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Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

Ai blocchi di partenza le prevendite per la 2015-2016 del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia

Ai blocchi di partenza le prevendite per la 2015-2016 del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia

Trieste - È ormai ai blocchi di partenza, la Stagione 2015-2016 del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, infatti già dal 13 ottobre si possono prenotare e dal 15 acquistare i biglietti per Scandalo di Arthur Schnitzler, per Rosso Venerdì di Roberto Cavosi, di Bisbetica con Nancy Brilli e dell’amatissimo Magazzino 18 che dal 5 all’8 novembre ritorna a Trieste per l’ultima volta

L’appuntamento è per martedì 13 ottobre per le prenotazioni degli abbonati a turno libero e “con le stelle” e per giovedì 15 ottobre per la vendita dei biglietti degli spettacoli Scandalo con Stefania Rocca e Franco Castellano e la regia di Franco Però, Rosso Venerdì di Roberto Cavosi con la Compagnia del Teatro Stabile diretta da Igor Pison, per Bisbetica da Shakespeare con Nancy Brilli e per l’amatissimo Magazzino 18 con Simone Cristicchi.

Le repliche di Magazzino 18 al Politeama Rossetti dal 5 all’8 novembre, rappresenteranno per il pubblico l’ultima occasione di vedere lo spettacolo a Trieste.

Dopo la stagione in corso, infatti, non sarà più ripreso lo spettacolo, che – andato in scena per la prima volta nell’ottobre 2013 – è stato preceduto da una violenta scia di polemiche a causa della delicatezza dell’argomento storico trattato, ma è stato poi accolto con incredibile successo e calore. Tanto che da allora non sono mai cessate le richieste di ospitarlo in tutta Italia e all’estero. Prodotto dal Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia e PromoMusic, scritto dallo stesso Cristicchi con Jan Bernas e diretto da Antonio Calenda lo spettacolo ha suscitato un intenso dibattito, ha registrato sold out, ricevuto premi, regalando grandi soddisfazioni ad artisti e produttori.

Ancora una volta, quindi, Simone Cristicchi vestirà i panni di un personaggio inventato, il Persichetti, un archivista ministeriale che s’imbatte per lavoro nella vicenda dell’Esodo e s’impegna a catalogare tutti gli oggetti contenuti nel magazzino che dà il nome allo spettacolo. Cristicchi parte proprio da tali oggetti privati per riportare alla luce le vite che vi si nascondono. Passando da una lettera a una pagina di diario, da una fotografia, a un utensile di lavoro, incontra mille vicende, migliaia di esistenze cariche di nostalgia. Allora le narra schiettamente cambiando registri vocali, elementi di costume, atmosfere musicali, in una koinée di linguaggi che trasfigura il reportage storico in un “Musical-Civile” che ha commosso migliaia di spettatori.

Per la sua ultima serie di recite a Trieste, Magazzino 18 viene proposto “fuori abbonamento”, nel suo grande allestimento con le canzoni e le musiche inedite di Simone Cristicchi eseguite dal vivo, come sempre con l’apporto del Coro StarTs Lab e della grande FVG Mitteleuropa Orchestra diretta dal Maestro Sivilotti.

Info: www.ilrossetti.it

 

Si accende la nuova stagione per l’Ente Regionale Teatrale

Si accende la nuova stagione per  l’Ente Regionale Teatrale

Udine – Si accende la nuova stagione per l’Ente Regionale Teatrale e non è solo una nuova stagione di prosa. Dalla scorsa primavera, infatti, il Ministero per i Beni e Attività Culturali ha riconosciuto all’ERT il ruolo di Circuito Multidisciplinare aggiungendo a un ricchissimo cartellone di prosa delle proposte altrettanto variegate di danza e musica.

