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Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

Pordenone: dopo il maltempo, arriva il Grupo Compay Segundo in concerto

Pordenone - Rinviato ieri, 29 luglio, causa maltempo, andrà in scena questa sera, 30 luglio, alle 21.30 in piazza XX Settembre, portato da Azalea Promotion in collaborazione con Comune e Regione, nell'ambito dell'Estate in Città, il gruppo leggenda della musica latina: il Grupo Compay Segundo da Buena Vista Social Club.

Prima di morire, il mitico musicista cubano Compay Segundo, di cui nel 2007 si sono celebrati i 100 anni della nascita, scelse personalmente i suoi successori, affinché divulgassero la sua musica nel mondo: un gruppo di undici musicisti che perse il nome di Grupo Compay Segundo, collettivo conosciuto e apprezzato in tutto il mondo, reso ancor più celebre dalla al film di Wim Wenders “Buena Vista Social Club”, progetto che contribuì a creare un autentico fenomeno planetario legato alle sonorità cubane.

L'anima di Maximo Francisco Repilado Muñoz (Compay Segundo) è sempre presente nel “Grupo”, capace di irradiare a ogni concerto il puro e vero spirito di Cuba, recuperato partendo dalla conversazione e dal canto caratteristici dei contadini cubani e salvando così questo patrimonio di ricchezza sonora, umoristica ed immaginifica.

Oltre che per il fondamentale apporto al patrimonio culturale del paese caraibico, Compay segundo divenne celebre anche per l’invenzione e la promozione di uno strumento, l’armonico, e per l’introduzione di clarinetti nell'organico fisso dell’ensemble strumentale.

La sua avventura cominciò nel 1955 con la prima formazione, “Los muchachos”, con cui affrontò diverse tournee mondiali in Europa, Giappone, Stati Uniti, Canada, Centro e Sud America e Medio Oriente. Ricchissima è l’attività musicale nella seconda metà degli anni novanta, che ha visto la realizzazione di diversi album, come “Antologia de Compay Segundo”, “Yo vengo aqui”, “Lo mejor de la Vida”, “Calle Salud”, “Las Fiores la Vida” nominato al Grammy Awards, premio peraltro già ottenuto per la partecipazione al disco Buena Vista Social Club.

Il Grupo Compay Segundo ha accompagnato, tra gli altri, alcuni tra i più importanti esponenti della musica latina come Silvio Rodriguez, Omara Portuondo, Eliades Ochoa, Chartes Aznavour, Pio Levya, Teresa Garcia Caturla, Isaac Delgado, Santiago Auseron (Juan Perro), i cantanti di flamenco Martirio e Raimundo Amador, Lou Bega e l’algerino Khaled. Lo spettacolo vedrà anche la partecipazione eccezionale di due ballerini italiani, Roberta Pierazzini e Paolo Angelini.

I biglietti (ingresso unico a 20 Euro più diritti di prevendita, 0431 510393 begin_of_the_skype_highlighting            0431 510393      end_of_the_skype_highlightingQuesto indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) sono in vendita nei punti autorizzati Azalea Promotion e sul circuito Ticketone.it. L’evento è inoltre inserito nella promozione “Music&Live", realizzata dall'Agenzia TurismoFVG, che permette a chi soggiorna in regione di ricevere il biglietto in omaggio (per informazioni www.musicandlive.it o www.turismofvg.it)

Trieste: stagione sinfonica senza confini. Un'opera sul Vajont tra le novità.

Trieste: stagione sinfonica senza confini. Un'opera sul Vajont tra le novità.

Trieste – Novità di contenuto e di struttura alla presentazione della stagione sinfonica 2013-14 del Teatro Verdi di Trieste. Novità che fanno i conti con il momento di crisi e che trasformano la debolezza economica in risorsa strategica.

Questa mattina, nel foyer del Verdi, alla presenza del sindaco Cosolini  e del direttore del Conservatorio “Tartini” M° Massimo Parovel, il sovrintendente Claudio Orazi ha illustrato quello che, più che un cartellone, è un piano di battaglia.

Qualità e quantità distribuite sul territorio, interazioni, intese e progetti a lungo termine su più fronti, con la complicità della recente nomina di Orazi a membro del Cda del teatro “Verdi” di Pordenone.

Per prima cosa i protagonisti: inaugurazione venerdì 11 ottobre con la prima sinfonia di Mahler, il Requiem di Verdi in dicembre, la settima sinfonia di Šostakovič in gennaio. E ancora, all’insegna del romanticismo tedesco, musiche di Beethoven, Brahms, Schumann, Schubert, Mendelssohn. E poi Wagner e Richard Strauss e Čajkovskij per una serie di solisti e direttori di fama internazionale.

Tra le novità assolute, da segnalare “Ondanomala” del compositore pordenonese Cristian Carrara che intende celebrare il 50° anniversario del disastro del Vajont (il padre è nativo del paese di Erto) e con l’occasione – dice – “Scrivere di una tragedia italiana, ma anche della vita che c’era prima e che, tutto sommato, anche dopo ha continuato a scorrere”.

