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Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

Colpito da infarto durante una trasferta muore un giocatore di basket triestino di 17 anni

Colpito da infarto durante una trasferta muore un giocatore di basket triestino di 17 anni

Trieste - Un giovanissimo giocatore di basket, Eugenio Rossetti, 16 anni, è morto all’ospedale di Brescia in seguito ad un attacco cardiaco avvenuto lunedì 10 ottobre durante un incontro del campionato di Eccellenza under 20, che si svolgeva nella città lombarda.

Il giovane, che giocava nel ruolo di ala nella BaskeTrieste, durante la partita contro la squadra del New Best Mazzano, aveva chiesto il cambio al 4° minuto del secondo quarto per una fitta al petto, e aveva perso conoscenza a bordo campo.

Sul posto è giunta immediatamente un’autoambulanza. I soccorritori hanno effettuato un massaggio cardiaco manuale risultato vano. Nel frattempo è arrivata anche l’automedicalizzata attrezzata con il defibrillatore (non presente al centro sportivo in quanto non obbligatorio fino alla serie B).

Con l’ausilio dell’apparecchiatura i rianimatori sono riusciti a far ripartire il cuore del giocatore a cui erano state somministrate nel frattempo delle iniezioni di adrenalina che sembravano aver fatto tornare a respirare autonomamente il ragazzo.

Durante il tragitto verso l’ospedale, il giovane aveva accusato un nuovo arresto cardiaco. Ricoverato con la massima urgenza, le sue condizioni erano apparse subito gravissime. La morte è sopraggiunta nel pomeriggio di martedì 11 ottobre.

“Pallacanestro Trieste – ha detto il presidente Giovanni Marzini – è vicina in questo momento a BaskeTrieste. Quanto accaduto ieri ha colpito fortemente tutti i nostri atleti, dirigenti e tecnici. Il BaskeTrieste è il team dal quale attingiamo i nostri giovani: siamo molto colpiti da quanto accaduto".

Barcolana, la Bora protagonista di una gara superveloce. Tutte le foto dell’evento

Barcolana, la Bora protagonista di una gara superveloce. Tutte le foto dell’evento

Trieste - Gabriele e Furio Benussi hanno vinto la 48ª edizione della Barcolana a bordo di Alfa Romeo, Maxi di 72 piedi, compiendo il percorso in 59’59’’. I due velisti triestini “doc” hanno tagliato per primi il traguardo della regata più affollata del mondo, disputatasi oggi a Trieste, con 1758 barche al via e vento di Bora tra i 15 e i 25 nodi.

Per la nona volta secondo al traguardo lo sloveno Mitja Kosmina, con Maxi Jena Tempus Fugit, partito in testa ma poi messo all’angolo dai fratelli Benussi nella lunga bolina del terzo lato.

Terzo posto per Pendragon di Lorenzo Bodini, quarta posizione per Mrs. Seven, il bellissimo Southern Wind 100 dell’imprenditore Claudio de Eccher con Alberto Bolzan al timone e il sindaco di Trieste a bordo.

In regata anche e soprattutto Sir Ben Ainslie, ospite di Land Rover e del presidente di illycaffè Andrea Illy, che ha regatato a bordo di Ancilla Domini Prosecco DOC nel più pieno spirito della Barcolana, alternandosi al timone con Mauro Pelaschier e chiudendo in 14ª posizione. A bordo con lui anche il sindaco di Milano Beppe Sala e il presidente di Assicurazioni Generali Gabriele Galateri di Genola.

La regata, partita alle 11.30 (un’ora dopo il previsto, per aspettare che la Bora calasse e rendesse l’evento una festa bella per tutti) è durata poi tutto il giorno, con gli scafi arrivati fino al tardo pomeriggio, le Rive gremite di pubblico e una Trieste bellissima, dolcemente spazzata dalla sua Bora.

