Rubano gioielli di famiglia e li rivendono ad un orafo senza scrupoli: minorenni nei guai
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- Categoria: Trieste
- Pubblicato Domenica, 25 Novembre 2012 10:59
- Scritto da Redazione fvgnotizie
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Trieste - Il titolare di un laboratorio orafo del centro di Trieste è indagato, in quanto avrebbe ricettato monili in oro rubati in casa da minorenni. Il traffico è stato scoperto perché una stretta familiare di uno dei minorenni, passando davanti alla vetrina del negozio dell'orafo, ha riconosciuto una collana con ciondolo sparita tempo prima da casa.
Sono così scattate le indagini della squadra mobile, che hanno rilevato irregolarità nella merce posseduta dall'orafo, che non aveva i documenti necessari per dimostrare la legale provenienza degli oggetti.
È così emerso che l'uomo acquistava i gioielli dai ragazzi a prezzi più bassi rispetto a quelli del mercato dell'oro per poi rivenderlo. Tra i minorenni si era sparsa la voce che l'orafo acquistava senza fare troppe domande.
Le indagini sono tuttora in corso, per stabilire l'entità del losco traffico.
Episodi del genere non sono una novità. Quest'estate ad Arezzo è stato scoperto un giro analogo di furti da parte di un gruppo di ragazzini, che trafugavano gioielli di famiglia. Complici maggiorenni rivendevano poi la refurtiva ai "Compro oro". Una "moda" che permette agli adolescenti di comprare tutto quello che desiderano.