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Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

I Verdena al Miela

I Verdena Live al Miela

Trieste – Saranno a Trieste lunedì 27 aprile con inizio alle ore 21.30 i Verdena, per la gioia di nuovi e vecchi fans,   in concomitanza con l'uscita del nuovo album Endkadenz - volume 1,  

Il trio bergamasco in questi vent’anni  ha fatto molta strada ma sono sempre i ragazzi che quella volta ci facevano saltare sulla sedia. Considerati all’inizio come la versione italiana dei Nirvana e gli esponenti di punta di un’idea di grunge e alt-rock tricolore, col tempo hanno reso sempre più complessa e stratificata la loro idea musicale, inserendovi elementi di psichedelia, shoegaze, prog e pop.

Ogni nuovo dico dei Verdena è un movimento, una ricerca, una via di fuga dalla prevedibilità. Anche questa volta hanno fatto le cose in grande: se il precedente “Wow” era un monumentale doppio con 27 tracce, “Endkadenz” è un progetto con altre 26 composizioni, che la Universal ha deciso di diffondere in due emissioni. Il Volume 1 è uscito il 27 gennaio 2015, il secondo arriverà nel giro di pochi mesi.

I biglietti sono già in prevendita al Teatro Miela dal lunedì al venerdì dalle 17 alle 19, oppure on-line su www.vivaticket.it
Si consiglia gli interessati ad affrettarsi ad assicurarsi l'ingresso vista la capienza limitata del teatro.

 

Grande attesa per il concerto di James Taylor

Grande attesa per il concerto di James Taylor

Trieste – Arriva in regione un grande appuntamento  con la musica, a Trieste con James Taylor, ospite il 22 aprile al Politeama Rossetti.

L'apprezzato cantautore e vincitore di molteplici Grammy Award James Taylor sarà protagonista di uno straordinario a Trieste, al Politeama Rossetti il 22 aprile 2015, forte degli straordinari trionfi ottenuti fino ad ora, come si evince dalla recensione firmata da Gabriele Antonucci per Panorama

«Partiamo subito dalla fine: il concerto di James Taylor a Roma è stato splendido (eufemismo)» scrive il giornalista. «È anche difficile trovare le parole per esprimere la bellezza che è in grado di trasmettere dal vivo il grande cantautore americano senza risultare banali, retorici o eccessivamente celebrativi.

La musica di Taylor incorpora l'arte della scrittura nelle sue più personali e universali forme, James è un maestro nel descrivere situazioni specifiche in modo che coinvolge le persone ovunque. Taylor ha venduto più di 100 milioni di album in tutto il mondo  ed è stato inserito sia nella Rock and Roll Hall of Fame che nella Songwriter's Hall of Fame.

Con i suoi dischi e i suoi concerti Taylor per oltre 40 anni ha toccato i sentimenti delle persone grazie alla sua calda voce e il suo distintivo suono di chitarra, stabilendo un precedente a cui infiniti giovani musicisti hanno aspirato.

Per il tour italiano, come da sua abitudine l'artista ha voluto al suo fianco nella band che lo accompagnerà, musicisti di indiscusso valore. Vi figurano  Stephen Gadd, batterista  statunitense, un  mito per tutti i batteristi del mondo. Considerato uno dei più influenti di tutti i tempi, è conosciuto soprattutto per la sua raffinatezza e gusto oltre alla sua notevole capacità tecnica.

Larry Goldings alle tastiere è senza dubbio uno dei principali organisti della nuova generazione. Nella sua carriera, ancora in evoluzione, è riconosciuto come organista legato alla tradizione e allo stesso tempo capace di muoversi su fronti più moderni restando sempre a proprio agio.

Michael Landau, alla chitarra, è di origini italiane, ad oggi uno dei session-man più richiesti al mondo vanta più di 600 registrazioni e al basso  Jimmy Johnson.

Della band fanno inoltre parte anche Andrea Zonn - violino/cori, Kate Markowitz - cori, Arnold McCuller – cori.

 

L’evento è ospite al Politeama Rossetti grazie alla collaborazione fra Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia e Progetto Live. Gli ultimi posti sono disponibili presso la Biglietteria del Politeama Rossetti e tutti gli abituali punti vendita e circuiti del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia.

Fred Hersch chiude la quarta edizione di “Piano Jazz” a Sacile

Fred Hersch chiude la quarta edizione di “Piano Jazz” a Sacile

 

Sacile (Pn) – A chiudere Piano Jazz, micro rassegna dedicata al piano solo firmata Circolo Culturale Controtempo, sarà lo straordinario pianista e compositore statunitense Fred Hersch, con un concerto in calendario venerdì 17 aprile alle 20.45 alla Fazioli Concert Hall.

Un artista di fantasia e ambizione sconfinata, Hersch fa parte di "quella piccola manciata di musicisti brillanti della sua generazione", per dirla con le parole della rivista Downbeat. 

Di lui il New York Times ha scritto: “è un musicista singolare, tra i pionieri della propria arte, un innovatore in gran parte misconosciuto del jazz individualistico e senza confini – il jazz del 21° secolo.” E proprio il New York Times ha pubblicato nel 2010 un meraviglioso e toccante articolo, a firma del critico David Hajdu, che racconta l’incredibile e miracolosa rinascita dell'artista, che nel 2008 era stato colpito da una grave malattia. Oggi Hersch è un uomo pienamente recuperato.  Dopo il ritorno sulle scene ha pubblicato dei bellissimi album, tra cui un concerto dal vivo della sua Pocket Orchestra, la registrazione per piano solo “Fred Hersch Plays Jobim”, ed il delizioso “Whirl”, in trio con il contrabbassista John Hébert  ed il batterista Eric McPherson

Hersch ha iniziato a suonare il pianoforte all’età di quattro anni. Ha compiuto fin da giovanissimo studi molto severi nel conservatorio della città natale, orientandosi verso la musica accademica. Ma dopo il diploma si è innamorato del jazz e si è perfezionato presso il New England Conservatory di Boston, dove insegnava l'illustre e versatile compositore Gunther Schuller, forte sostenitore dell'unicità della buona musica di qualsiasi provenienza. Nel 1977 si è trasferito a New York ed è stato conteso dai più grandi maestri della musica afro-americana. Ha iniziato a collaborare con giganti del jazz come Stan Getz, Joe Henderson, Toots Thielemans, Art Farmer ed Eddie Daniels. Di rilievo anche i sodalizi con la sassofonista Jane Ira Bloom e la cantante Janis Siegel dei Manhattan Transfer.

Tra i moltissimi dischi registrati come leader o co-leader sono da segnalare anche Sarabande (con Charlie Haden e Joey Baron), Beautiful Love (con la cantante Jay Clayton), Songs We Know (con Bill Frisell), 4 In Perspective (con Norma Winstone e Kenny Wheeler), Songs & Lullabies (con Norma Winstone e Gary Burton).

I biglietti per Piano Jazz sono acquistabili su vivaticket.it e nei punti vendita autorizzati (a Sacile presso Cartoleria Abacus), oppure la sera stessa dei concerti dalle 18.30 presso la Fazioli Concert Hall.

Piano Jazz è una rassegna marchiata JAZZFVG, l’etichetta che connota la musica di qualità del Friuli Venezia Giulia.

 

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