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Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

Cittadino indiano con 31 chili di papaveri in camper: condannato a 5 anni

Cittadino indiano con 31 chili di papaveri in camper: condannato a 5 anni

Udine - È stato condannato a cinque anni di reclusione per traffico illecito di stupefacenti il cittadino indiano che nell'estate del 2012 era stato trovato in possesso di 31kg di papaveri da oppio.

La sentenza è stata pronunciata il 19 novembre dal Gup di Udine nei confronti dell'uomo, 38 anni, residente in provincia di Bergamo, che il 16 giugno 2012 era stato fermato alla barriera autostradale di Ugovizza (Ud).

Nella parte posteriore del suo camper, gli agenti della Polizia avevano trovato i papaveri conservati in 315 sacchetti.

Le analisi avevano evidenziato la presenza nel carico di circa 341 grammi di principio attivo, da cui si sarebbero potute ricavare circa 13 mila dosi di morfina.

L'uomo si era giustificato spiegando di aver acquistato lo stupefacente per uso decorativo, per profumare i vestiti e preparare degli infusi da consumare con la famiglia o con gli amici.

Liberato Gianluca Salviato, il tecnico della Ravanelli di Venzone rapito a Tobruk

Liberato Gianluca Salviato, il tecnico della Ravanelli di Venzone rapito a Tobruk

Roma - Gianluca Salviato, il tecnico veneto che era stato rapito a Tobruk il 22 marzo 2014, è stato liberato il 15 novembre.

Salviato si trovava nella città libica per seguire i lavori di realizzazione degli impianti fognari per conto dell'impresa Enrico Ravanelli di Venzone (Udine).

Il tecnico è tornato a Roma nella notte, a bordo di un aereo italiano. A far temere per la sua sorte era stato il fatto che Salviato soffre di diabete e nella sua auto, abbandonata dai rapitori, era stata trovata l'insulina con cui si curava.

"Erano terroristi islamici, ma mi hanno trattato bene. Mi hanno dato i farmaci di cui avevo bisogno", ha raccontato lui stesso al pm di Roma Sergio Colaiocco, che indaga per sequestro di persona con finalità di terrorismo.

Ora Salviato fa rientro nella sua casa di Trebaseleghe, nel padovano, con la moglie Maria Scarpa e la sorella Cristiana che stamattina erano giunte nella capitale per accoglierlo.

Fonti militari libiche parlano del pagamento di "un grosso riscatto da parte del governo italiano ai gruppi armati di Derna". Ma ovviamente non ci sono conferme.

Sollievo per la liberazione del tecnico della Ravanelli è stato espresso anche dalla presidente del Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani: "La liberazione di Gianluca Salviato dopo quasi otto mesi di prigionia è un sollievo per tutti quanti hanno seguito e atteso con ansia sue notizie, fino a quella di oggi - ha affermato Serracchiani. - Anche la Regione Friuli Venezia Giulia si unisce alla ritrovata serenità della famiglia e dell'azienda per conto della quale era in missione".

Venerdì 14 novembre operazioni di disinnesco di due ordigni della Grande Guerra

Venerdì 14 novembre operazioni di disinnesco di due ordigni della Grande Guerra

Udine - Nei mesi scorsi in provincia di Udine erano stati ritrovati due ordigni inesplosi risalenti alla I Guerra Mondiale: una granata calibro 210 millimetri, lunga 75 centimetri, trovata a Santa Maria la Longa, e una calibro 100 millimetri, di 46 centimetri, rinvenuta sul monte Kolovrat a Drenchia.

Dalle 9 di venerdì 14 novembre sono in programma le operazioni di disinnesco. Saranno sgomberate le abitazioni a Cividale e Premariacco per un raggio di 800 metri dal punto di brillamento e sospesa la circolazione del traffico dalle 9 alle 15 lungo le strade vicine.

È ignoto il numero di ordigni risalenti alle ultime due guerre dispersi nel territorio e rimasti inesplosi. Si tratta in ogni caso di oggetti estremamente pericolosi.

Impossibile infatti capire se la spoletta di innesco sia danneggiata irreparabilmente - in tal caso, a parte l'esplosivo interno, la bomba è solo un pezzo di ferro. Se invece per un qualsiasi motivo la spoletta è ancora efficiente, la bomba è pericolosa ora come cento anni fa.

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Direttore: Maurizio Pertegato
Capo redattore: Tiziana Melloni
Redazione di Trieste: Serenella Dorigo
Redazione di Udine: Fabiana Dallavalle

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