alla cerimonia di chiusura di Londra 2012
- Tennis, al via a Cordenons gli "Internazionali del Fvg" Friuladria Credit Agricole
- Calcio: Champions league, per l'Udinese c'e' lo Sporting Braga
- Calcioscommesse, l'Udinese è stata prosciolta