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Bianconeri sconfitti all'Olimpico dalla Lazio, tre a zero. Guidolin: "non è questa la vera Udinese"

Roma - Nell'ultimo posticipo della quattordicesima giornata di campionato, la Lazio supera 3-0 l'Udinese. La squadra di Guidolin resta a metà classifica.

La sfida tra Lazio e Udinese non è mai stata in discussione nonostante il calcio di rigore (fallo di mano di Willians sanzionato dall'arbitro Calvarese) fallito al 12' da Ledesma, ipnotizzato dall'ottimo Brkic.

Per trovare il vantaggio la squadra di Petkovic deve aspettare solo cinque minuti: superato lo spavento per una sfortunata punizione battuta da Di Natale e finita sulla traversa, la Lazio sblocca il risultato con una combinazione Ledesma-Mauri-Gonzalez, rifinita dal centrocampista uruguaiano con un potente sinistro sotto la traversa.

Poco dopo la mezz'ora, registrato l'ennesimo miracolo di Brkic su Candreva, i biancocelesti trovano anche il raddoppio con Klose, liberato dal geniale tocco di Mauri e infallibile davanti al portiere bianconero. Nei minuti finali del primo tempo la Lazio si distrae e concede all'Udinese due occasioni con Angella (colpo di testa di poco fuori) e Coda (tap-in impreciso sulla presa sbagliata da Marchetti), ma al 14' della ripresa il nuovo entrato Hernanes chiude definitivamente la partita con una punizione imprendibile per l'incolpevole Brkic.

Non succede più nulla: l'Udinese alza bandiera bianca dopo sei risultati utili consecutivi in campionato.  L'Udinese è ora costretta a ridimensionare i suoi obiettivi stagionali. Guidolin ne è ben consapevole e, intervistato nel post partita da "Sky Sport", ha ammesso che i suoi giocatori hanno sbagliato l'interpretazione della gara. "Dobbiamo subito ripartire, altrimenti non andremo da nessuna parte - ha detto. - Non è questa la vera Udinese, ne sono convinto, anche se, a dire la verità, penso che questa sia la prima partita della stagione che sbagliamo dal punto di vista della prestazione".