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Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

Il grande pianista finlandese Paaveli Jumppanen porta Debussy a Villa Claricini

Il grande pianista finlandese Paaveli Jumppanen porta Debussy a Villa Claricini

Appuntamento imperdibile, il 5 giugno, per gli amanti della musica classica, con un concerto interamente dedicato ad uno dei grandi capolavori dell’impressionismo francese, i Preludi di Debussy, un’integrale di raro ascolto e notevole interesse. Protagonista assoluto, l’eccezionale pianista finlandese Paaveli Jumppanen che si esibirà a Bottenicco di Moimacco alle ore 18, negli spazi della Fondazione de Claricini.

Jumppanen, musicista di fama internazionale con un vasto repertorio che spazia da Bach all'avanguardia, ha direttamente collaborato con compositori celeberrimi, come Pierre Boulez, William Duckworth e Henri Dutilleux e, ovviamente, con autori della sua Finlandia, tra cui Perttu Haapanen, Lauri Kilpiö e Riikka Talvitie. Tra i suoi maestri c'è anche Krystian Zimerman, con cui ha studiato alla Basel Music Academy.

Nel suo impressionante repertorio ricordiamo i cicli con tutte le sonate di Beethoven e di Mozart. Il recital cividalese si presenta come una importante prova generale, che anticipa una registrazione che il maestro finlandese farà proprio dei 24 Preludi di Debussy: la sua discografia si sta infatti espandendo ogni anno, sempre accolta con fantastiche recensioni, come quella del The Guardian, che definisce il suo cd con la sonata di Boulez “la migliore registrazione di un pezzo di Boulez da molti anni a questa parte”.

Giugno però riserva un’altra sorpresa per gli appassionati: al recital di Jumppanen, il 19 giugno seguirà un altro grande pomeriggio cameristico con ospite il Quartetto d'archi di Venezia, una formazione ormai storica nel panorama musicale italiano. Come Paaveli Jumppanen nel repertorio pianistico, il quartetto si sta cimentando in quella che è considerata una summa esecutiva dell'intera produzione musicale colta occidentale, ossia l'integrale dei quartetti beethoveniani. Sempre presso la Fondazione de Claricini alle 18.00, il gruppo ha scelto, di questa ciclopica impresa, tre quartetti, l'op. 18 n.4, l'op. 74 e il monumentale op.130 (La Grande Fuga).

I due concerti di giugno rappresentano due “fuori programma” rispetto alle tradizionali stagioni ideate dall’associazione cividalese, che sta invece preparando la XXIX edizione dei Cosi Internazionali di Perfezionamento estivi, con alcune novità: al corpo docente si uniscono infatti nuovi e prestigiosi maestri, come la violinista rumena Sylvia Marcovici (docente presso l'Accademia di Graz che ha suonato con direttori quali Claudio Abbado, Riccardo Muti e Mstislav Rostropovich), il violista israeliano Yuval Gotlibovich, la pianista georgiana Nino Gvetadze e la violinista galiziana Raquel Castro, assistente di Mauricio Fuks, uno dei più rinomati docenti al mondo.

Premio Gilberto Pressacco Maqôr Rusticitas 2016: un’edizione che si duplica fra Venzone e Udine

Premio Gilberto Pressacco Maqôr Rusticitas 2016: un’edizione che si duplica fra Venzone e Udine

Udine – Edizione speciale per il Premio Gilberto Pressacco Maqôr Rusticitas in questo 2016 che segna i 40 anni dalla grande scossa, la notte del 6 maggio ’76 in cui il Friuli cadde sotto i colpi del terremoto, per poi rinascere grazie alla tenacia, alla determinazione, alla forza e alla capacità del suo popolo.

Il Premio Rusticitas quest’anno raddoppia e si duplica in una iniziale cerimonia in programma sabato 4 giugno a Venzone, per l’assegnazione al primo vincitore dell’anno, mentre rimanda alla consueta edizione autunnale, in programma come sempre nel mese di novembre a Udine, per l’assegnazione e premiazione del suo secondo vincitore 2016.

Le iniziative sono promosse nell’ambito del progetto Maqôr, ideato e curato dall'Associazione Culturale don Gilberto Pressacco: «e come sempre i vincitori - spiega il presidente dell’Associazione, Flavio Pressacco - saranno riconosciuti per quei valori di semplicità, frugalità, onestà, schiettezza, coerenza e rifiuto dei compromessi ben compendiati nell’originale termine “rusticitas”, evidenziato negli studi dello studioso friulano Gilberto Pressacco».

Appuntamento dunque sabato 4 giugno alle 17.15 nel Duomo di Sant’Andrea a Venzone, un luogo di straordinaria suggestione che è vera icona del Friuli terremotato, caduto e risorto. Fra i protagonisti dell’appuntamento ci sarà anche il compositore e musicista friulano Glauco Venier, Premio Rusticitas 2014: suoi gli intermezzi musicali chiamati a scandire premiazione e interventi.

