• Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Spettacoli
  • Cultura
  • Benessere
  • Magazine
  • Video
  • EN_blog

Mer11202024

Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

Cividale, trovata morta in un canale la casalinga scomparsa

Cividale del Friuli – Il corpo senza vita trovato dalla polizia di Cividale del Friuli in un canale in località Casali Romanutti è quello di Gabriella Paesano, la casalinga 59enne di Prepotto (Ud) che era scomparsa qualche giorno fa dopo essere uscita da un locale della zona.
 
A notare il corpo nell'acqua, oggi, 26 dicembre, è stato un passante.
 
La donna era uscita da un locale a piedi per tornare verso casa ma non era mai arrivata a destinazione. Erano stati i familiari, domenica 21, a lanciare l'allarme mettendo in moto la macchina delle ricerche condotte da Carabinieri e protezione civile. Oggi gli stessi familiari hanno provveduto al riconoscimento.
 
Gabriella aveva con sè un borsello che verrà esaminato dagli inquirenti. Da un primo esame esterno effettuato dal medico legale non sono emersi segni di violenza. E' stata disposta un'autopsia. 

Delitto di Lignano: Reiver Rico condannato a Cuba a 20 anni di carcere per omicidio aggravato

Delitto di Lignano: Reiver Rico condannato a Cuba a 20 anni di carcere per omicidio aggravato

Udine - Reiver Laborde Rico, il cittadino cubano di 24 anni in carcere nell'isola caraibica dall'ottobre 2012 perché accusato del duplice omicidio aggravato dei coniugi Burgato, a Lignano Sabbiadoro, è stato condannato dal Tribunale de L'Avana (Cuba) a 20 anni di carcere.

La conferma giunge dalla Procura di Udine, che ha ricevuto notizia ufficiale, in data 19 dicembre, della sentenza emessa il 5 luglio 2013 a Cuba.

La comunicazione è avvenuta dopo il "disgelo" dei rapporti di Cuba con l'Occidente.
 
I coniugi lignanesi vennero massacrati e seviziati al termine di una rapina nella loro villetta nella notte tra il 18 e il 19 agosto 2012 da Reiver in concorso con la sorella Lisandra Aguila Rico, condannata all'ergastolo in Italia.

Viene così archiviato uno degli episodi di violenza più eclatanti avvenuti in anni recenti in regione.

Tragico incidente in un cantiere nei pressi di Faedis, muore operaio cadendo da un tetto

Tragico incidente in un cantiere nei pressi di Faedis, muore operaio cadendo da un tetto

Udine - Tragico incidente in un cantiere a Ipplis, frazione di Faedis nel Cividalese, nel pomeriggio del 17 dicembre.

Il signor Fadil Begososki, operaio nel settore edilizio, di origini macedoni e residente a Faedis, è morto cadendo da un'impalcatura, da un'altezza di circa tre metri.

Il signor Begososki, addetto presso una ditta di costruzioni di Faedis, stava lavorando alla ristrutturazione di un tetto quando, per cause ancora al vaglio degli inquirenti, ha perso l'equilibrio precipitando al suolo.

Sul posto sono giunti i soccorsi del 118 ma i sanitari non hanno potuto fare altro che constatare il decesso.

Sono intervenuti anche i Vigili del Fuoco, i Carabinieri della Compagnia di Cividale e gli ispettori del lavoro per i rilievi.

Chi siamo

Direttore: Maurizio Pertegato
Capo redattore: Tiziana Melloni
Redazione di Trieste: Serenella Dorigo
Redazione di Udine: Fabiana Dallavalle

Pubblicità

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

Privacy e cookies

Privacy policy e cookies

Questo sito è impostato per consentire l'utilizzo di tutti i cookie al fine di garantire una migliore navigazione. Se si continua a navigare si acconsente automaticamente all'utilizzo. Per comprendere altro sui cookie e scoprire come cancellarli clicca qui.

Accetto i cookie da questo sito.