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Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

Incidente in campagna, muore un'anziana signora nei pressi di Bertiolo

Incidente in campagna, muore un'anziana signora nei pressi di Bertiolo

Udine - Incidente mortale in campagna domenica 14 dicembre a Pozzecco, frazione di Bertiolo (Ud). La signora Emma Giraldi, 68 anni, nel pomeriggio di domenica è caduta all'interno della stalla annessa all'abitazione di famiglia ed è morta sul colpo.

La signora Giraldi era salita su una scala di ferro appoggiata ad un carro agricolo quando, per cause che sono ancora in corso di accertamento, è scivolata ed è caduta.

A dare l'allarme il marito, che non vedendola rientrare in casa ha avvertito il figlio. Questi, recatosi nella stalla, ha visto la signora distesa a terra ed ha chiamato i soccorsi.

I sanitari del 118, subito giunti sul posto, non hanno potuto fare altro che constatare il decesso. Sono intervenuti anche i Carabinieri della stazione di Codroipo per i rilievi sulla dinamica dell'incidente.

Inchiesta Mafia Capitale, Carminati trasferito a Tolmezzo

Tolmezzo - Massimo Carminati è stato trasferito oggi, 13 dicembre, nel carcere di massima sicurezza di Tolmezzo.
 
Assieme a lui sono stati trasferiti gran parte degli arrestati nell’inchiesta Mafia Capitale che si trovavano a Rebibbia. Il trasferimento si è reso necessario per una questione di «incompatibilità ambientale».
 
Carminati è arrivato nel carcere di massima sicurezza di Tolmezzo prima delle 14. Secondo quanto si è appreso, è ristretto in regime di alta sicurezza, vale a dire quello applicato ai detenuti ai quali sono contestati reati associativi, esattamente lo stesso a cui era sottoposto già nel penitenziario romano.
 
L’ex estremista nero, accusato in passato di avere legami con la banda della Magliana e arrestato nei giorni scorsi per associazione di stampo mafioso, si trova dunque già nel carcere carnico e la conferma è arrivata nel tardo pomeriggio dal suo difensore, l’avvocato Giosuè Bruno Naso.

Alberi accesi da Portomotori per festeggiare il Natale in città

Alberi accesi da Portomotori per festeggiare il Natale

Lo hanno acceso verso le 18.30 di venerdì sera l’albero di Natale di piazza Libertà: non un solo albero, ma un piccolo boschetto formato da circa 15 pini di diverse altezze che è stato interamente pagato da Portomotori, la concessionaria Citroen del Friuli Venezia Giulia.

È un modo nuovo per le aziende di contribuire ed essere protagoniste del bene e del bello della città: “Ringraziamo Portomotori che ha voluto fare questo regalo alla città rendendola più accogliente e natalizia per le feste: i tempi d’oro delle amministrazioni sono finiti e ormai è sotto gli occhi di tutti il fatto che il Comune non ha più le forze per sostenere da solo gli addobbi, l’illuminazione e il programma dell’intrattenimento” – ha commentato l’Assessore Alessandro Venanzi. “È un bene che i privati dimostrino una sempre maggiore sensibilità nel sostenere le iniziative del comune conciliando l’interesse della città e della collettività con quello commerciale d’impresa, non solo a Natale ma per tutti gli eventi più importanti di Udine, proprio come è già successo con Friuli Doc. “

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Direttore: Maurizio Pertegato
Capo redattore: Tiziana Melloni
Redazione di Trieste: Serenella Dorigo
Redazione di Udine: Fabiana Dallavalle

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