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Gio11212024

Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

La superluna rosa illumina Trieste addormentata in una notte piena di magia

La superluna rosa illumina Trieste addormentata in una notte piena di magia

Trieste - Spettacolo puro per i nottambuli nel fine settimana: la Luna si è mostrata piena, più grande e più brillante del solito. Questo particolare fenomeno è dovuto al perigeo, cioè il momento in cui il nostro Satellite raggiunge il punto più vicino alla Terra nel corso della sua orbita ellittica. Quest'anno il perigeo si è verificato quasi in coincidenza con il solstizio d'estate.

La Luna si è trovata domenica a 356.991 km di distanza dalla Terra. Una distanza ravvicinata rispetto alla media, minore di pochissimo rispetto al perigeo dell'anno scorso (356.995) ma non come quella da record del 1993: 356.210 km. La distanza media della Luna dalla Terra è di 384.400 km.

Nella cultura popolare questo fenomeno ha sempre avuto grande fascino ed alimentato leggende su catastrofi e terremoti che si verificherebbero in questa fase.

Se in Europa la luna al perigeo è chiamata Luna rosa, negli Stati Uniti prende il nome di "Strawberry Moon" (Luna di fragola).

Il nostro fotografo Stefano Savini era sul costone carsico nelle primissime ore del mattino di domenica 23 giugno, ed ecco lo spettacolo del satellite e della città illuminata dalla luna:

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Per i mattinieri, l'appuntamento è per il prossimo anno: il perigeo si verificherà il 10 agosto 2014.

(Credits: Stefano Savini. Licenza Creative Commons: uso non commerciale, citare la fonte).

La scuola di circo Arsmotus mette in scena un'Apocalisse a lieto fine. Le straordinarie immagini

La scuola di circo Arsmotus mette in scena un'Apocalisse a lieto fine. Le straordinarie immagini

Muggia (Ts) - Da un nero cupo e fondo come l'egoismo che distrugge tutto l'ecosistema fino ad arrivare alla morte del pianeta, e poi emergere dal baratro e rivivere.

La scuola di circo Arsmotus di Muggia (Trieste), attraverso giochi di colori e figure, trova il modo di trasmettere come si può cambiare una apparentemente irreversibile "moda" che va contro la vita stessa.

Con musiche dolci e luci color pastello racconta come fatica e sudore - oggi non molto apprezzati - possono trasformare la nostra presenza nel mondo molto e renderla perfetta.

Tale è il mesaggio di questa piccola scuola circense che per il settimo anno consecutivo mette in scena i suoi protagonisti di tutte le età con un tema scottante e di forte attualità.
Tutto questo nonostante grandi imprevisti e difficoltà molto... umane.

Le straordinarie immagini dello spettacolo nella galleria fotografica di Stefano Savini:

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Credits: Stefano Savini. Licenza Creative Commons: citare la fonte, uso non commerciale.

La monfalconese Ginevra Gabrielli e il siciliano Giuseppe Zerillo vincono in categoria Youth. Le foto

La monfalconese Ginevra Gabrielli ed il siciliano Giuseppe Zerillo campioni mondiali di windsurf. Le

Monfalcone (Go) - Si sono concluse a Marina Julia il 15 giugno le gare del campionato mondiale di windsurf Youth and Masters.

Per la categoria Master si è classificato al primo posto il polacco Pawel Gardasiewicz (POL-102) mentre il siciliano Giuseppe Zerillo (ITA-07) si è aggiudicato la vittoria nella categoria Youth. Entrambi specialisti in brezze leggere, hanno dimostrato fin dall'inizio che erano nella giusta forma per vincere, accumulando vantaggio in ogni gara.

Ecco di seguito la straordinaria fotogallery di Stefano Savini:

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Classifiche:

Masters:
1. Pawel Gardasiewicz (POL-102)
2. Frank Spoettel (GER-114) - 1° Grandmaster
3. Paco Wirz (ITA-1)

Prima tra i veterani ed unica donna in gara per la categoria tra i Master, Maria Antonia Dominguez (ESP-011).
Paco Manchon (ESP-009), 67 anni, era il più anziano concorrente in gara. È risultato 15° nella classifica generale.

Youths:
1. Giuseppe Zerillo (ITA-07)
2. Daniel Blinnikka (FIN-5)
3. Marcos Guedez (FRA-1010)

Prima ed unica ragazza nella categoria la monfalconese Ginevra Gabrielli, dell'Associazione velica Marina Julia, quarta in classifica generale.

Non vi è alcun dubbio che questo evento sarà ricordato per il suo calore, e non solo quello della colonnina di mercurio: l'ospitalità, l'atmosfera di simpatia e l'amicizia tra i concorrenti sono stati speciali.

Il Comitato di Regata ha fatto un lavoro eccellente in condizioni di vento frustranti. L'ospitalità del Windsurfing Marina Julia non è stata seconda a nessuno.

(Credits: Stefano Savini. Licenza Creative Commons: citare la fonte, uso non commerciale)

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Direttore: Maurizio Pertegato
Capo redattore: Tiziana Melloni
Redazione di Trieste: Serenella Dorigo
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