Proroga della cassa integrazione: incontro in Regione sullo stabilimento Ideal Standard di Orcenico

Udine - Si è riunito il 24 ottobre nella sede della Regione a Udine il Tavolo sullo stabilimento Ideal Standard di Orcenico di Zoppola (PN), in vista della riunione prevista lunedì 27 ottobre al Ministero del Lavoro per la proroga della cassa integrazione in deroga.

Erano presenti il vicepresidente della Regione Friuli Venezia Giulia e assessore alle Attività produttive Sergio Bolzonello, l'assessore regionale al Lavoro Loredana Panariti e il collega Gianni Torrenti che rappresenterà la Regione nella riunione di lunedì.

Hanno inoltre partecipato alla riunione i rappresentanti della cooperativa Ceramiche Idealscala, i sindacati territoriali e aziendali, Unindustria e Confcooperative di Pordenone, il sindaco di Zoppola Francesca Papais e un rappresentante della Provincia di Pordenone.

Al termine è stato concordato il testo di una lettera che è stata inviata ai Ministeri del Lavoro e dello Sviluppo economico e alla proprietà di Ideal Standard.

Questo il testo: "Nel corso della riunione odierna tenutasi per monitorare lo stato di attuazione degli accordi sottoscritti a livello nazionale su Ideal Standard ed in vista dell'incontro di lunedì 27 presso il Ministero del Lavoro, finalizzato alla sottoscrizione del nuovo accordo di proroga della cassa in deroga, sono risultati confermati i seguenti elementi:

1) è stata avviata ed è in corso una trattativa fra la Cooperativa Ceramiche Idealscala e Ideal Standard finalizzata all'avvio di una nuova iniziativa imprenditoriale sul sito di Orcenico;
2) la Cooperativa, accompagnata da Confcooperative Pordenone, ha tratteggiato le linee portanti del Piano industriale per il sito di Orcenico;
3) le parti hanno condiviso la necessità di accompagnare il percorso avviato di reindustrializzazione del sito con l'ulteriore periodo di cassa integrazione in deroga fino al 31 dicembre 2014. Pertanto, con riferimento alla nota inviata da Ideal Standard in data 23 ottobre, le parti prendono atto che risultano soddisfatte le condizioni che l'Azienda ha posto per la proroga della cassa in deroga".