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Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

Arti e Sapori, l'originalità dello spettacolo di strada in scena a Zoppola

Arti e Sapori, l'originalità dello spettacolo di strada in scena a Zoppola

ZOPPOLA - C’è grande attesa per scoprire quali saranno gli ospiti dell’ottava edizione di Arti e Sapori, Festival internazionale dello spettacolo di strada, promosso dall’Amministrazione Comunale di Zoppola e organizzato dalla Pro Loco, in programma nel centro storico di Zoppola nelle giornate 27, 28 e 29 luglio.

Sicuramente ricco come sempre il programma degli eventi che porterà nel corso del week-end nelle vie del centro 50 spettacoli della migliore tradizione del teatro di strada e 20 stand eno-gastronomici gestiti dalle associazioni e dai ristoratori del Comune di Zoppola dove si potranno degustare le specialità e i vini del nostro territorio. Da quest’anno infatti Arti e Sapori può fregiarsi del prestigioso marchio “Tipicamente Friulano” che sottolinea nei menù dei diversi chioschi le eccellenze della cucina della nostra Regione.

Svelato il tema dell’evento principale di sabato 28 luglio, “La notte bianca dei misteri”: i visitatori verranno accompagnati lungo un singolare percorso alla luce delle lanterne all’interno del parco del castello di Zoppola, aperto in via eccezionale per l’occasione. Strani personaggi compariranno dalle tenebre e tra giochi ombre, suoni e atmosfere da brivido, succederà un po’ di tutto. Nelle 3 giornate si esibiranno a Zoppola artisti di strada di fama internazionale che considerano ormai questa piazza una delle principali nel circuito italiano dei Buskers Festival.

Spettacoli di giocoleria, circo contemporaneo, acrobazia, cabaret, musica, teatro, danza e magia si alterneranno in 9 punti spettacolo allestiti lungo le vie del centro storico di Zoppola dalle 21.00 alle 23.00 nelle giornate di venerdì 27 e domenica 29 luglio, mente proseguiranno fino all’alba nella grande Notte Bianca di sabato 28. Tra gli spettacoli in cartellone l'esplosivo cabaret allestito dal Collettivo belga La Rayonnerie, in cui si potrà assistere alle più incredibili tecniche acrobatiche; MagdaClan, in collaborazione con Brocante, che si esibirà fuori dal tendone in uno spettacolo eccentrico e folle; i raffinati e poetici spettacoli di circo-teatro con il Circo 238 e la francese Easy to Digest. Lungo le vie di Zoppola fantastiche coreografie di fuoco con Il Drago Bianco, coinvolgenti clownerie con Paco Machine, Fefè The Boss e La Sbrindola; evoluzioni al hoola hoop con Andréanne Thiboutot e alla corda molle con Alice Comino; ironia, comicità e numeri acrobatici con Slapstick Duo, Madame Rebinè e Ibonobi.

Non mancherà la musica, con il notissimo busker inglese Victor Young, l'orchestra klezmer Ozhidanie, il folklore meridionale del gruppo Entheos, la sgangherata Orchestra ad Elastico, le danze mediterranee del gruppo Zahir e quelle tribali di Patrizia Pin, i popolarissimi Zampognari Friulani di Forgaria. Il programma dettagliato della manifestazione è disponibile nel sito www.prolocozoppola.it La festa è cresciuta anno dopo anno fino a diventare un appuntamento amato e atteso per la sua originalità in tutta la provincia e anche oltre: la scorsa edizione è stato registrato un afflusso di più di 20.000 persone nel centro storico nei tre giorni di manifestazione. Una grande occasione di visibilità per un piccolo comune come Zoppola che si presenterà anche quest’anno in gran spolvero per accogliere i suoi ospiti.

Winckelmann e l'arte presso gli egizi

Winckelmann e l'arte presso gli egizi

 

TRIESTE -Il Comune di Trieste inaugura questa sera venerdì 20 luglio alle ore 20, al Civico Museo di Storia ed Arte - Orto Lapidario (Piazza della Cattedrale 1, via della Cattedrale 15) la mostra “Winckelmann e l'arte presso gli egizi”. La mostraè ideata come una sezione di “Trieste-Suez. Storia e modernità nel 'Voyage en Egypte' di Pasquale Revoltella”, che sarà aperta al pubblico la prossima settimana al Museo Revoltella di Trieste.

La mostra al Civico Museo di Storia e Arte pone l’accento su due delle sue più importanti sezioni: il monumento o cenotafio di J.J. Winckelmann, inaugurato nel 1833 e vero nucleo intorno al quale vennero riunite le raccolte dei musei civici, e la rinomatissima sezione egizia, ricca di più di un migliaio di reperti dalla terra dei faraoni, un unicum in regione e tra le migliori d'Italia, dopo le raccolte di Torino, Firenze, Bologna e Milano.

