È Claudio Orazi il nuovo Sovrintendente del Teatro Lirico "Giuseppe Verdi" di Trieste
- Dettagli
- Categoria: Musica
- Pubblicato Sabato, 10 Novembre 2012 01:00
- Scritto da Tiziana Melloni
- Visite: 1154
Trieste - Lo scorso 8 novembre si è insediato il nuovo Consiglio di Amministrazione della Fondazione Teatro Lirico “Giuseppe Verdi” di Trieste presieduto dal Sindaco di Trieste Roberto Cosolini. Composto da Franco Miracco, Domenico Romeo, Luciano Sampietro, Francesco Cainero, Anna Illy jr. e Paolo Marchesi, il Consiglio di Amministrazione ha proceduto a votazione unanime dei presenti alla nomina del Sovrintendente Claudio Orazi che per quattro anni sarà alla guida della Fondazione lirica triestina.
Maceratese, già sovrintendente e direttore artistico allo Sferisterio di Macerata (dal 1992 al 2002), al Teatro delle Muse di Ancona e infine, alla Fondazione Arena di Verona (dal 2002 al 2008), dal 2009 Claudio Orazi è Consulente per le Relazioni Culturali Internazionali della Fondazione Pergolesi - Spontini di Jesi ed è stato Commissario straordinario alla Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste dal novembre 2011 alla fine aprile 2012.
Consulente del Ministero agli Affari esteri per l’organizzazione tecnico-artistica e la realizzazione di importanti festival europei di musica, teatro e danza in varie capitali europee Claudio Orazi si è dedicato anche all’educazione ai linguaggi teatrale e musicale, in collaborazione con Scuole di ogni ordine e grado ed Istituzioni Universitarie ed Accademie.
Il ricoscimento e l’apprezzamento del pubblico e della critica per la sua direzione artistica è attestato dal conferimento del Premio Abbiati (1992,1996,2000 e 2001), dal Premio Award Europeo della Lirica (1999 e 2000) e dal Premio della Critica Musicale e Discografica.
Nel 2006 promuove e organizza in collaborazione con la CEI, la commissione d’opera - Resurrexi - in occasione del Convegno Episcopale di Verona, successivamente eseguita all’Aula Paolo VI alla presenza di Sua Santità Benedetto XVI. Nel 2008 è Fondatore del Polo Nazionale Artistico di Alta Specializzazione sul Teatro Musicale e Coreutico - Verona Accademia per l’Opera Italiana - in collaborazione con il Ministero dell’Università e della Ricerca; mentre il riconoscimento per la sua esperienza maturata nel campo del management culturale e dello spettacolo è comprovato dalla sua attività di insegnamento e di saggistica su tematiche di economia e sociologia dello spettacolo.
In campo editoriale è da segnalare la prossima uscita del suo libro “Segni per una nuova scena”.