Pordenone, bagno di folla per il mercato europeo
- Dettagli
- Categoria: Pordenone
- Pubblicato Lunedì, 14 Maggio 2012 10:14
- Scritto da Maurizio Pertegato
PORDENONE - Si è rivelato un gran successo il mercato europeo svolto a Pordenone da venerdì 11 a domenica 13 maggio
Il centro cittadino è stato letteralmente preso d'assalto da una moltitudine di persone provenienti da tutta la regione e anche da quelle limitrofe, con un'atmosfera molto suggestiva e la gente attratta da gusti, sapori e prodotti provenienti da tantissimi Paesi, quali Germania, Spagna, Russia, Messico, Irlanda, Francia, Austria, Belgio, Slovenia e anche varie regioni italiane.
Si parla di 120 mila presenze – "Per una prima edizione - commentano Andrea Maestrello, responsabile della Fiva (Federazione italiana venditori ambulanti) e Lorenzo Cardin, responsabile di Ascom Iniziative, - si tratta di un autentico boom e di questo siamo molto soddisfatti. Tutti i negozi, poi, hanno potuto alzare le saracinesche e il mercato cittadino storico ha avuto posti riservati e, quindi, le cose sono andate bene a tutti".
L'Ascom, promotrice dell'iniziativa, sta valutando con il Comune di renderla periodica, ripetendola ogni anno. "Dal punto di vista logistico - rileva Cardin - potremmo pensare a un’edizione 2013 allargata agli spazi di piazza Ellero e piazza della Motta".
Soddisfazione anche da parte del Comune, secondo cui "questa è una nuova formula – commenta l’assessore Bruno Zille - che vuol ulteriormente riconfermare il sostegno dell’Amministrazione al comparto commerciale cittadino, ma mira a qualificarsi anche un momento di scambio e di opportunità per conoscere prodotti e tradizioni di altre culture a noi vicine ma forse poco frequentate. E' stata un’opportunità per valorizzare in sè il mercato ambulante, ma anche un momento di confronto fra gli operatori con ricadute positive sulla stessa offerta commerciale considerato che c'erano circa 200 bancarelle".
Atap: eletto il nuovo cda. Vagaggini confermato presidente
- Dettagli
- Categoria: Pordenone
- Pubblicato Domenica, 13 Maggio 2012 18:46
- Scritto da Maurizio Pertegato
PORDENONE - L’assemblea dei soci dell’Atap ha nominato i nuovi componenti del consiglio di amministrazione (in carica per il prossimo triennio) della spa pordenonese, che a fine anno sarà impegnata, attraverso la Tpl Fvg scarl (realtà che unisce le quattro aziende di trasporto pubblico della regione), nella gara europea per l’assegnazione del contratto di servizio dal 2015 al 2023.
I soci hanno eletto a larghissima maggioranza (nessun contrario, astenuti i Comuni di Aviano, Casarsa e San Vito) la lista che prevedeva la conferma alla presidenza di Mauro Vagaggini, Mario Sforza e Pierluigi Ceciliot nella carica di consiglieri, e due new entry: Cristiana Rigo e Alessio Scian, che dunque subentrano a Eleonora Ceschin ed Enzo Poles. L’assemblea, chiamata a deliberare pure sui compensi degli amministratori, ha stabilito di tagliare complessivamente il monte indennità del 22%: non sarà più riconosciuto alcun trattamento di fine mandato, il compenso annuo del presidente scende da 36 mila euro a 32 mila e quello dei consiglieri da 17 mila a 15 mila. Quasi dimezzato il premio di risultato, in caso di bilancio positivo, che passa da 30 a 18 mila euro: sarà erogato, qualora ce ne siano i presupposti, soltanto al presidente. Tutte le cifre sono da intendersi al lordo delle imposte.
Approvato anche il bilancio 2011, che prevede un utile di 4.008.343 euro, in calo rispetto al 2010 (5.548.861), ma rimasto saldamente in terreno positivo nonostante la crescita alle stelle (+25%) del costo del carburante e la diminuzione dei proventi finanziari, dovuti alla dismissione di parte del patrimonio investito per soddisfare, attraverso l’erogazione di dividendi ordinari e straordinari (in tutto, 44 milioni dal 2003), le esigenze dei soci pubblici, alle prese con un difficilissimo contesto economico.
A tal proposito l’assemblea ha stabilito a maggioranza (astenuti Aviano, Brugnera, San Vito al Tagliamento, Casarsa e due dipendenti soci, contrario un dipendente socio) di suddividere circa 2,5 milioni dell’utile 2011, seguendo un riparto di 15 euro ad azione: pertanto, limitandoci ai 4 soci principali, al Comune di Pordenone (31,8%) andranno 872 mila euro, alla Provincia (27,8%) 763 mila, al Comune di Cordenons (9,2%) 252 mila, al Comune di Porcia (6,3%) 172 mila.
Durante l’assemblea di oggi, 11 maggio, è stata confermata ufficialmente l’indicazione che dava in aumento gli utenti degli autobus pubblici nella provincia di Pordenone. Nel 2011 si sono registrati una crescita dell’1% dei passeggeri delle linee urbane (che passano da 3.555.169 a 3.591.852) e un balzo quasi pari (+0,8%) dei fruitori delle tratte extraurbane (da 7.165.579 a 7.222.881).
