Il campione carnico Alessandro Pittin è argento nella combinata nordica ai Campionati del mondo
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- Pubblicato Venerdì, 20 Febbraio 2015 22:46
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FVG - Il fondista carnico Alessandro Pittin ha vinto la medaglia d'argento nella combinata nordica (salto dal trampolino e 10 km) dei Campionati del Mondo a Falun, in Svezia. Il 25enne finanziere di Cercivento conquista così il secondo alloro pesante della sua carriera, dopo il bronzo olimpico di Vancouver 2010.
Dopo il salto, Pittin era a 1"16 dal tedesco Eric Frenzel. Ha affrontato quindi i 10 km di fondo raggiungendo in breve il gruppo degli inseguitori dei migliori sei che avevano un vantaggio di circa 50 secondi.
Pittin con uno sforzo eccezionale ha agganciato il gruppetto al comando e poi ha attaccato sulla salita finale, portandosi al comando, con il tedesco Johannes Rydzek al suo inseguimento a breve distanza.
Proprio sul finale Rydzek è riuscito ad avere uno spunto migliore di Pittin che comunque ha conquistato uno splendido argento, prima medaglia dell'Italia al Mondiale di sci nordico. Medaglia di bronzo per il campione del mondo di Val di Fiemme, il francese Jason Lamy Chappuis.
Il campione di sci nordico Giorgio Di Centa vince la Granfondo di 42 km in Val di Casies
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- Pubblicato Lunedì, 16 Febbraio 2015 19:45
- Scritto da Redazione Ilfriuliveneziagiulia
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Bolzano - Giorgio Di Centa, campione di fondo di Paluzza, ha vinto la maratona Granfondo Val Casies - Gsiesertal Lauf 2015, gara in tecnica libera di 42 chilometri di pattinato tra San Martino, Colle e Santa Maddalena (Bz).
Di Centa è arrivato al traguardo davanti all’altoatesino Janmatie Kostner e al tedesco Toni Escher e ha scritto per la prima volta il proprio nome nell’albo d’oro del popolare evento dell'Alto Adige.
“Ci tenevo a fare una buona gara qui”, ha commentato l’olimpionico carnico. “Sapevo di essere tra i più quotati e sono senza dubbio contento e soddisfatto”.
“C’è stata una continua progressione in gara – ha commentato ancora Di Centa – e per me è di certo servita come ottimo allenamento in vista del mondiale di Falun, il mio ultimo in carriera".
Di Centa ha concluso i 42 chilometri allungando anche in discesa, con il tempo totale di 1.41’30” e con 1’12” di vantaggio su Janmatie Kostner, che proprio sul finale è riuscito a liberarsi della compagnia del germanico Escher, finito terzo.
Con un gol ai tempi di recupero finisce uno a uno il derby Kras - Triestina. Fotogallery
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- Pubblicato Lunedì, 09 Febbraio 2015 22:46
- Scritto da Stefano Savini
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Trieste - Il derby Kras - Triestina si è svolto il 9 febbraio nel campo dei padroni di casa. Siamo nel girone di ritorno e dalla partita dell'andata non è cambiato niente: stesso risultato e stessi problemi. Kras tenero dietro e Triestina che ama regalare punti a tutti.
Si parte con un minuto di silenzio in onore dell'ex capitano del Kras Dario Skabar che si è spento prematuramente. Anche la Triestina ieri ha ricordato il giovane tifoso Stefano Furlan, morto dopo una carica della polizia durante una partita di tanti anni fa, ma mai dimenticato.
Si comincia con la Triestina che frena bene il Kras e dopo varie ripartenze trova il gol con Piscopo: è il quarto d'ora. Il Kras accusa il colpo, e stenta a creare gioco, facendosi spesso fermare già a metà campo e permettendo alla Triestina di giocare in scioltezza, visto il vantaggio acquisito.
Per altre tre volte la Triestina potrebbe raddoppiare, con occasioni che non vengono sfruttate al meglio dai suoi avanti. Si va al riposo con la Triestina che merita il vantaggio.
La ripresa vede dei cambiamenti di mentalità delle due squadre. Il Kras è più convinto e concentrato, mentre la Triestina culla l'uno a zero con superficialità, lasciando minuto dopo minuto l'iniziativa alla squadra di casa .
Il Kras finalmente si affaccia davanti alla porta dell'Unione, con folate dalla fascia destra che mettono in imbarazzo la difesa Triestina e solo per l'inprecisione del suo attacco non arriva il pareggio.
Scorrono i minuti e Trieste crea melina ad ogni occasione, anche all'eccesso (giusta l'ammonizione per perdita di tempo). Arriva il tanto agognato 90° e arriva anche il 93°, quando da una palla persa banalmente si innesca l'ennesimo attacco, ma questa volta l'undici del Kras, dopo un contrasto vittorioso, si ritrova davanti al N° 1 della Triestina e con un sinistro preciso fa volare la palla alle spalle del portiere ospite, scatenando la gioia del troppo silenzioso pubblico di casa che ormai era rassegnato alla sconfitta.
Insomma partita fotocopia dell'andata, nonostante i tanti cambiamenti di entrambe le squadre al loro interno che hanno cambiato allenatori e giocatori senza però modificare la loro precaria situazione in classifica che le vede entrambe in lotta per non retrocedere.
Non era la partita salvezza, ma una vittoria di una delle due avrebbe messo seriamente in crisi l'avversaria. Per quest'anno il doppio derby provinciale è finito in parità. Speriamo di rivedere le due squadre ancora in questa serie l'anno prossimo con magari posizioni di classifica migliori.
(Galleria fotografica di Stefano Savini. Licenza Creative Commons: uso non commerciale, citare la fonte)
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