 Dal 1969 l’ERT è sinonimo di prosa in tutta la regione. Anche quest’anno i numeri dei cartelloni regionali dicono di 70 spettacoli per un totale di 154 giornate recitative, 47 delle quali di produzioni nate in Friuli Venezia Giulia. Le rassegne in abbonamento saranno 21: Artegna, Casarsa della Delizia, Cividale del Friuli, Colugna, Codroipo, Cordenons, Gemona del Friuli, Grado, Latisana, Lestizza, Maniago, Monfalcone, Palmanova, Pontebba, Premariacco, Sacile, San Daniele del Friuli, San Vito al Tagliamento, Sedegliano, Tolmezzo e Zoppola. A queste si aggiungeranno singoli appuntamenti in altri comuni e Teatro in Collina, la rassegna di compagnie amatoriali realizzata congiuntamente alla Comunità Collinare del Friuli e all’ATF Associazione Teatrale Friulana: il calendario è in fase di definizione proprio in questi giorni.


Tutte le principali realtà produttive regionali saranno presenti in circuito anche nella stagione 2015/2016. Due saranno i ritorni particolarmente attesi, dato il successo di pubblico e critica vissuto nell’annata che si è conclusa lo scorso aprile: Magazzino 18 di Simone Cristicchi, prodotto dallo Stabile del FVG e indicato dal pubblico quale spettacolo migliore del 2014/2015, che sarà ospite di sei cartelloni anche quest’anno; e la commedia a tinte gialle Forbici & Follia, prodotta da a.ArtistiAssociati, con un cast di stelle della comicità: Michela Andreozzi, Roberto Ciufoli, Max Pisu, Barbara Terrinoni, Nino Formicola e Nini Salerno.  La collaborazione con il Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia sarà particolarmente intensa dato che due spettacoli debutteranno proprio nelle stagioni ERT: Come cavalli che dormono in piedi, il testo di Paolo Rumiz sulla Prima Guerra in scena a Pontebba il 12 dicembre, e Tre Alberghi che debutterà ad Artegna il 17 marzo.
Tra le tante proposte FVG segnaliamo anche due del CSS Teatro Stabile di innovazione: Il sole e gli sguardi, lavoro di Luigi Lo Cascio sulla poesia di Pier Paolo Pasolini che, dopo le date udinesi nel cartellone di Teatro Contatto, verrà riallestito ad hoc per la data maniaghese del 7 dicembre, e la consueta maxi-tournee dei tre comici più amati in FVG: Fabiano Fantini, Claudio Moretti ed Elvio Scruzzi con il nuovissimo S-Glaçât.
Non mancheranno, poi, le produzioni della Contrada (Cancun), la consueta presenza dell’Accademia d’arte drammatica Nico Pepe con il nuovo canovaccio originale di Commedia dell’Arte, il ritorno del trio de Maglio-Mezzelani-Somaglino (Barbecue) e altre realtà emergenti.


Il genere preferito dal pubblico regionale è, da sempre, la commedia. Anche quest’anno il cartellone presenta questo genere in tutte le sue declinazioni, da un classico come Feydeau (Sarto per signora con Emilio Solfrizzi)  a due spettacoli di grande successo del passato rimessi in scena da artisti del calibro di Vincenzo Salemme (Sogni e bisogni) e Silvio Orlando (La scuola), dal primo capitolo di una triologia (Cativìssima, epopea di Toni Sartana, di Natalino Balasso) al capolavoro di Alan Bennett (Nudi e crudi con Paolo Calabresi e Maria Amelia Monti), passando per il “francese” Ieri è un altro giorno di Silvain Meyniac e Jean Francois Cros (con Gianluca Ramazzotti, Antonio Cornacchione e Leonardo Manera) e l’inglese Taxi a due piazze di Ray Cooney (con Gianluca Guidi e Giampiero Ingrassia), per citarne solo alcune.


Dalle commedie ai comici, i professionisti della risata saranno ancora una volta protagonisti del circuito ERT, a cominciare da Ficarra e Picone che con Apriti cielo apriranno le stagioni di Gemona e Sacile a inizio novembre, per proseguire con i ritorno di Ale e Franz (Tanti lati – latitanti) e Paolo Cevoli (Perché non parli) e le prime volte in circuito di Maurizio Lastrico (Quello che parla strano) e del Mago Forest (Motel Forest).


Tra gli autori e i testi classici segnaliamo La dodicesima notte di William Shakespeare nell’allestimento di Carlo Cecchi, L’Avaro di Molière con Lello Arena, il Cyrano de Bergerac di Jurij Ferrini, l’Operetta Burlesca di Emma Dante e L’Onorevole di Leonardo Sciascia con la coppia Vetrano-Randisi.