Winckelmann è noto per essere il primo a rintracciare una linea coerente, finalizzata a scoprire “l’essenza dell’arte” attraverso le opere classiche, quali esempi di perfezione assoluta e ideale estetico. Grazie alle sue acute analisi e azzeccate caratterizzazioni, benché prive di ammirazione e di una positiva valutazione, pose solide basi alla storia dell’arte presso gli egizi riuscendo a individuare una periodizzazione in tre fasi (periodo faraonico, occupazione persiana e greca, periodo imperiale romano) e un’attenta classificazione dei diversi stili.

L'allestimento della mostra si articola in tre sezioni: “Morire per quattro monete”, “Scopritore di un nuovo antico” e “Antico Egitto a Trieste”. Il visitatore, così, ripercorrerà i giorni dello sventurato soggiorno a Trieste di Winckelmann conclusosi con il suo brutale assassinio, il processo al reo confesso omicida, l'iter di costruzione del monumento voluto da Domenico Rossetti e la sua collocazione nell'area dell'ex cimitero (oggi Orto Lapidario). Grazie alle immagini e ai testi dei suoi scritti il visitatore conoscerà l'innovativo modo di vedere il mondo faraonico di Winckelmann, imparando ad osservare e distinguere i lavori di quegli artisti. L'arte secondo Winckelmann è lo specchio del modo di pensare di un popolo, condizionato dalla cultura, dalla religione e dalla società. Nel caso specifico dell’Egitto furono il governo centralizzato, il clima arroventato e la posizione di semplice artigiano in cui “languiva” l’artista a far sì che l’arte “… serbossi a quel punto a cui crebbe ne’ primi tempi, ma senza perfezionarsi mai” (Winckelmann in Storia delle arti del disegno presso gli antichi). Infine, in 15 tappe distribuite tra il tempietto-gliptoteca, il visitatore scoprirà la collezione egizia del Museo di Storia ed Arte.

La mostra resterà aperta fino al 15 novembre 2012 tutti i giorni, tranne il lunedì, dalle ore 10 alle 19. Ogni domenica a partire dal 22 luglio alle ore 11.30, ci sarà anche la possibilità di partecipare alle visite guidate gratuite a cura del conservatore del Museo di Storia ed Arte, Marzia Vidulli.

Info

Civico Museo di Storia ed Arte - Orto Lapidario

tel. +39 040 310500 / +39 040 308686, fax +39 040 300687 e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.">Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Ingresso: € 4 intero - € 3 ridotto

 

 

 


 

Serata magica di Friuli Venezia Giulia Via dei Sapori in omaggio a Praga

Serata magica di Friuli Venezia Giulia Via dei Sapori  in omaggio a Praga

CIVIDALE - Serata magica, nel chiostro del Convento delle Orsoline di Cividale,  per i 64 solisti di Friuli Venezia Giulia Via dei Sapori, che hanno reso omaggio a Praga, ospite d’onore del Mittelfest 2012. Un evento unico, di grande successo, che ha richiamato il pubblico elegante e colto delle grandi occasioni, che ha avuto la possibilità di visitare il Tempietto Longobardo, Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco, aperto eccezionalmente di sera per l’evento.

Chef, vignaioli e  artigiani di Friuli Venezia Giulia Via dei Sapori hanno inscenato“Praga magica. Mittelfest di Cividale del Friuli, con sinfonie ispirate alla Mitteleuropa”, creando per l’occasione un menù raffinatissimo e originale. Ciascuno dei 20 chef ha infatti preparato il proprio piatto in diretta davanti al pubblico che, passando da un tavolo all’altro, ha fatto parte dello spettacolo. Accanto a loro i vignaioli – col patron in persona – hanno abbinato sapientemente cibi e  vini. A completare il percorso, i raffinati prodotti di nicchia degli artigiani del gusto.

A fare da preludio alle cena, organizzata incollaborazione con il Comune di Cividale, è stata la musica di Moderne stravaganze, progetto  J.S. Bach inserito nel cartellone del Mittelfest, con Rudy Fantin (pianoforte) e  Fender Rhodes, Antonino Puliafito (violoncello).

Il prossimo appuntamento con i Concerti del Gusto sarà il 31 luglio nella storica cornice di Villa Riello Pera di Gaiarine (Tv). Per info Friuli Venezia Giulia Via dei Sapori , tel 0432 538752 , Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. , www.friuliviadeisapori.it

 

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