Star bene
Dalla Regione nuovi contratti di formazione per medici
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- Categoria: Salute
- Pubblicato Giovedì, 17 Maggio 2012 15:10
- Scritto da Tiziana Melloni
La Regione comunica in una nota che "su proposta del presidente Renzo Tondo, nella sua veste di assessore alla Salute, la Giunta regionale ha autorizzato il finanziamento complessivo di 15 contratti aggiuntivi di formazione specialistica per medici, a partire dall'anno accademico in corso".
L'autorizzazione è stata approvata lo scorso giovedì 17 maggio.
Si legge ancora nella comunicazione: "I contratti, di durata quinquennale, sono finalizzati a colmare il divario tra i contratti di formazione attivati a livello statale (che sono complessivamente 124) e gli effettivi fabbisogni formativi individuati a livello regionale, e sono stati definiti in accordo con le presidenze delle Facoltà di Medicina e Chirurgia delle Università di Trieste e Udine, e sulla base di specifiche esigenze formulate dall'IRCCS Burlo Garofolo di Trieste, dall'Azienda per i Servizi Sanitari n. 4 "Medio Friuli" e dall'Azienda Ospedaliero-universitaria Santa Maria della Misericordia di Udine. Il trattamento economico annuo previsto per i medici impegnati nella formazione specialistica è di 25.000 euro lordi annui per i primi due anni e di 26.000 per gli anni successivi".
Ecco come sono stati ripartiti i contratti: alle scuole di specialità presso l'Ateneo triestino due contratti di pediatria, uno rispettivamente di chirurgia generale, di malattie dell'apparato cardiovascolare e di medicina del lavoro; all'Università degli studi di Udine sono finanziati contratti aggiuntivi di anatomia patologica, igiene e medicina preventiva, neurologia, oncologia, radiodiagnostica. Sulla base delle specifiche competenze, e sempre allo scopo di far fronte alle esigenze formative del Friuli Venezia Giulia, fanno riferimento all'Università di Verona, unicamente quale sede amministrativa, contratti aggiuntivi di chirurgia plastica, che hanno comunque sede aggregata nei due Atenei regionali.
La delibera approvata dalla Giunta autorizza infine il Burlo Garofolo, l'ASS n. 4 "Medio Friuli" e l'Azienda Ospedaliero-universitaria di Udine a stipulare specifiche convenzioni con le Università di Pisa e di Verona per perfezionare l'inserimento di proprie strutture sanitarie nelle reti formative delle scuole di specialità dei due Atenei regionali per due contratti aggiuntivi di neuropsichiatria infantile (che interessano Burlo e Azienda n. 4) e uno di cardiochirurgia (Ospedale di Udine).
Clown dottori, appuntamento il 20 maggio a Udine
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- Categoria: Salute
- Pubblicato Lunedì, 14 Maggio 2012 18:43
- Scritto da Tiziana Melloni
3000 volontari clown ospedalieri delle associazioni ViviamoInPositivo colorano 50 piazze d’Italia per promuovere la clownterapia e raccogliere fondi per i progetti della Federazione.
Domenica 20 maggio 2012 i clown Volontari delle Associazioni appartenenti alla Federazione VIP Viviamoinpositivo Italia Onlus, scendono nelle piazze di tutta Italia per promuovere la Missione della Gioia con stand, spettacoli, intrattenimenti, tanta allegria e colore. La giornata è l’unico appuntamento di piazza per raccogliere fondi per i progetti della Federazione VIP ViviamoInPositivo Italia Onlus.
A Udine l’appuntamento è in piazza San Giacomo, dalle ore 10 alle ore 18.
Spettacoli, trucca bimbi, mercatino, degustazione di torte, la sfilata “claun per un minuto” e l’iniziativa “adotta un claun” sono solo alcuni degli intrattenimenti proposti.
Con i fondi della Giornata del Naso Rosso 2012 saranno sostenuti:
- i costi dei corsi di formazione per 3000 volontari clown che settimanalmente portano sorrisi ai degenti degli ospedali in 47 città italiane e a San Marino
- le missioni organizzate dai volontari clown VIP nei paesi in via di sviluppo
- la diffusione del pensiero positivo e della clownterapia.
Oggi sono 48 le associazioni VIP federate, e più di 140 gli ospedali e le strutture sociosanitarie- sia nei reparti infantili, sia in quelli per adulti, nelle case di riposo e nei centri per portatori di handicap- visitate con costanza dai volontari Clown Vip.
L’obiettivo principale del servizio negli ospedali e nelle strutture sociosanitarie è quello di sostenere dal punto di vista psicologico le persone che vivono un disagio, usando gli strumenti della clownterapia, che prevede l’utilizzo di tecniche teatrali e circensi per indurre i benefici effetti del buonumore nelle persone in difficoltà.
I volontari clown VIP si riconoscono perché indossano camici coloratissimi, con le maniche a righe bianco/gialle e bianco/verdi e il colletto rosso.