“Abbiamo optato – ha commentato il presidente della Provincia, Alessandro Ciriani – per una continuità nella gestione aziendale sia per i lusinghieri risultati ottenuti sia perché sarebbe stato folle cambiare alla vigilia di un appuntamento vitale come quello della gara europea. La riduzione dei compensi agli amministratori? Un segnale di sobrietà necessario in questo momento, che mi auguro venga preso ad esempio anche in altre realtà”. Ha concordato su entrambe le considerazioni il sindaco di Pordenone, Claudio Pedrotti.
Bcc Pordenonese, la forza del legame col territorio
- Dettagli
- Categoria: Pordenone
- Pubblicato Venerdì, 11 Maggio 2012 23:58
- Scritto da Maurizio Pertegato
PORDENONE - All’insegna della stabilità i conti del Bilancio di esercizio che la Bcc Pordenonese presenterà per l’approvazione all’assemblea dei Soci convocata per sabato 12 maggio, dalle 15.30, nel padiglione 8 della Fiera di Pordenone.
"Infatti, tra i dati - sottolinea il presidente della Bcc, Pietro Roman, - possiamo citarne alcuni tra i più significativi quali: - un utile di esercizio pari a 3 milioni di euro, sostanzialmente invariato rispetto al 2010; - un aumento del 4,4% della raccolta diretta da clientela che si attesta a 850 milioni di euro, contro gli 814 del 2010 - un confermato sostegno alle imprese ed alle famiglie con gli impieghi che si attestano a 847 milioni di euro; Sempre molto rilevante l’ampliamento della base sociale che registra un incremento di 721 nuovi soci, attestandosi a 9.028".
L'assemblea prevede all’ordine del giorno l'approvazione del bilancio, la destinazione dell'utile, le politiche di remunerazione, la determinazione dell’ammontare massimo di posizioni di rischio che possono essere assunte nei confronti dei soci, dei clienti e degli esponenti aziendali nonché la determinazione del numero dei componenti del Consiglio di Amministrazione da eleggere nella prossima assemblea elettiva, prevista per il 2013. Al termine dell’Assemblea si svolgerà la “Festa del Socio 2012”, consueto appuntamento annuale con i Soci e le loro famiglie che sarà caratterizzato quest’anno dalla premiazione per la fedeltà dimostrata con ben 35 anni di orgogliosa permanenza nella compagine sociale di 62 soci. Bcc Pordenonese dimostra di essere una banca solida e in salute e si conferma prima tra le 15 Bcc regionali per i volumi legati a raccolta e impieghi.
"La Banca - precisa il direttore generale della Bcc, Gianfranco Pilosio, - anche in questi momenti di crisi economica, ha sostenuto le famiglie (anche con l’innovativo Progetto Microcredito realizzato grazie alla fondamentale collaborazione con la Provincia di Pordenone per tendere una mano alle famiglie con spese di prima necessità per la casa, la salute e l’istruzione fino a 2000 euro per caso) e le imprese, continuando la strada del contenimento dei costi generali e della riduzione del costo del credito, nonostante il 2011 sia stato caratterizzato da momenti difficili, in particolare per i settori del legno arredo e dell’edilizia, da sempre trainanti l’economia locale. Importante l’investimento che la Banca sta facendo nel comparto Estero al fine di sostenere le Imprese che vogliono trovare sbocchi nei mercati esteri o internazionalizzarsi e/o investire in ricerca e sviluppo".
Da sabato 12 maggio, intanto, la città di Pordenone beneficerà di un nuovo servizio. Bcc Pordenonese metterà a disposizione di tutta la clientela uno sportello attivo a 360 gradi, sia per consulenza sia per operazioni bancarie: si tratta della filiale di via Beato Odorico n. 27, realtà recentemente rinnovata e situata in una zona centrale che consente di essere agevolmente fruibile anche dalla clientela delle altre filiali della Banca.
Lo sportello sarà aperto dalle ore 8.30 alle ore 12.30 e sarà attivo in questa prima fase fino al 30 giugno. Sarà presidiato da personale qualificato per rispondere a qualsiasi esigenza della clientela, sia in termini strettamente operativi sia in termini consulenziali in materia di finanziamenti, investimenti o inerenti il comparto assicurativo. L’iniziativa, del tutto nuova per la città di Pordenone, trae motivazione dalla forte volontà della Banca di essere veramente “banca di riferimento locale” capace di cogliere il bisogno delle persone, stando al loro fianco anche agevolandole nell’accesso ai servizi bancari oltre al normale orario di apertura settimanale.
Altri articoli...
- Pordenone, ecco il Mercato europeo dall'11 al 13 maggio
- Pordenone, un altro suicidio. E' un 52enne di Porcia
- FVG coinvolto in un maxi sequestro alimentare
- Pordenone, secondo suicidio. Una donna 41enne si getta dal settimo piano
- Pordenone, 29enne si getta sotto il treno e muore
- Operaia, protagonista la lirica con Devia e Bambini all'opera
- Un alieno a Mortegliano, le ultime indiscrezioni
- Camion incendiato, autostrada chiusa da Sacile a Godega