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Skunk Anansie a Jesolo

Jesolo – Domani, mercoledì 21 novembre il fortunato “Black Traffic Tour” arriverà al Pala Arrex di Jesolo per l’unico grande concerto del Nordest della band britannica, organizzato da Azalea Promotion e Vivo Concerti in collaborazione con il Comune di Jesolo.

Un’occasione unica per tutti i fan di Skin e compagni che confermano il grande feeling della band con il nostro paese che, all’interno del tour, ha visto il maggior numero di date: Milano, Roma e appunto Jesolo.

Durante il concerto sarà possibile ascoltare i brani tratti dal nuovo album “Black Traffic”, ma anche quelli che hanno segnato la storia della band: dalla carica di “Weak” e “Charlie Big Potato” alla violenza di “Twisted (Everyday Hurts)”, dalla fragilità di “Secretly” alla sensualità di “Hedonism”. Dopo la reunion del 2009, avvenuta dopo 8 anni di separazione, gli Skunk Anansie sono tornati affiatatissimi e pieni di voglia di far musica, continuando a macinare successi e riconfermandosi come uno dei gruppi stranieri più seguiti dal pubblico italiano.

Le porte del Pala Arrex si spalancheranno ai fan alle ore 19. Di sicuro interesse sarà anche il support act scelto per  il tour: il giovane e promettente gruppo australiano dei Jezabels, band indie rock di quattro elementi formatasi all’Università di Sidney, che ha all’attivo un album “Prisoner”. Il concerto dei Jezabels inizierà alle 20.15 per poi lasciare spazio al grande ritorno nel Nordest degli Skunk Anansie.

I biglietti ad ingresso unico costano 32 euro e  per il concerto di Jesolo sono ancora disponibili.

Foto realizzata da Simone Di Luca

Per maggiori informazioni sul concerto di Jesolo :Azalea Promotion tel. +39 0431 510393 – www.azalea.it – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Il Conservatorio Tartini di Trieste inaugura l'anno accademico con il concerto degli allievi

Trieste - Con il concerto di lunedì 19 novembre si è conclusa la serie di eventi d'apertura di anno accademico per il Conservatorio "Giuseppe Tartini" di Trieste. 58 allievi del Conservatorio, con la direzione del maestro Stojan Kuret, hanno suonato in anteprima a Capodistria, poi domenica e lunedì in sala Tripcovich nel capoluogo.

In programma, le variazioni su un tema di Haydin op 56 di Johannes Brahms e la sinfonia n. 3 "Eroica" di Ludwig van Beethoven. Domenica sera sono stati anche consegnati i premi agli allievi diplomati col massimo dei voti nel 2012, borse di studio offerte da istituzioni pubbliche e private ed anche da famiglie triestine.

Venerdì 16 il direttore del Conservatorio Massimo Parovel ed il presidente Mario Diego, nell'inaugurare l'anno accademico 2012/2013, hanno presentato alla città il bilancio dell'anno appena trascorso. La scuola musicale triestina rappresenta uno dei migliori Conservatori del  ordest, per numero di iscritti, corsi attivati, attività artistica e di ricerca.

A fronte di un'attività culturale intensa - che comprende concerti cameristici e sinfonici, la partecipazione agli eventi cittadini della Notte dei ricercatori e Tieste Next, la partecipazione ad importanti programmi di ricerca - il Conservatorio, al pari di altre istituzioni di ricerca ed istruzione, ha visto un drastico calo di finanziamenti da parte dello Stato e degli Enti locali.

Se da una parte procedono i lavori per il ripristino della Sala Tartini, il grande auditorium interno del Conservatorio, grazie all'impegno della Provincia, dall'altra sono necessari ulteriori locali per le lezioni e le esercitazioni dei giovani studenti - giunti al numero di 264.

Direttore e Presidente hanno voluto far giungere alle istituzioni pubbliche e private della Regione e della città il loro appello affinché il Conservatorio Tartini possa rimanere punto di riferimento in tutta l'area del Nordest come centro di formazione musicale e di produzione artistica di alto livello.