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Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

Trieste, simulò una fuga di gas per coprire le tracce: arrestato omicida di un'anziana donna

Trieste, simulò una fuga di gas per coprire le tracce: arrestato omicida di un'anziana donna

Trieste - È stato individuato ed arrestato dalla Squadra mobile di Trieste l'uomo che ha ucciso la signora Nerina Vianello, di 87 anni, nel suo appartamento in via Puccini.

La Procura di Trieste aveva avviato le indagini dopo che il 22 gennaio scorso l'anziana signora fu trovata senza vita per una sospetta fuga di gas.

In realtà la perdita di gas fu provocata ad arte dal pregiudicato con l'intenzione di far esplodere l'abitazione cancellando le proprie tracce.

L'uomo arrestato, Tiziano Castellani, 42 anni, di Pordenone, residente a Trieste, sarebbe un soggetto dedito a reati contro il patrimonio in danno di anziani o persone con fragilità psicologiche.

Nel corso della perquisizione nella casa del Castellani gli agenti della Squadra Mobile hanno rinvenuto e sequestrato oggetti di proprietà della donna, sottratti in occasione dell'omicidio.
    
Dai primi accertamenti da parte degli investigatori della Squadra Mobile era emerso, infatti, che nell'abitazione alcuni oggetti mancavano all'appello, non solo a quanto pare un paio di chiavi ma anche un pomello da cucina economica che sarebbe stato rimosso.

L'uomo, secondo la ricostruzione degli inquirenti, avrebbe ucciso l'anziana signora con un battitappeto, poi avrebbe asportato il pomello per provocare la fuoriuscita del gas.

L'omicida era stato in passato rivenditore porta a porta di aspiratori e aveva truffato e derubato diversi soggetti anziani. Era stato licenziato per questo motivo, ma continuava a spacciarsi per rivenditore.

Amministrative a Trieste: scende in campo Alessia Rosolen, candidato della lista "Un'Altra Trieste Popolare"

Amministrative a Trieste: scende in campo Alessia Rosolen, candidato della lista

Trieste - Le formazioni politiche "Un'Altra Trieste" di Franco Bandelli, "Trieste popolare" di Paolo Rovis e "Italiani di Trieste" guidata da Roberto Bolelli hanno presentato sabato 9 aprile la loro lista congiunta "Un'Altra Trieste Popolare" e il candidato sindaco: Alessia Rosolen.

Il primo punto del programma è il rilancio di Trieste come polo attrattivo e di sviluppo per famiglie e giovani. Rosolen ha rimarcato come occorra una "rivoluzione" in una città dove il tasso di natalità è del 7 per mille e quello di mortalità del 14 per 1000.

"Credo che una donna abbia una visione particolare e soprattutto un diverso approccio al futuro - ha detto Alessia Rosolen nel presentare il suo programma. - Proporremo incentivi per giovani, famiglie e genitorialità, con un occhio di riguardo per il welfare".

Alessia Rosolen ha tenuto a sottolineare che è sempre stata eletta direttamente senza esser stata nominata e di non aver mai beneficiato di "quote rosa".

La neocandidata è nata a Trieste il 10 Luglio 1970 ed è giornalista professionista. Dirigente nazionale delle organizzazioni giovanili del MSI prima e di Alleanza Nazionale poi, diventa Consigliere comunale di Trieste dal 1998, per due mandati consigliere provinciale, è stata capogruppo di Alleanza Nazionale dal 2001 al 2008 ed eletta consigliere regionale del Friuli Venezia Giulia nel 2008; con la Giunta Tondo è stata assessore al Lavoro, Formazione, Università e Ricerca.

Da settembre 2011 fa parte del movimento politico "Un'Altra Regione".

Tra le dodici candidature del capoluogo Rosolen è l'unica donna. I suoi avversari di destra sono Roberto Dipiazza, associato alle liste di Forza Italia, Lega Nord, Fratelli d'Italia e Lista Dipiazza, e Luca Chiavegatti (Destra Sociale).

Gli altri candidati sono il sindaco uscente Roberto Cosolini, che deve vedersela a sinistra con Marino Sossi, candidato per Sinistra Ecologia Libertà e con Iztok Furlanic, candidato sindaco per Sinistra unita.

A questi si aggiungono: Fabio Carini (StartUp Trieste), Paolo Menis (Movimento 5 Stelle) Giorgio Marchesich (Fronte per l'Indipendenza), Vito Potenza (Tlt), Fulvio Covalero (Obiettivo Trieste) e Maurizio Fogar (No Ferriera, Sì Trieste).

Allarme alla stazione ferroviaria di Trieste, giovane si aggira con mitragliatore finto

Allarme alla stazione ferroviaria di Trieste, giovane si aggira con mitragliatore finto

Trieste - Un giovane di 23 anni, italiano, è stato denunciato dagli agenti della Polizia Ferroviaria che gli hanno contestato il reato di procurato allarme e molestie.

Il ragazzo attorno alle 13 di giovedì 7 aprile è stato visto mentre si aggirava nella Stazione ferroviaria centrale con un fucile mitragliatore finto imbracciato ad altezza d'uomo.

In poco tempo tra gli utenti e i passanti si è diffuso l'allarme, nonostante fosse ben visibile il tappo rosso sulla canna dell'arma, e il fatto che questa fosse un giocattolo.

Gli agenti della Polizia Ferroviaria, immediatamente intervenuti, hanno sottoposto a sequestro il mitragliatore finto ed hanno condotto il giovane al comando.

 

 

 

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