Delusione in casa Udinese per l’incredibile rimonta del Chievo in vantaggio al 95°. Foto
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- Categoria: Sport
- Pubblicato Lunedì, 19 Settembre 2016 21:35
- Scritto da Stefano Savini
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Udine - Udinese a fasi alterne: strepitosa vittoria a Milano e grosso flop in casa. Udinese-Chievo comincia sotto la pioggia con un campo che regge benino l'acqua e tiene le due squadre attente a non scoprirsi, restando in equilibrio fino al bel gol di Zapata che insacca di testa fra tre avversari quasi fermi: è il 26°.
Festa sugli spalti e Udinese che cerca il ko, ma la retroguardia del Chievo regge grazie ad un bel centrocampo impostato a fermare le folate friulane.Passano i minuti e si ritorna ad un incubo già visto. Ancora grande il n° 1 dell’Udinese, che ferma due palle gol già fatte.
Si va al riposo con un gol di scarto. La ripresa vede, col passare dei minuti, crescere il Chievo, mentre l'Udinese perde ritmo e sopratutto concede spazi agli avanti avversari che cominciano a credere nella rimonta e questa si concretizza nell'ultimo quarto d'ora.
È l’81’ quando da sinistra un cross trova Castro tutto solo che incredulo mette dentro in tutta tranquillità l'1 a 1 con ben quattro giocatori fermi ad aspettare un fuorigioco che non c'è.
L'1 a 1 è amaro per i friulani ma potrebbe andar bene vista la stanchezza e le sviste in difesa e così si arriva al 90° ma il quarto uomo decreta abbastanza inspiegabilmente 5 minuti di recupero e proprio al 95° arriva il colpo fatale del Chievo, che trova ancora da sinistra un corridoio per mettere Cacciatore tutto solo in condizioni di battere l'incolpevole portiere dei padroni di casa. 2 a 1 è il risultato finale del match.
Stadio ammutolito e Chievo che rapina alla grande un'Udinese ancora distratta in difesa; e mercoledì sera arriva la Fiorentina che ha battuto la Roma.
Delusione palpabile: il tecnico Giuseppe Iachini sottolinea che "c'è grande amarezza per quella che è stata la partita. L'avevamo sbloccata e messa sui binari giusti. Dovevamo essere più bravi a concretizzare qualche ripartenza in maniera migliore e uscire meglio in fase di possesso. Ma la stavamo portando a casa. Peccato abbiamo preso gol con due situazioni simili, lette e viste in settimana. Erano evitabili, resta un grande rammarico. Un risultato positivo ci stava. Avevo chiesto ai ragazzi di giocare di più, con un fraseggio più corto - ha continuato Iachini. Abbiamo messo nella testa una sola fase di gioco. Non dobbiamo farlo più. Dobbiamo continuare a giocare, a creare i presupposti per salire un po' di più. Con un pizzico di attenzione in più oggi avremmo portato a casa un risultato positivo".
A rovinare la serata dei friulani anche l'infortunio di Hallfredsson, per la cui entità bisogna però aspettare l'esito degli esami nelle prossime ore.
(Foto di Stefano Savini)