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Elezioni in Fvg 2013, la Lega correrà da sola?
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- Categoria: Politica e società
- Pubblicato Sabato, 28 Aprile 2012 21:53
- Scritto da Tiziana Melloni
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La Lega Nord del Friuli Venezia Giulia si è riversata a Duino (Trieste) dove venerdì 27 aprile è giunto Roberto Maroni, in regione per una serie di incontri elettorali.
Maroni ha esordito difendendo il suo partito: "chi getta fango sulla Lega - ha detto - pagherà tutto, fino all'ultimo". Ha quindi criticato il Governo, definito "dei pasticcioni" ed ha rimarcato che "queste elezioni saranno dure e difficili, ma la Lega non arretrerà perché ha le uniche ricette giuste per l'Europa, cioè la realizzazione dell'Europa delle regioni".
Ad accogliere Roberto Maroni, Federica Seganti, che ha ricordato le difficoltà del momento criticando il Governo per le troppe tasse. "Così non è possibile proseguire - ha detto l'assessore - visto che ora hanno messo le tasse anche sulle piccole isole".
E sulle tasse la Lega prepara la battaglia: "Il primo maggio a Zanica (Bergamo) lanceremo la grande giornata sull’obiezione fiscale a tutela di famiglie e comuni" ha annunciato Maroni.
La domanda chiave era però legata alla scadenza elettorale per il rinnovo del governo regionale. Ai giornalisti che chiedevano se la Lega si presenterà nuovamente assieme a Pdl e Udc nel 2013, Maroni ha replicato: "Lo vedremo dopo le elezioni amministrative". A Gorizia, invece, la Lega Nord corre ora insieme al Pdl, anche se sotto un altro simbolo, per il candidato sindaco. Si tratta di una novità rispetto ai tanti centri dove si voterà il 6 e 7 maggio, con la Lega Nord a fare corsa autonoma.
Maroni ha poi anticipato alcuni temi del prossimo congresso della Lega: "Quello federale sarà un congresso importante perché vogliamo che sia un congresso dove si discutono le tesi, l'aggiornamento dei nostri programmi alla luce di quello che è successo in questio ultimi mesi. Inoltre discuteremo della crisi dell'Europa che non ci piace, della crisi delle istituzioni europee, il nuovo modello di Europa che noi vogliamo lanciare e anche il tema delle alleanze".
"Visto quello che succede a Roma, visto l'atteggiamento dei partiti, penso - ha concluso - che la Lega debba fare una seria riflessione, e cioè se sia ancora utile tentare la via riformista a Roma, al Parlamento e con gli altri partiti".
Maroni si è poi spostato a Gorizia, Lignano, Azzano Decimo e Aviano, tutti centri dove si voterà per le amministrative.