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Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

La Trieste Woman Run apre il festival primaverile del Running nel capoluogo del Friuli Venezia Giulia

La Trieste Woman Run apre il festival primaverile del Running nel capoluogo del Friuli Venezia Giuli

Trieste - La 42 K, società tutta al femminile, insieme alla Maratona d'Europa-Nuova Bavisela presenta la Trieste Women Run, corsa delle donne per le donne, in programma il 14 aprile a Muggia, con partenza e arrivo al centro commerciale Montedoro Freetime.

Un evento che unisce sport e responsabilità sociale, con il 70% del ricavato devoluto in beneficenza a due strutture cittadine che si occupano di progetti contro la violenza sulle donne, il Goap e la Casa di Accoglienza La Madre di via Navali (Caritas).   

"In molte città all'estero esistono già corse al femminile, così è nata l'idea di portare un'iniziativa simile anche qui a Trieste, con il valoreaggiunto della solidarietà – ha spiegato Isa Amadi, titolare della 42K – il problema della violenza sulle donne è molto sentito, abbiamo pensato che unire lo sport alla sensibilizzazione nei confronti di questa problematica sia fondamentale, come il fatto di sostenere chi concretamente a Trieste si occupa di aiutare le donne e i loro figli, il Goap e la Casa La Madre".

La manifestazione, articolata su una gara competitiva di 8 km e una fun di 4 km, è aperta a tutte le donne, comprese coloro le quali vogliono portare il proprio contributo semplicemente passeggiando.

I due tracciati, ideati dal direttore e dal vicedirettore tecnico della Maratona d'Europa-Nuova Bavisela Paolo e Giulia Giberna, propongono un inedito percorso nella Valle delle Noghere e l’attraversamento di una delle aree più caratteristiche della zona, spesso poco conosciuta: i laghetti.

La Trieste Women Run aprirà il Festival del Running di Trieste, che continuerà il 21 aprile con la Corri Trieste organizzata, e si chiuderà il 5 maggio con la Bavisela.

Grandi nomi dello sport internazionale hanno aderito alla manifestazione, con due madrine d'eccezione, Gabriella Paruzzi, campionessa olimpica di sci nordico a Salt Lake City ed ora tra le punte di diamante delle Stelle Olimpiche, e la campionessa europea di maratona Anna Incerti, presente al via, ma non in gara perchè in attesa di una bimba che nascerà a maggio.

Alla conferenza stampa sono intervenute, in rappresentanza delle Stelle Olimpiche, le veliste Giulia Pignolo e Giovanna Micol, entrambe in attesa di un bimbo. Tra le adesioni eccellenti anche la ginnasta Federica Macrì, olimpionica a Pechino 2008, reduce da un incontro internazionale dove ha vestito nuovamente la maglia azzurra, e la giavellottista Elisabetta Marin, olimpionica ad Atene 2004 e dal 1992 al 2005 tra le top italiane nella disciplina.  

A correre o passeggiare ci saranno anche rappresentanti del mondo della moda, tra queste la MissItalia Susanna Huckstep e un gruppo di modelle dell'agenzia Be Nice.

La partenza sarà data alle 10.30, all’interno del secondo piano del Montedoro Freetime. Tutte le partecipanti potranno usufruire gratuitamente dei servizi del centro commerciale, quali il parcheggio auto-moto, baby parking, family garden, spogliatoi, docce e palestra di riscaldamento.

Il circuito di 4.320 metri, prevalentemente piano su strada sterrata ed asfaltata, sarà percorso in senso antiorario una volta per le partecipanti non competitive e per due volte dalla “competitive” (8.6 km).

Le iscrizioni si possono effettuare sul web, www.bavisela.it, o presso la sede della Maratona d'Europa-Nuova Bavisela (via Boccardi 2, c/o Savoia Excelsior Palace), dal martedì al venerdì dalle 15 alle 18.

La prima maratona delle città Unesco del Friuli Venezia Giulia vinta da due atleti italiani

La prima maratona delle città Unesco del Friuli Venezia Giulia vinta da due atleti italiani

Udine - Alla sua prima edizione, la Unesco Cities Marathon ha visto protagonisti alcuni dei più quotati specialisti del mondo. Il percorso partiva dal centro di Aquileia, quindi procedeva verso Palmanova, per continuare poi verso nord in direzione di Cividale, dove era previsto l'arrivo.

