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Gio11212024

Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

Basket, Martin Colussi muore in un incidente stradale

Basket, Martin Colussi muore in un incidente stradale

ZOPPOLA - Il giocatore di basket Martin Colussi, 31 anni, è morto la notte scorsa, 27 maggio, in un incidente stradale sulla Statale 13 Pontebbana, a Orcenico.

Colussi militava in Legadue nella squadra di Veroli, alla quale era legato da un contratto biennale. Il cestista era alla guida di una Volkswagen Golf quando è finito fuori strada; l'auto si è capottata e poi ha finito la sua corsa nel fiume Fiume. Non è ancora chiaro l'ora in cui è avvenuto l'incidente né le cause della morte.

L'auto è stata trovata infatti all'alba dalla polizia stradale di Spilimbergo che ha notato una ruota emergere dal fiume. Colussi stava rientrando a casa, a Casarsa della delizia, vicino al luogo dell'incidente. Aveva giocato anche in serie A nel 2010-2011 con la Juve Caserta.

 

Pordenone, oltre 14mila firme in regione per Centro trapianti renale

Pordenone, oltre 14mila firme in regione per Centro trapianti renale

PORDENONE - Un successo senza confronti per la petizione popolare dedicata alla proposta di istituire un centro trapianti renali all’ospedale di Pordenone. Oltre 14 mila firme sono state consegnate oggi in Regione, da Pietro Vidotto presidente Apped Onlus , l’associazione provinciale pordenonese  emodializzati, trapiantati e Nefropatici che ha promosso la raccolta delle firme. Ma un’altra importante  conferma arriva dal generosa collaborazione dei cittadini della provincia, dalle istituzioni  e dagli enti pubblici, da molti esercizi commerciali che si sono offerti per  raccogliere le firme al posto dei tradizionali banchetti. L’insufficienza renale avanzata rappresenta una patologia che interessa circa 1200 friulani. La maggior parte di questi malati, circa il 65%, è trattata con la dialisi - 180 pazienti in provincia di Pordenone (una metodica che si esegue in ospedale 3 volte la settimana o a domicilio ogni notte) e il restante 35% con il trapianto renale. Le due modalità terapeutiche portano con sé risultati molto diversi in termini di prognosi: il trapianto renale riporta a livelli quasi normali le aspettative di vita di un paziente che, con la dialisi, ha una probabilità di morire da 10 a 50 volte maggiore. Anche l’aspetto economico è favorevole al trapianto, infatti, già dopo un anno dalla sua effettuazione, esso costa tra il dieci e il venti per cento in meno rispetto alla dialisi. Tra le realtà impegnate in prima fila  per sostenere la petizione spiccano la Provincia di Pordenone, l’Associazione Nazionale Alpini, Gruppo Pordenone Centro, l’Ass 6, l’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri, i Farmacisti aderenti a Federfarma, Sindacati, Associazioni di Volontariato, ANIOC, AIDO, AVIS, ADO, la Cooperativa Sociale ACLI e molte associazioni di  categoria che si sono offerti spontaneamente e tramite un passaparola rivolto a promuovere la petizione iniziata a marzo in occasione di un convegno dedicato all’argomento.

Per i comuni della provincia, nel corso della conferenza dei Sindaci del 15 marzo, è stata  appositamente illustrata la motivazione che sostiene la proposta con diapositive che hanno illustrato nel dettaglio i costi, i benefici e i risparmi legati all’organizzazione di un centro trapianti renale pordenonese .

Tra i sostenitori della raccolta delle firme, i comuni di Pordenone,  Andreis,  Arba, Azzano Decimo,  Casarsa della Delizia,  Castelnovo del Friuli,  Cavasso Nuovo, Chions,  Fiume Veneto,  Fontanafredda,  Maniago,  Pasiano di Pordenone,  Sesto al Reghena, Tramonti  e Travesio.

 

Aviano: bimba di 4 anni precipita dal balcone, salva

Aviano: bimba di 4 anni precipita dal balcone, salva

AVIANO - Una bambina di quattro anni, sfuggita all'attenzione dei genitori, e' caduta da un'altezza di quattro metri dopo essersi sporta dal terrazzino al secondo piano della palazzina in cui abita, ad Aviano.

Nonostante l'urto violento, la piccola ha rimediato soltanto fratture alle gambe e un trauma cranico giudicato non grave. Per precauzione e' stata trasferita in elicottero all'ospedale di Udine, dove e' stata accolta in prognosi riservata ma soltanto per la dinamica dell'accaduto. Indagini da parte dei Carabinieri della locale stazione.

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Direttore: Maurizio Pertegato
Capo redattore: Tiziana Melloni
Redazione di Trieste: Serenella Dorigo
Redazione di Udine: Fabiana Dallavalle

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