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Mar12032024

Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

Politica

Maxi operazione in Slovenia contro la mafia balcanica

La polizia slovena sgomina una potente organizzazione criminale

LUBIANA - La polizia slovena ha riferito di aver smantellato nel corso della "più grande operazione contro il crimine organizzato mai intrapresa in Slovenia" la maggiore organizzazione criminale nel Paese, dedita al traffico di stupefacenti e di armi.

Nel corso della mattinata di venerdì 11 maggio sono state arrestate almeno sessanta persone, sospettate di essere a capo di un braccio "della mafia balcanica", operante in Slovenia.

All'operazione hanno partecipato 350 appartenenti delle forze dell'ordine e sono state perquisiti settanta case e appartamenti. Le indagini, alle quali hanno partecipato anche le forze di polizia di altri Paesi dei Balcani, erano iniziate nel 2010.

"Siamo convinti che si tratta del vertice del crimine organizzato in Slovenia, come dimostra la struttura del gruppo smantellato e il carattere delle loro operazioni illegali", ha dichiarato ai giornalisti il portavoce della polizia slovena, Marjan Frank.

Regionali 2013: per statuto Debora Serracchiani è l'unica candidatura attuale del Pd

Debora Serracchiani

TRIESTE - «L’assemblea regionale che ho convocato per sabato 12 maggio ha tre punti all’ordine del giorno: l’approvazione del bilancio, l’analisi del voto delle recenti amministrative e il percorso verso le elezioni regionali del 2013». Lo scrive in una nota il presidente dell’Assemblea regionale del Partito democratico del Friuli Venezia Giulia, Tarcisio Barbo, precisando: «con buona pace dei vari aspiranti al soglio e degli interessati accoliti che da quattro giorni si affannano con dichiarazioni e interpretazioni».

«Quanto a ciò che pare l’unica cosa che interessa, cioè i nomi da contrapporre al Presidente Tondo - prosegue Barbo - va ricordato a tutti che a norma di statuto l’unica candidatura attuale è quella della segretaria Debora Serracchiani. Per il resto, siamo in una fase in cui il percorso e il programma, che deve restare il primo degli obiettivi e dal quale dipendono anche alleanze e altre scelte, primarie comprese, devono essere oggetto di decisioni riservate esclusivamente agli organi del partito».

Secondo Barbo «altri luoghi decisionali non esistono, anche se altre modalità di incontri possono rientrare tra le naturali forme di confronto e di dialogo tra le diverse anime che compongono un partito plurale come il nostro, senza che nessuno debba scandalizzarsi. Nel merito è invece molto importante sottolineare che qualunque decisione deve essere presa dopo un’adeguata riflessione su quanto è accaduto in Regione e nell’intero Paese con le recenti elezioni amministrative».

«Tale riflessione – puntualizza Barbo - deve riguardare sia i molti comuni dove il Pd ha vinto, sia quelli dove abbiamo perso, perché è utile capire il risultato di Gorizia e quello dei comuni dove abbiamo vinto con un candidato di coalizione piuttosto che con un candidato del Pd. Per questo l’assemblea di sabato è importante, e sempre con buona pace delle diverse legittime ambizioni personali e dei soggetti politici interessati alle future alleanze, che tutti – conclude - dovranno essere chiamati ad esprimersi comunque sul programma e sul candidato indicati dal Partito».

L'atteso confronto si svolge sabato 12 maggio a Palmanova.

Elezioni, tutti i risultati in Friuli Venezia Giulia

Elezioni, tutti i risultati in Friuli Venezia Giulia.

FVG - Elezioni a due facce in Friuli Venezia Giulia.A Gorizia la vecchia maggioranza di centrodestra conquista la vittoria al primo turno. Ettore Romoli, il candidato sostenuto da Pdl, Lega, Udc, Fli, e La Destra (oltre ai Pensionati e ad una lista civica) ottiene la maggioranza assoluta dei consensi, 51,5%, battendo in modo consistente Giuseppe Cingolani, sostenuto da Pd, Idv e Sel, oltre alla Fedrazione della sinistra e a tre liste civiche, che si ferma a al 36,6%. Anche qui però i “grillini” del Movimento 5 Stelle raggiungono risultati più che lusinghieri. La loro candidata Manuela Botteghi si attesta infatti al terzo posto con quasi il 10% dei consensi.