Insieme all’inseparabile naso rosso, i volontari clown VIP portano spensieratezza nei reparti ospedalieri, irrompendo con dolcezza nelle stanze, giocando con lo stupore e la meraviglia dei pazienti e coinvolgendo i parenti e il personale ospedaliero. In questo modo anche una stanza d’ospedale appare più colorata e allegra, e l’atmosfera più serena erilassata contribuisce al recupero del benessere dei pazienti stessi.
La dieta tecnologica di Scienza Benessere Salute
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- Categoria: Salute
- Pubblicato Martedì, 08 Maggio 2012 12:19
- Scritto da Tiziana Melloni
TRIESTE - Buona volontà e determinazione, attività fisica e conteggio delle calorie. Sono questi gli ingredienti di base perché una dieta abbia successo? Non sempre. Molteplici sono le ragioni per le quali un regime alimentare controllato può non portare talvolta ai risultati attesi. Per esempio, a differenza di quanto comunemente si pensi, nella maggior parte dei casi non basta ridurre il numero delle calorie per raggiungere il dimagrimento prefissato.
Una soluzione alternativa, che non prende in considerazione esclusivamente il conteggio calorico, consiste nello spostare l'attenzione su altri parametri, altrettanto importanti, ma non sempre sufficientemente valorizzati. È il caso dell'indice e del carico glicemico (GL), che misurano la risposta insulinica all'introduzione degli alimenti, del carico acido potenziale renale (PRAL), che indica l'effetto acidificante o alcalinizzante di un alimento, e della capacità di assorbanza dei radicali dell'ossigeno (capacità antiossidante) dei singoli alimenti (ORAC). La possibilità di valutare l'effetto combinato di questi fattori all'interno di una dieta può fare la differenza tra il raggiungimento di uno stato di equilibrio e di benessere psicofisico duraturo e la frustrazione di sottoporsi a restrizioni dagli effetti altalenanti.
"Ciò che conta è bilanciare micro e macro nutrienti in modo da ottenere, se necessario, anche un decremento del peso - spiega Edoardo Debelli, biologo nutrizionista e cofondatore di SBS srl. Così, invece del classico piatto da 70 grammi di pasta in bianco proposto dalle vecchie diete, seguendo questo approccio risulta assai meglio optare per un piatto di pasta integrale, di farro o addirittura di gnocchi di patate, conditi con un sugo di verdure saltate in padella ed un cucchiaio di olio extravergine di oliva crudo. Se consumato a pranzo, questo permette di fare un pieno di antiossidanti, di mantenere basso il livello della glicemia e quindi di controllare il peso corporeo".
SBS srl - Scienza Benessere Salute è una startup di Innovation Factory, l'incubatore di impresa di AREA Science Park. Arriva sul mercato con "Innovation Diet", un software professionale dedicato a nutrizionisti e dietisti per l'elaborazione di diete e sequenze nutrizionali personalizzate, integrabili anche con i referti dei test genetici, in modo tale da fornire risposte più accurate alle specifiche esigenze individuali.
"Analizzando le diverse soluzioni oggi disponibili nell'ambito del trattamento medico dei problemi legati a una corretta alimentazione - sottolinea Debelli - da addetto al settore mi sono reso conto, insieme alla mia socia Francesca Ruggiero, che molti dei parametri fondamentali per una corretta formulazione delle diete non vengono di fatto utilizzati, né singolarmente né, tantomeno, combinati fra loro. Abbiamo pensato che fosse arrivato il momento di riempire questa lacuna e grazie al lavoro intrapreso con Innovation Factory crediamo di aver raggiunto il nostro obiettivo".
Come si usa Innovation Diet
Il professionista, a partire dai dati antropometrici, dall'anamnesi e dalle abitudini alimentari del soggetto, sceglie il tipo di elaborazione da effettuare (es. dieta a basso carico glicemico, dieta zona, dieta genetica, dieta vegetariana, dieta per sportivo, dieta di mantenimento, ecc.) e ottiene un profilo nutrizionale, variabile da una settimana a un mese tipo.
Questo profilo viene poi bilanciato in micro e macro nutrienti in modo automatico. Il software consente di intervenire in un secondo momento sul piano bilanciato, effettuando delle modifiche manuali a seconda dei gusti del paziente o dei suggerimenti dello stesso nutrizionista/dietista, ad esempio aumentando il valore degli antiossidanti piuttosto che aumentando l'introito di alimenti alcalinizzanti. Se invece si tratta di una dieta genetica, il programma automaticamente eliminerà o potenzierà quegli alimenti che meglio si adattano al profilo genetico dell'individuo.
Innovation Diet prevede una gamma di opzioni quali dieta a basso carico glicemico, dieta genetica, dieta zona, dieta genetica, dieta vegetariana ecc., a seconda della specializzazione scelta dal singolo professionista.
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