Altra novità è la programmazione di quattro concerti da camera, eseguiti dai complessi artistici del teatro giuliano nella Sala del Ridotto “De Sabata”, che si inizieranno venerdì 13 settembre, come introduzione alla stagione ufficiale. 5 euro l’ingresso promozionale per stimolare e avvicinare anche il pubblico più parsimonioso alle musiche di Haydn, Mozart, Vivaldi, Brahms e Wagner.

Le iniziative saranno diversificate in città ma anche, ha voluto sottolineare Orazi, integrate con altri teatri regionali e ramificate nel territorio. Tra ottobre e novembre i rapporti con il “Verdi” di Pordenone e il “Teatro Nuovo” di Udine prevedono un rilancio della cultura musicale lirica e sinfonica oltre i confini della provincia.

Inoltre va ricordato il recente contatto con il Festival di Bayreuth e le collaborazioni internazionali già rodate e i contatti con Atene e Lubiana.

La scommessa è chiara: in una regione decentrata e in un momento economico poco favorevole, poiché la posta in gioco è molto alta e rasenta la sopravvivenza, è giusto che la puntata sia proporzionata. Perciò si pensa anche a una forma di abbonamento unico, utilizzabile nei diversi teatri regionali.

Al riguardo è utile rammentare che avrà inizio anche la stagione lirica che sarà inaugurata con il “Mefistofele” di Arrigo Boito e vede in programma la tanto sospirata presenza di Wagner. E poi ci sarà, partire da novembre, il “Progetto Nove” della Società dei Concerti - e la relativa stagione - che abbiamo già segnalato.

Da Trieste, l’8 settembre, prenderà il via anche la tournée europea dell’”Orchestra Nazionale dei conservatori di musica italiani” che – promossa dai ministeri dell’istruzione e degli esteri – che toccherà Budapest, Cracovia, Varsavia, L’Aquila e Roma.

Con il 18 ottobre, inoltre, riprenderà l’attività della sede giuliana dell’Associazione Mozart Italia con la programmazione di fine anno che propone tre concerti dal titolo “Contrasti in musica”.

Alla fine dell’estate Trieste si trasformerà in una piazza musicale animatissima e ricca di iniziative. In definitiva il tessuto urbano è pronto a diventare il motore di un nuovo modo di intendere e proporre la musica. Si auspica il contagio.

Per informazioni:

Teatro Verdi – Trieste: 800 090 373

www.teatroverdi-trieste.com

San Vito al Tagliamento, settimo anno consecutivo con l’opera lirica in piazza

San Vito al Tagliamento (Pn) - Giovedì 25 luglio, nella scenografica Piazza del Popolo, andrà in scena La Traviata, celeberrimo capolavoro del Cigno di Busseto, di cui tutto il mondo quest’anno festeggia il duecentesimo anniversario della nascita.

Con La Traviata San Vito completa la cosiddetta trilogia popolare (Rigoletto, Trovatore, Traviata) che Verdi compose tra il 1851 e il 1853. La Traviata, cronologicamente l’ultima delle tre opere, viene rappresentata alla Fenice di Venezia a meno di due mesi dalla prima del Trovatore a Roma.

Un cast di eccellente livello e notorietà sarà protagonista della serata sanvitese: Elena Rossi sarà Violetta, l’udinese Federico Lepre sarà Alfredo Germont e il baritono Marzio Giossi (già apprezzatissimo Rigoletto lo scorso anno) sarà Giorgio Germont, Flora il mezzosoprano Giorgia Bertagni, Annina Federica Bersellini, Gastone Stefano Consolini, Barone Douphol Franco Montorsi, Marchese Romano Parmigiani, Dottor Grenvil Luca Gallo, Giuseppe Luca Giorgi.

Firma la regia, le scene e i costumi Artemio Cabassi, nome di assoluto rilievo nel mondo del teatro d’opera, già autore della messinscena di Rigoletto del 2012. Coro Aurea Parma e Orchestra Sinfonica delle Terre Verdiane saranno diretti dal Maestro Eddi De Nadai, che cura da anni l’aspetto artistico della manifestazione, in stretta collaborazione e sintonia con il Sindaco Antonio di Bisceglie e il responsabile dell’Ufficio Cultura, Angelo Battel: grazie alla loro determinazione e volontà questo evento richiama da anni un foltissimo pubblico da ben oltre i confini provinciali, tanto da essere uno degli spettacoli musicali all’aperto di maggior prestigio della nostra Regione.

La produzione è, come lo scorso anno, dell’Associazione emiliana Fantasia in RE/Arte Scenica. Prenotazioni e prevendita Punto IAT, San Vito al T., piazza del Popolo, tel. 043480251.

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Direttore: Maurizio Pertegato
Capo redattore: Tiziana Melloni
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