Da non perdere tra le tante proposte in cartellone, consigliamo di segnare sul calendario le repliche di I suoceri albanesi, commedia di Gianni Clementi con Francesco Pannofino (Boris) ed Emanuela Rossi, Quei due (il sottoscala) con un’inedita coppia Massimo Dapporto e Tullio Solenghi, Wonder Woman con le tre “super donne” Giuliana Musso, Marta Cuscunà e Antonella Questa, e il ritorno di Ferite a morte, progetto sul femminicidio di Serena Dandini con Lella Costa.

Dopo il successo della stagione scorsa, anche quest’anno, nei cartelloni ERT sarà presente, fuori abbonamento, la musica con 10 concerti della Mitteleuropa Orchestra, diretta dal M° Giovanni Pacor, nei teatri di Casarsa della Delizia, Codroipo, Cordenons, Gemona del Friuli, Latisana, Maniago, Palmanova, Pontebba, Sacile e Tolmezzo e 2 concerti del Coro Polifonico di Ruda, diretto da Fabiana Noro, nei teatri di Gemona del Friuli e Pontebba.

«La programmazione musicale del nostro Ente – dice il Presidente Malcangi -  richiede tempi e modalità di intervento differenti rispetto a quella della prosa e della danza. Per deliberata scelta, non abbiamo voluto sommare la nostra rassegna musicale alle molte, tantissime - forse troppe - proposte concertistiche che già affollano i cartelloni stagionali della nostra regione ma, nello spirito collaborativo e di massima apertura che contraddistingue da tempo il nostro operare, inseriamo le nostre proposte nelle maggiormente qualificate rassegne di musica del nostro territorio. Anche per questo motivo preferiamo non anticipare oggi le nostre proposte, lasciando il dovuto spazio all’autonoma scelta comunicativa che amici organizzatori delle singole importanti iniziative musicali decideranno di compiere nel corso dell’anno 2016. È un lavoro che richiede sensibilità particolare e preparazione ma che già al suo secondo anno, sta dando importanti risultati in termini sia economico/finanziari sia di ‘razionalità organizzativa’ lavoro questo che la nostra Regione e il Ministero hanno dimostrato di accogliere con favore».

L’ERT collaborerà, quindi, con la nuova Stagione Sinfonica del FVG che si terrà aPalmanova con sei concerti tra ottobre, novembre e dicembre, con il Teatro Verdi di Trieste, la Nuova Orchestra da Camera “Ferruccio Busoni”, Golden Show, Progetto Live, la Fazioli Concert Hall, Carniarmonie, Wunderkammer, Civico Museo Teatrale Carlo Schmidle Chromas – Associazione Musica Contemporanea. Inoltre, si stanno mettendo a punto progetti speciali con i musicisti Valter Sivilotti e Cristiano dell’Oste. Una citazione a parte merita il concerto nato dalla collaborazione tra il clarinettista Fabrizio Meloni - primo clarinetto solista dell’Orchestra del Teatro e della Filarmonica della Scala - e il pianista Takahiro Yoshikawa: una raffinatissima serata improntata sulla musica da camera francese per clarinetto e pianoforte non sfuggito alla Deutsche Grammofon che nell’aprile di quest’anno ha deciso di produrre un CD che verrà nei prossimi giorni presentato al Teatro alla Scala di Milano.

 

Grazie alla collaborazione con a.ArtistiAssociati saranno 35 gli spettacoli di danza programmati in 16 città della nostra regione (Azzano Decimo, Cervignano del Friuli, Cividale del Friuli, Codroipo, Cordenòns, Cormòns, Gradisca d’Isonzo, Latisana, Palmanova, Sacile, San Vito al Tagliamento, Tolmezzo, Trieste, Udine, Zoppola) all’interno dei cartelloni ERT, all’interno di altre stagioni teatrali o in rassegne dedicate. Le proposte spazieranno da classici del genere come Il lago dei cigni allestito dal Balletto di Mosca e Lo schiaccianoci di Almatanz a spettacoli di danza contemporanea come Indaco di RBR Dance Company e Duum dei Sonics, fino agli appuntamenti dedicati alle danze tradizionali come Mitico Tango e Sukhishvili.