Ad avere la meglio, con un tempo di 2h 16’ 20”, dopo una progressione che gli ha permesso di tagliare il traguardo con 3’07” di distacco, è stato proprio Ruggero Pertile, il maratoneta più atteso di questa sfida. Secondo il keniano Benjamin Kiprop Serem seguito da Massimo Leonardi e Massimo Mei. Si è invece purtroppo dovuto ritirare a due terzi della gara Denis Curzi, uno tra gli atleti che avrebbero potuto insidiare il successo di Pertile. I risultati purtroppo sono stati penalizzati da un forte vento contrario.

Il podio femminile, conquistato dalla lodigiana Elisa Stefani con 2h 40’ 53”, è stato completato dall’etiope Shewaye Debelu e dalla keniana Rebecca Tallam.

Non poteva esserci inizio migliore per la maratona friulana, inaugurata con una doppietta tricolore. Perfetta l’organizzazione, curata direttamente dalla Federazione Italiana di Atletica Leggera con il supporto appassionato di istituzioni e varie organizzazioni che hanno visto impegnati lungo il percorso oltre 600 volontari.

Splendida la cornice dei luoghi sia in partenza, ad Aquileia, tra la basilica e gli scavi archeologici, che lungo il percorso, caratterizzato dall’attraversamento della città fortificata di Palmanova e dei colli orientali del Friuli, e all’arrivo, nel cuore di Cividale e delle sue vestigia longobarde.

Roberto Novelli, consigliere regionale e anima della manifestazione ha commentato: “Sono orgoglioso di aver promosso questa iniziativa, è una grande evento che, oltre a rendere protagonista il territorio del Friuli Venezia Giulia con le sue straordinarie bellezza lo avvicina al pubblico degli sportivi di tutta Italia”.

Il sindaco di Cividale, Stefano Balloch, ha aggiunto: “Grande soddisfazione per un evento il cui inizio dà evidenza a città del Friuli note solo per la cultura che diventano anche teatro di eventi sportivi di primo Iivello”.

Udinese - Bologna: Pax pre pasquale

Udine – Sotto il diluvio del Friuli alla vigilia di Pasqua, l'Udinese viene bloccata sul pari casalingo da un Bologna non bello ma efficace: 0-0 al Friuli nell'incontro valido per la 30^ giornata di Serie A.

Curiosità: arbitra il Signor Piero Giacomelli della sezione di Trieste.

Parte all'assalto l'Udinese, già al 14° bianconeri vicini alla rete con Pereyra su assist di Gabriel Silva.

Al 28°, altra palla gol con Maicosuel che non riesce a trovare uno spiraglio per il tiro e con Allan che, raccolta la sfera, scaglia una bordata deviata da Curci sul palo e che termina sul fondo.

Il primo tempo si chiude con un altro legno colpito dai friulani al 43° con Lazzari che conclude da fuori, ma la palla si stampa all'incrocio dei pali con Curci battuto.

Nella ripresa è sempre l'Udinese a fare la partita, ma fino alla mezz'ora non vi sono grosse emozioni, fino a quando al 65° non viene fischiato un calcio di rigore a Taider per l'atterramento di Pereyra.

Va sul dischetto Di Natale, ma la sua conclusione è a mezza altezza e Curci riesce a neutralizzare la conclusione del capitano dei bianconeri.

Il Bologna si fa notare con una punizione al 71° di Guarente, subentrato poco prima per Christodoulopoulos, alta di poco.

Nella girandola dei cambi subentrano anche Khrin per Pazienza, Muriel per Maicosuel, Pasquale per Gabriel Silva, Merkel per Lazzari e Pasquato per Gabbiadini.

L'ultimo sussulto, prima dei 3 minuti di recupero, lo crea Domizzi al 90° con Curci, eletto ampiamente come uomo - partita, che è attento e para la sua conclusione.

I friulani dopo le recenti prove opache, riguadagnano in gioco  facendo sì la partita, ma non in efficacia, non riuscendo a trafiggere la porta avversaria.

Punticino che va stretto agli uomini di Guidolin, ma che rispecchia le caratteristiche e l'annata altalenante di questa squadra giovane, per lo più ancora in fase di maturazione, comunque già appagata dal risultato della salvezza tranquilla, raggiunta con largo anticipo, nonostante le aspettative fossero più alte.

Partita corretta e non nervosa, nonostante i sette ammoniti, tutti rossoblù ad eccezione di Domizzi.

Chi siamo

Direttore: Maurizio Pertegato
Capo redattore: Tiziana Melloni
Redazione di Trieste: Serenella Dorigo
Redazione di Udine: Fabiana Dallavalle

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