Treno regionale bloccato dal guasto di un locomotore merci. Più di 2 ore da Trieste a Udine
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- Pubblicato Martedì, 14 Gennaio 2014 23:28
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Trieste - Il 13 gennaio il treno 6028, partito da Trieste alle 13.50, dopo due ore di stop a Palmanova è stato sostituito con un pullman dell’azienda “Sati”. I passeggeri sono arrivati a Udine alle 16.26.
Il treno è rimasto bloccato a Palmanova a causa di un locomotore merci che si era guastato in linea a Cargnacco (binario unico): un mezzo di soccorso avrebbe dovuto trainarlo o a Udine o a Risano (stazione incrociante), ma l'attesa si è talmente prolungata da far intervenire, alle 15.30, un bus sostitutivo.
Lo racconta un pendolare che ha avuto la sfortuna di trovarsi sul convoglio: a questo link il racconto completo
Questa è solo la punta dell'iceberg dei quotidiani disservizi di Trenitalia. Dopo l'introduzione dell'orario cadenzato, il 60% circa dei pendolari reputa "peggiorato" il servizio in FVG e Veneto.
In particolare, oltre all'annoso problema - mai risolto - dello stillicidio di ritardi, si lamenta la soppressione di convogli in orari decisivi per raggiungere scuola e luoghi di lavoro e per il rientro a casa.
Trasporto ferroviario: confronto tra gli assessori sui disservizi di Trenitalia nel Nordest
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- Pubblicato Giovedì, 09 Gennaio 2014 09:58
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Trieste - Gli assessori alle Infrastrutture di Friuli Venezia Giulia, Mariagrazia Santoro, e Veneto, Renato Chisso si sono incontrati l'8 gennaio a Mestre sul tema del servizio locale di Trenitalia.
Le due regioni hanno condiviso l'analisi dei disagi e dei disservizi del trasporto ferroviario, ed hanno discusso le opportunità di miglioramento del servizio attraverso un'azione congiunta nei confronti di Trenitalia.
Il Friuli Venezia Giulia e il Veneto hanno concordato di applicare, come sempre, le penali nei confronti di Trenitalia, come previsto dal contratto. La nostra Regione non esclude tuttavia di guardare anche oltre Trenitalia per l'affidamento del trasporto ferroviario.
"L'incontro - ha detto l'assessore Mariagrazia Santoro - testimonia come la Regione Friuli Venezia Giulia si stia muovendo sia per risolvere situazioni di criticità sia per determinare un quadro di riferimento concretamente attrattivo in funzione della gara".
"Per quanto riguarda la gestione contrattuale, tema trattato nel corso della riunione, evidenzio che la Regione applicherà anche nel 2013, a consuntivo, le penali contrattualmente previste il cui valore, seppur da consolidare, si attesta su una cifra vicina a quella degli anni precedenti".
"In merito alle azioni di disdetta contrattuale avviate da alcune Regioni - ha proseguito l'assessore - desidero evidenziare che, contrariamente al Veneto, noi non abbiamo un contratto da disdire visto che il nostro contratto di servizio con Trenitalia scade il 31 dicembre 2014".
"Per quanto riguarda l'avvio dell'orario cadenzato, anche il Veneto ha patito pesanti disagi, in particolare a danno dei pendolari - ha spiegato Santoro - a cui si sono aggiunti altri motivi di disservizio derivati dalle difficili condizioni meteo e soprattutto dall'assenza di materiale rotabile e dalla mancanza di interventi puntuali di Trenitalia".
"Non intendiamo però fermarci alla ricognizione dei comuni problemi, ma affrontare assieme anche le possibili soluzioni. Entrambe le Regioni guardano favorevolmente alle gare europee, in quanto le condizioni di servizio che si sono ultimamente riscontrate non sono accettabili nei confronti della Regione stessa e dei cittadini che pagano questi servizi".
Il Friuli Venezia Giulia ha già avviato le attività per la messa a gara dei servizi e in tale contesto si è convenuto di condividere con la Regione Veneto alcune azioni comuni, attraverso un Protocollo d'intesa che sarà sottoscritto ufficialmente a breve, per determinare il necessario quadro di certezze.
Nel frattempo Friuli Venezia Giulia e Veneto svolgeranno assieme monitoraggi e controlli incrociati per applicare puntualmente le penali previste dal contratto con Trenitalia.
"Il canale di collaborazione è aperto - ha dichiarato Santoro - e il tavolo di lavoro congiunto potrebbe estendersi anche ad altre Regioni".
L'assessore ha espresso infine la volontà di ripristinare il treno notturno da Venezia: "per ora il Veneto ha sopperito con pullman sostitutivi alle soppressioni dei treni serali - spiega Santoro - ma per noi resta una priorità il ripristino del servizio ferroviario, l'unico che possa garantire il proseguimento da Portogruaro verso Trieste senza ulteriori disagi"
Incidente in A4 tra Palmanova e Villesse. Quattro chilometri di coda verso Trieste
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- Pubblicato Giovedì, 19 Dicembre 2013 09:58
- Scritto da Redazione Ilfriuliveneziagiulia
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Palmanova - Quattro chilometri di coda, in A4, direzione Trieste, oggi giovedì 18 dicembre, per un incidente accaduto fra Palmanova e Villesse. Un’autovettura che procedeva in corsia di sorpasso ha urtato un mezzo pesante.
Traffico bloccato e coda immediata, anche perché in questi giorni il flusso di mezzi pesanti è particolarmente intenso in concomitanza con le festività natalizie.
Già da domani 20 dicembre, infatti, scatterà il divieto di transito per i mezzi superiori alle 7 tonnellate e mezzo. Venerdì il blocco sarà in vigore dalle 16,00 alle 22,00 mentre sabato 21 dalle 8 del mattino alle 14,00.
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