Prosegue inoltre la collaborazione con la compagnia di danza Arearea, unica realtà regionale produttiva riconosciuta dal MiBACT,  per la realizzazione della rassegna Off Label a Lo Studio.

«Il cartellone danza di quest’anno è quanto mai ricco nei generi e nella qualità delle proposte: affianco ai balletti classici e popolari, da sempre amati dalle famiglie e dal grande pubblico, trovano spazio interessanti creazioni contemporanee in grado di catalizzare l’attenzione dei giovani e proposte dedicate ai più piccoli. Tra i numerosi appuntamenti segnalo in particolare quello con l’artista turco Ziya Azazi, che nel suggestivo Dervish rielabora in chiave contemporanea le danze della tradizione sufi, e quello con il Balletto di Siena, giovane compagnia per la prima volta nella nostra regione, che presenta una versione inedita della Butterfly pucciniana, con la coreografia di Marco Batti.»

Accanto alle stagioni di prosa e alle novità della musica e danza, non mancherà l’attività di teatroescuola, la branca dell’ERT dedicata al mondo della scuola. Anche quest’anno, infine, la rassegna domenicale Piccolipalchi, giunta alla 10^ edizione,terrà compagnia al pubblico delle famiglie con 26 appuntamenti in 14 comuni della regione. Alcuni appuntamenti della rassegna saranno arricchiti dalle attività del Filobus n. 75 e Pedibù curati dall’Associazione 0432 e dall’ERT. La rassegna è realizzata grazie al prezioso contributo della Fondazione CRUP e il programma completo verrà presentato ad inizio ottobre.

Tutte le stagioni potranno essere consultate sul rinnovato sito www.ertfvg.it, realizzato da BMB Design, e saranno presto disponibili nel numero monografico della rivista “Spettacolo in regione”, che può essere richiesta gratuitamente chiamando il numero 0432-224211 o inviando una e-mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

 

Ente Regionale Teatrale del Friuli Venezia Giulia:| www.ertfvg.it

 

Con Rumiz e Mizzi ultimo incontro per parlare di “altripercorsi” del Teatro Rossetti

Con Rumiz e Mizzi ultimo incontro per  parlare di “altripercorsi” del Teatro Rossetti

Trieste - Ultimo incontro di approfondimento sulla Stagione 2015-2016 del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, oggi giovedì 1 ottobre alle 17.30 al Café Rossetti si  parla di altripercorsi come sempre video e protagonisti del cartellone si intrecceranno,fra gli artisti ospiti  Paolo Rumiz che racconterà del suo spettacolo intitolato Come i cavalli che dormono in piedi.

Ci si addentrerà nel cartellone altripercorsi che, come sempre, porta all’attenzione del pubblico ciò che di più attuale produce la drammaturgia italiana e in generale il teatro contemporaneo. Lo spettacolo, dunque, che si fa filtro da cui osservare la realtà. Video e ospiti offriranno anticipazioni interessanti della stagione: fra tutti Paolo Rumiz, lo scrittore che firma e porta in scena Come i cavalli che dormono in piedi e che discorrerà del lavoro con il direttore Franco Però.

È inoltre prestigioso il ventaglio di attori e autori che si succederanno: Paolo Sorrentino interpretato da Iaia Forte, Stefano Massini interpretato da Ottavia Piccolo, Giovanni Testori con protagonista Eugenio Allegri, Paolo Bonacelli e Cochi Ponzoni in una commedia di Nicolaj, Amos Oz riletto da Daniele Salvo e poi Moni Ovadia, il ritorno del bravissimo Sergio Romano, di Scanzi e Casale, e il toccante Figli di un Dio Minore con Giorgio Lupano. E poi presenze importanti come quella di Paolo Rumiz, il ritorno di Roberto Herlitzka….

Naturalmente anche a questo incontro il personale dello Stabile sarà disponibile per rispondere alle richieste sia riguardo il cartellone, che riguardo le modalità di adesione alla campagna abbonamenti, in merito alla quale va evidenziato che la conferma degli abbonamenti a turno fisso va effettuata entro venerdì 2 ottobre: dal 6 ottobre i posti non confermati verranno messi in vendita.

Ingresso libero

 

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