Discorso ben diverso nel Triestino dove, con la conquista del Comune di Duino Aurisina il centrosinistra si e' garantito il governo di tutti e sei i comuni della provincia di Trieste. L'ultima volta che Duino Aurisina, Monrupino, Muggia, San Dorligo della Valle, Sgonico e Trieste sono stati retti da giunte di centro sinistra risale agli anni di Riccardo Illy sindaco. A Duino Aurisina, che era governata dal centrodestra, ha vinto il candidato della sinistra radicale, Vladimir Kukanja, che aveva vinto le primarie di coalizione. ''Dopo dieci anni torna il centrosinistra che ora governa in tutti i comuni e la Provincia di Trieste'', ha commentato il segretario provinciale del Pd, Francesco Russo.

E nel Pordenonese, si registra la disfatta del centrodestra e il conseguente successo del centrosinistra. Ad Azzano Decimo, il nuovo sindaco è Marco Putto (Comitato Azzano Decimo, Azzano Sì, Pd) è il nuovo sindaco con il 40,68%. Grande sconfitto è Michele Boria (Pdl, Lega, Udc) fermatosi al 35,7. A Prata, il nuovo sindaco è Dorino Favot (Lega Nord, Progettiamo il futuro) con il 45,45 mentre il coordinatore provinciale del Pdl, Antonio Consorti si è fermato al 31,6%. A Maniago il nuovo sindaco è Andrea Carli (Alleanza per Maniago, Fiducia nel futuro) con il 43,16%, contro il sindaco uscente Alessio Belgrado (Lega, Pdl, Udc e Lista Belgrado) arrivato al 32,02%. A Casarsa, il nuovo sindaco è Lavinia Clarotto (Cittadini protagonisti, Centro sinistra) con il 54,8% e lo sconfitto è Diego Francescutto (Pdl, Udc, Lista civica Per cambiare) con il 36,7%. Ad Aviano, riconferma per il sindaco Stefano Del Cont-Bernard (Aviano al centro, Pd, Sinistra) con il 47,3, su Daniele Basso (Aviano che Lega, Forza Aviano, Pdl) con il 25,6%. A Cimolais il sindaco è Fabio Borsatti con il 57,7% su Gino Bertolo 42,2%. A Clauzetto, il primo cittadino è Flavio Del Missier 76,6% su Roberto Giannelli 23,3%. A Vito D'Asio, infine, il sindaco è Pietro Gerometta 61,3% su Davide Tosoni al 38,6%.

Nell'Udinese, si registra una flessione del Pdl e un ridimensionamento della Lega, con il centro sinistra in aumento. Il Pdl si è, comunque, riconfermato a Manzano, a Tarvisio e a Buja. A Tricesimo conferma per Mansutti con l'alleanza "anomala" Udc.Lega. Ribaltone a Lignano con il successo di Fanotto delle civiche vicine al Pd. Questi, i nomi di tutti i sindaci dell'Udinese: Arta Terme: Marlino Peresson; Bordano: Gianluigi Colomba; Buja: Stefano Bergagna; Cervignano del Friuli: Gianluigi Savino; Lignano Sabbiadoro: Luca Fanotto; Manzano: Lidia Driutti; Montenars: Claudio Sandruvi; Pocenia: Danilo Bernardis: Preone: Andrea Martinis; Savogna: Germano Cendou; Sutrio: Manlio Mattia; Tarvisio: Renato Carlantoni; Tricesimo: Andrea Mansutti:

Tutti i risultati delle elezioni amministrative 2012 in Friuli Venezia Giulia sono consultabili a questo link:

http://amministrative2012.regione.fvg.it/








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Capo redattore: Tiziana Melloni
Redazione di Trieste: Serenella Dorigo
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