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Nevicata notturna a Trieste. Con vento moderato i fiocchi abbondanti ammantano la città

Trieste - Nel capoluogo già nella giornata di giovedì 7 dicembre ha iniziato a nevicare. I fiocchi sono caduti più abbondantemente durante la notte, avvolgendo la città di un velo bianco. Il vento attorno alla mezzanotte era sui 20 km/h da Nord Est. Per la giornata dell'8 si prevede un lieve aumento della temperatura con piogge o pioggia mista a neve. Nella notte e al mattino sono probabili nevicate diffuse, in genere moderate in montagna, più abbondanti su pianura e costa, specie sulla bassa pianura e in provincia di Trieste.

Il Comune di Trieste ha già messo a punto un Piano neve che è già operativo. Attivo anche un numero telefonico dedicato della sala operativa della Polizia locale 040/366111, emergenza neve tasto selezione 3, al quale i cittadini possono rivolgersi per ottenere informazioni, chiarimenti o segnalare, qualora necessario, emergenze o particolari richieste d'aiuto.

Il Comune raccomanda alla cittadinanza di ridurre al minimo gli spostamenti, di utilizzare i mezzi pubblici e, nel caso di utilizzo di mezzi privati, di avere comunque le catene a bordo, evitando di bloccare strade o di creare intasamenti alla circolazione o ai mezzi di soccorso.

La Provincia di Trieste, a partire dal primo pomeriggio, ha avviato il piano di prevenzione con quattro mezzi spargisale operativi sulla rete viaria di propria pertinenza, prestando particolare attenzione alle strade dell'altipiano carsico.

Fuori pericolo la donna accoltellata a Muggia per una lite. In carcere l'aggressore accusato di tentato omicidio

Trieste - Migliorano le condizioni di Anna Maria Parovel, accoltellata ieri a Muggia da Fabio Simoncelli, il figliastro di una anziana di cui la signora Parovel è amministratrice di sostegno. La donna ha riportato la perforazione di un polmone ed è ancora ricoverata in terapia intensiva all'ospedale di Cattinara. Non sono gravi, invece, le condizioni della figlia, Laura Reganzin, di 48 anni, ferita nella colluttazione con Simoncelli.

L'aggressore è stato interrogato dalla pm Maddalena Chergia, a cui è affidata l’inchiesta. Nella mattina del 6 dicembre il pm ha convalidato il fermo, accusando l'uomo di tentato omicidio e possesso illegale di arma da fuoco. Fabio Simoncelli si trova ora nella casa circondariale del Coroneo. In seguito alla colluttazione, era stato portato all’ospedale di Cattinara, poi è stato trasferito in carcere. L'uomo è incensurato.

Ieri Simoncelli, ritenendo che l'amministratrice di sostegno avesse sottratto dei soldi all'anziana di cui è amministratrice, dopo una lite ha sparato due colpi a madre e figlia con una pistola risalente alla seconda guerra mondiale, una Browning calibro 9.

Ma i proiettili non erano andati a segno e allora aveva impugnato un coltello ferendo la signora Parovel alla schiena e la figlia al petto. La prima delle due, benché ferita, era riuscita a recarsi dal vicino, dalla cui casa aveva lanciato l'allarme.