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Ven10182024

Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

Maltempo, sta arrivando una nuova perturbazione sul Fvg

Fvg - Breve tregua, oggi, 22 ottobre, per il maltempo dopo le forti piogge che hanno provocato il secondo evento alluvionale in meno di un mese sulla Toscana.

Domani, informa il meteorologo di 3bmeteo.com Edoardo Ferrara, è infatti "in arrivo una nuova perturbazione atlantica che domani porterà maltempo soprattutto al Nord. Verranno colpite in particolare Alpi, Prealpi e alte pianure, dove si potranno superare, per le piogge, picchi di 100-150mm. Colpita ancora una volta la Toscana, soprattutto settentrionale, dove si potranno avere forti temporali".

Entro giovedì 24, aggiunge il meteorologo, "la perturbazione interesserà marginalmente anche il Centro, con qualche pioggia o rovescio più probabile tra Lazio, Umbria, alte Marche e sulla Sardegna. Al Sud, invece, sarà praticamente estate, con sole prevalente e picchi termici di oltre 25-26 gradi a causa dei venti di Scirocco".

Maltempo in Friuli Venezia Giulia. Previste piogge intense sulla costa

Maltempo in Friuli Venezia Giulia. Previste piogge intense sulla costa

Trieste - Sulla regione Friuli Venezia Giulia è in corso un peggioramento delle condizioni meteo, a causa dell’azione di una bassa pressione proveniente da Ovest. Rovesci e temporali hanno raggiunto la regione già dalla tarda serata di domenica 20 ottobre.

I fenomeni possono risultare intensi lunedì 21 ottobre, in particolare nell’area meridionale, nelle zone di Gorizia e Trieste, dove soffia vento di scirocco. Altrove nel complesso piogge deboli-moderate.

Le temperature sono invece su valori alti rispetto alla media stagionale.

Da lunedì sera fenomeni in attenuazione su tutti i settori e miglioramento generale nella giornata di martedì 22.

"Italia desnuda" al WWF: conferenza sugli effetti della cementificazione.

Trieste - Mentre l’amministrazione comunale è impegnata a redigere le nuove regole per la disciplina del proprio territorio, il WWF Trieste assieme ai  Musei Scientifici del Comune di Trieste organizza per domani, lunedì 21 ottobre, alle ore 17.00, presso il Museo Civico di Storia Naturale, via dei Tominz 4, la conferenza Italia desnuda - Percorsi di resistenza nel Paese del cemento.

Ne parlerà Francesco Vallerani, professore ordinario di Geografia presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia e autore dell’omonimo libro.

Introdurrà il tema Elena Marchigiani, Assessore alla Pianificazione urbana del Comune di Trieste.

Consumo del suolo e problemi di sicurezza idrogeologica sono la conseguenza dall’esagerata urbanizzazione del nostro Paese: ecomostri, frane, inondazioni, erosione, perdita di fertilità.

Ma non è solo un problema di sicurezza del territorio e di perdita di bellezza dell’ambiente che ci circonda, tutt’altro. Con un approccio transdisciplinare, Vallerani ci parlerà di alcune conseguenze della cementificazione, che trovano scarso spazio nell’attuale dibattito in corso, ma che non sono per questo meno importanti: il rischio di assuefazione e rassegnazione a questa invasione del cemento e il pericolo che il degrado del paesaggio provochi pure un impoverimento psichico e culturale. Come scrive l’Autore, “il paesaggio sfregiato produce disagio e angoscia”.

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Direttore: Maurizio Pertegato
Capo redattore: Tiziana Melloni
Redazione di Trieste: Serenella Dorigo
Redazione di Udine: Fabiana Dallavalle

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