Pordenone, oltre 14mila firme in regione per Centro trapianti renale
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- Categoria: Pordenone
- Pubblicato Giovedì, 24 Maggio 2012 14:50
- Scritto da Maurizio Pertegato
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PORDENONE - Un successo senza confronti per la petizione popolare dedicata alla proposta di istituire un centro trapianti renali all’ospedale di Pordenone. Oltre 14 mila firme sono state consegnate oggi in Regione, da Pietro Vidotto presidente Apped Onlus , l’associazione provinciale pordenonese emodializzati, trapiantati e Nefropatici che ha promosso la raccolta delle firme. Ma un’altra importante conferma arriva dal generosa collaborazione dei cittadini della provincia, dalle istituzioni e dagli enti pubblici, da molti esercizi commerciali che si sono offerti per raccogliere le firme al posto dei tradizionali banchetti. L’insufficienza renale avanzata rappresenta una patologia che interessa circa 1200 friulani. La maggior parte di questi malati, circa il 65%, è trattata con la dialisi - 180 pazienti in provincia di Pordenone (una metodica che si esegue in ospedale 3 volte la settimana o a domicilio ogni notte) e il restante 35% con il trapianto renale. Le due modalità terapeutiche portano con sé risultati molto diversi in termini di prognosi: il trapianto renale riporta a livelli quasi normali le aspettative di vita di un paziente che, con la dialisi, ha una probabilità di morire da 10 a 50 volte maggiore. Anche l’aspetto economico è favorevole al trapianto, infatti, già dopo un anno dalla sua effettuazione, esso costa tra il dieci e il venti per cento in meno rispetto alla dialisi. Tra le realtà impegnate in prima fila per sostenere la petizione spiccano la Provincia di Pordenone, l’Associazione Nazionale Alpini, Gruppo Pordenone Centro, l’Ass 6, l’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri, i Farmacisti aderenti a Federfarma, Sindacati, Associazioni di Volontariato, ANIOC, AIDO, AVIS, ADO, la Cooperativa Sociale ACLI e molte associazioni di categoria che si sono offerti spontaneamente e tramite un passaparola rivolto a promuovere la petizione iniziata a marzo in occasione di un convegno dedicato all’argomento.
Per i comuni della provincia, nel corso della conferenza dei Sindaci del 15 marzo, è stata appositamente illustrata la motivazione che sostiene la proposta con diapositive che hanno illustrato nel dettaglio i costi, i benefici e i risparmi legati all’organizzazione di un centro trapianti renale pordenonese .
Tra i sostenitori della raccolta delle firme, i comuni di Pordenone, Andreis, Arba, Azzano Decimo, Casarsa della Delizia, Castelnovo del Friuli, Cavasso Nuovo, Chions, Fiume Veneto, Fontanafredda, Maniago, Pasiano di Pordenone, Sesto al Reghena, Tramonti e Travesio.