Nei prossimi giorni l’Associazione culturale Gilberto Pressacco comunicherà il nome del vincitore e i dettagli della cerimonia di premiazione. Il Premio Gilberto Pressacco Maqôr Rusticitas è realizzato con il sostegno della Federazione BCC del Friuli Venezia Giulia in collaborazione con la Regione autonoma Friuli Venezia Giulia con la Provincia di Udine e i Comuni di Udine, Codroipo, Sedegliano e Aquileia.

Nel 2010 il Premio era stato attribuito al docente e critico letterario Gianfranco D'Aronco, nel 2011 al fisico e friulanista Sergio Cecotti, nel 2012 all'allenatore Edy Reja, nel 2013 alla poetessa Ida Vallerugo, nel 2014 al pianista e compositore Glauco Venier e nel 2015 agli studiosi e operatori culturali Federico Rossi e Angela Felice.  

Info: www.pressacco.org

Renzo Arbore a Lignano Sabbiadoro il 22 agosto con l'Orchestra Italiana. Biglietti già in vendita

Renzo Arbore a Lignano Sabbiadoro il 22 agosto con l'Orchestra Italiana. Biglietti già in vendita

Lignano Sabbiadoro - Dopo un’assenza di più di sette anni ritorna a grande richiesta in Friuli Venezia Giulia il leggendario Renzo Arbore, considerato il primo disc jokey d’Italia, amatissimo cantautore, conduttore radiofonico, clarinettista, showman, attore e personaggio televisivo italiano.

Accompagnato dalla sua inseparabile Orchestra Italiana, il grande Renzo Arbore sarà protagonista in concerto il prossimo 22 agosto, all’Arena Alpe Adria di Lignano Sabbiadoro, che vede così arricchirsi di un ulteriore grande evento il già ricco calendario che conta anche i concerti di Benji & Fede, Slayer, Salmo, Subsonica e il doppio appuntamento con la magia dei Momix.

I biglietti per questo nuovo appuntamento, organizzato da Associazione Culturale Assoeventi, in collaborazione con la Città di Lignano Sabbiadoro, Zenit srl e Regione Friuli Venezia Giulia, e inserito nel pacchetto “Music& Live” dell’Agenzia PromoTurismoFVG, saranno in vendita dalle 10.00 di venerdì 20 maggio sul circuito Ticketone.

Il mito di Renzo Arbore nasce in radio, restano memorabili le sue trasmissioni insieme a Gianni Boncompagni come “Bandiera Gialla”, “Per Voi Giovani” e “Alto Gradimento” (1970), così come i suoi programmi televisivi “Speciale Per Voi”, “L'altra Domenica”, “Quelli della Notte”, tra le tante.

Nel 1991 (quest’anno ricorre il 25° anniversario) Renzo Arbore ha fondato L'Orchestra Italiana, composta da 15 musicisti che interpretano, con arrangiamenti originali, musiche della tradizione napoletana e della musica italiana melodica in genere.

Il successo nazionale e internazionale è stato immediato, con all’attivo concerti in tutto il mondo e album capaci di vendere milioni di copie. Attualmente Renzo Arbore, fra i più conosciuti e amati artisti italiani nel mondo, continua a girare ininterrottamente con la sua Orchestra Italiana, da un’estremità all’altra del globo, dagli Stati Uniti alla Cina, dal Messico al Canada, con innumerevoli concerti di successo.

Quello di Lignano Sabbiadoro è per lo showman una prima volta in assoluto, un concerto e una serata che di certo divertiranno i fan dell’artista e gli appassionati di musica in genere, italiani e stranieri. Assieme all’Orchestra Italiana l’istrionico Arbore proporrà una scaletta di oltre due ore, che comprenderà tutti i suoi più famosi successi, come “Il Clarinetto”, le sue indimenticabili sigle televisive “Il Materasso”, “Ma la Notte No”, “Cacao Meravigliao”, e le canzoni di estrazione napoletana che fanno parte integrante di ogni suo show.

“La scaletta del concerto – spiega Renzo Arbore – coniuga il nuovo e l’antico suono di Napoli: voci e cori appassionati, girandole di assoli strumentali, un’altalena di emozioni sprigionate dalle melodie della musica napoletana che evocano albe e tramonti, feste al sole e serenate notturne, gioie e pene d’amore”.

Un concerto ma allo stesso tempo una grande festa per il pubblico, colorata dal suono dei mandolini, delle percussioni, della fisarmonica, del pianoforte e dalle voci soliste di Arbore e degli straordinari artisti dell’Orchestra Italiana.

Info su www.azalea.it .

 

 

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