Qui tutte le foto della regata a cura di Stefano Savini:

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La Barcolana di Sir Ben è iniziata alle quattro del mattino in Inghilterra, con la partenza a bordo di un aereo privato che lo ha condotto a Trieste: poi la corsa in gommone e la partenza a bordo di Ancilla Domini, i primi minuti passati in falchetta ad ammirare la partenza, e poi dritto al timone, al fianco di Mauro Pelaschier.

Ancilla, i suoi numerosi ospiti a bordo e Ben chiudono in 14ª posizione, ed è tanto l’entusiasmo del velista inglese, alla guida del consorzio di Coppa America Land Rover BAR, pronto a riportare la Coppa a casa, in Inghilterra: “La Barcolana è una regata fantastica – ha commentato Sir Ben Ainslie – non mi era mai capitato prima di vedere 1700 barche sulla stessa linea di partenza. Una delle regate migliori alle quali abbia mai partecipato: uno spettacolo fantastico”.

Gabriele e Furio Benussi non regatavano più assieme da dodici lunghi anni. “Ruggini” che si sono sciolte oggi, in una liberatoria quanto simbolica vittoria della Barcolana. “La nostra vittoria vale doppio – hanno dichiarato Furio e Gabriele, rispettivamente timoniere e tattico di Alfa Romeo – è una vittoria di famiglia, ed è soprattutto una vittoria di triestini alla Barcolana. Non abbiamo un armatore alle spalle: per questa regata abbiamo costruito un progetto, abbiamo avuto la fiducia di tanti sponsor, e per questo vincere così è doppiamente bello”. Poi c’è il terzo motivo di gioia: aver battuto in un serrato duello Maxi Jena. “Sapevamo di avere più difficoltà contro Kosmina durante il primo lato – ha spiegato Gabriele Benussi – ma sapevamo anche che la nostra barca era più performante di bolina, così nel lato verso Miramare li abbiamo tenuti sottovento e schiacciati, tanto da non farli

Il Presidente della Società Velica di Barcola e Grignano, Mitja Gialuz, ha espresso piena soddisfazione per l’evento: “È stata una straordinaria Barcolana: la grande festa di Trieste è possibile grazie alla passione di 25mila velisti in mare, di una società velica che lavora un anno e di una città e un’amministrazione regionale che credono fortemente nell’evento. Grazie al nostro main sponsor Generali, grazie a tutti coloro che ci supportano e un ringraziamento particolare alla RAI, che quest’anno ha parlato di Barcolana a 360 gradi, tra sport, cultura del mare e intrattenimento. Questa sarà ricordata come una delle più belle edizioni di sempre: la Bora è tornata decisa a dare valore al nostro bellissimo evento e la regata ha chiuso dieci giorni di grandi emozioni, spettacoli e tanto pubblico a terra e in mare. Si concretizza da oggi il nostro sogno, l’obiettivo di costruire un grande Festival del Mare a Trieste”.

 

Alfa Romeo vince la 48ª edizione della regata Barcolana a Trieste

Alfa Romeo vince la 48ª edizione della regata Barcolana a Trieste

Trieste - Alfa Romeo, in poco meno d'un'ora, ha vinto la 48ª edizione della Barcolana, la popolare regata che si svolge nel Golfo di Trieste ogni seconda domenica di ottobre.

Partita alle 11,30, con un'ora di ritardo rispetto all’orario stabilito - le 10 - a causa della Bora, che nelle prime ore del mattino soffiava con un’intensità ritenuta pericolosa dagli organizzatori, la regata si è svolta con una notevole rapidità.

Le imbarcazioni in gara erano quest’anno 1758. Tra i favoriti di questa edizione, oltre ad Alfa Romeo, c'erano Maxi Jena e Pendragon.

In migliaia triestini e turisti si sono sparsi tra Rive e Carso per assistere allo spettacolo e scattare foto.

Sabato pomeriggio e sera piazza Unità, Rive e vie adiacenti si sono riempite di persone che hanno affollato gli stand e partecipato alla festa “Random” con musiche e abiti di tutti i tipi.


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