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Gio11212024

Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

Meteo: fine settimana lungo all'insegna dell'instabilità. Temperature in calo

Meteo: fine settimana lungo all'insegna dell'instabilità. Temperature in calo

FVG - Tempo incerto sul Nord Est per il fine settimana lungo del 25 aprile, con temperature in calo, al di sotto della media stagionale. La depressione posizionata sull'alto Adriatico mantiene condizioni di spiccata instabilità.

Domenica 24 aprile il cielo si mantiene molto nuvoloso in Friuli Venezia Giulia e Veneto orientale con piogge sparse, specie sui settori costieri e pianure limitrofe.

Temperature in calo, sensibile in montagna dalla serata per l'ingresso di aria fredda dal Nord Europa. Venti sostenuti da Nord Esta dal pomeriggio su coste e medio-basse pianure venete con bora sull'Adriatico. I mari sono mossi o molto mossi.

Un certo miglioramento si prospetta per lunedì 25: molte nubi al mattino ma con aperture nel corso della giornata. Le temperature saranno rigide soprattutto in montagna.

 

 

 

Il marzo 2016 è stato il più caldo sulla Terra dal 1880. Si prevede un'altra estate rovente

Il marzo 2016 è stato il più caldo sulla Terra dal 1880. Si prevede un'altra estate rovente

FVG - Il mese di marzo 2016 è stato il più caldo sulla Terra dal 1880, cioè da quando si ha disponibilità di dati. È l'agenzia spaziale americana Nasa a diffondere i dati, che parlano di una temperatura globale che si è attestata a 1,28 gradi sopra la media.

Si tratta del sesto mese in assoluto, e consecutivo, in cui la temperatura della superficie terrestre ha superato di più di un grado la media. Oltre a gennaio e febbraio scorsi, rispettivamente con 1,34 e 1,13 gradi in più, era accaduto in ottobre (+1.06 gradi) novembre (+1.02) e dicembre (+1,10) 2015.

Una recente analisi della NASA in collaborazione con la National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA) ha inoltre rilevato che il 2015 nel suo complesso è stato l'anno più caldo dal 1880.

Anche nella nostra regione è stato osservato un record: il 26 gennaio 2016 la stazione meteo dell'Arpa sita sul M. Zoncolan a 1750 m ha rilevato una temperatura media giornaliera di +8,7°C, che rappresenta il valore più alto per gennaio da quando è attiva la stazione (dicembre 1992).

Il precedente record risaliva infatti al 6 gennaio 1999 con +8,6°C; più recentemente nel gennaio 2002 si sono avuti +8,1°C il giorno 28.

L'aumento delle temperature, attribuibile in parte agli effetti termici del fenomeno naturale El Nino ma soprattutto al cambiamento climatico, sta causando diverse conseguenze che vanno dallo sbiancamento dei coralli nella Grande barriera corallina agli scioglimenti, insoliti in questa stagione, della calotta di ghiaccio della Groenlandia, fino alla diminuzione record del ghiaccio marino artico.

Nonostante l'attuale affievolimento del Nino, i climatologi iniziano già a prevedere che il 2016 sarà un altro anno di temperature record del pianeta, dopo il 2014 e il 2015.

Basandosi sull'osservazione del termometro fra gennaio e marzo, ha affermato il climatologo Gavin Schmidt della Nasa, il 2016 sarà con il 99% di probabilità l'anno più caldo di sempre.

Qui la visualizzazione dell'andamento del clima dal 1880 ai giorni nostri:



(Fonte: NASA)

Referendum su proroga trivelle: quorum non raggiunto. In FVG ha votato il 32,15%

Referendum su proroga trivelle: quorum non raggiunto. In FVG ha votato il 32,15%

FVG - Non è stato raggiunto il quorum necessario alla validità del referendum contro la prosecuzione dello sfruttamento delle piattaforme petrolifere entro le 12 miglia dalla costa, svoltosi domenica 17 aprile.

Al termine della consultazione l'affluenza a livello nazionale è stata del 32,15%.

Il quesito referendario era stato proposto da nove Regioni e vi si chiedeva l'abrogazione parziale di norme relative alla durata delle trivellazioni in mare, ovvero per l'abrogazione dell'articolo 6, comma 17, terzo periodo, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 (Norme in materia ambientale).

In Friuli Venezia Giulia l'affluenza è stata del 32,16. Il dettaglio: Gorizia    36,52, Udine 30,94, Trieste    32,55, Pordenone 32,00.

 

 

 

 

 

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