Effetti collaterali, crisi di coppia e violenza domestica all'origine del disagio minorile
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- Pubblicato Venerdì, 14 Marzo 2014 18:28
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UDINE - Quali sono le conseguenze sui figli minori delle coppie in crisi e delle famiglie dove avviene la violenza domestica? Quali sono le contromisure da adottare per ridurre i possibili danni?
A queste domande cercherà di dare risposta il convegno organizzato a Cagliari dall’Associazione Genitori Separati insieme per i figli (GESIF) di Udine.
L’appuntamento è per Mercoledì 2 Aprile 2014 con inizio alle ore 20,30 nella Sala Polifunzionale del Comune di Udine, in via Veneto 164.
Coordinerà il presidente della GESIF , Silvio Albanese, che introdurrà i lavori con una relazione sugli aspetti legali e sulle esperienze di mediazione condotte per arginare la conflittualità della coppia in fase di separazione a tutela dei figli minori.
Successivamente l’avv. Albanese inviterà i vari relatori a intervenire sul tema da angolature differenti. Interverranno la presidente dell’Associazione Donne al Traguardo di Cagliari, Silvana Migoni (Effetti collaterali della violenza domestica e della crisi di coppia), il docente di Psicologia e Psicopatologia dello Sviluppo dell’Università di Trieste, Luca Chicco (Il disagio minorile nella crisi degli affetti), l’Assistente sociale e mediatrice familiare dell’Azienda sanitaria Medio Friuli Paola Settesoldi (La mediazione: strumento per arginare il conflitto e proteggere la genitorialità) e il sostituto Commissario Ufficio Minori della Questura di Udine Mara Lessio (Come e perché la coppia genitoriale accede alle forze di polizia).
Al termine degli interventi si aprirà il dibattito su uno degli aspetti più dolenti della crisi familiare: il disagio dei bambini e degli adolescenti spettatori di violenze o di lunghe contese giudiziarie che possono incidere profondamente e negativamente sulla loro crescita.
La necessità di trovare vie d’uscita alla conflittualità della coppia in crisi ha portato l’associazione Genitori separati insieme per i figli Onlus ad aprire un confronto più ampio sul tema e a studiare nuove forme di approccio al problema ricorrendo anche a sinergie con altre associazioni come quella instaurata con l’associazione Donne al Traguardo di Cagliari che si occupa di violenza intrafamiliare e di genere.
L’evento è patrocinato dal Comune di Udine.
“Ritratti - Portraits” del fotografo russo Sergey Bermeniev al Verdi di Pordenone.
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- Pubblicato Giovedì, 13 Marzo 2014 15:50
- Scritto da Redazione ilfriuliveneziagiulia
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Pordenone - E’ stata inaugurata, nei foyer del Teatro Comunale Giuseppe Verdi di Pordenone, la mostra “Ritratti- Portraits”, fotografie di Sergey Bermeniev, artista russo che fa parte dell’élite mondiale dei fotografi ritrattisti, e resterà visitabile fino al 12 aprile.
Nelle 24 opere esposte al primo e secondo piano, il pubblico potrà ammirare i ritratti di artisti celebri appartenenti alla cultura americana quali Meryl Streep, Quentin Tarantino, Tina Turner, George Bush, B.B.King, Sharon Stone, tanto per citarne alcuni in un gioco di luci e ombre che caratterizza la produzione del grande fotografo russo.
La mostra che è già stata ospitata nelle sale del Castello Sforzesco di Milano e dopo Pordenone approderà a Venezia, negli spazi di Ca’ Foscari Zattere.
Un percorso ampio e articolato di manifestazioni culturali che esplorano il rapporto fra il teatro e l’immagine e che sta portando il Comunale pordenonese a far interagire più discipline, competenze e professionalità collegate alla fotografia, alla scenografia, ai costumi teatrali, all' editoria, e alla multimedialità e che ha già registrato la collaborazione con università, fondazioni, istituzioni e imprese. Il tutto inserito in un nuovo concetto di teatro, inteso come spazio pensato per non essere solo un contenitore, ma un propulsore di progetti di alto livello.
“Ritratti –Portraits” nasce dalla collaborazione fra il Teatro, l’Università Ca’ Foscari di Venezia e il Ministero della Cultura della Federazione Russa, in particolare attraverso lo CSAR - Centro Studi sulle Arti della Russia di Ca’ Foscari, da tre anni attivamente impegnato a favorire nel nostro Paese la percezione e la comprensione della civiltà russa.
Info: www.comunalegiuseppeverdi.it , 0434 247624
Pordenone: prima edizione primaverile di Bazar 6-14 il mercatino per commercianti junior
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- Pubblicato Mercoledì, 12 Marzo 2014 11:32
- Scritto da Redazione Ilfriuliveneziagiulia
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Pordenone - Con l’edizione di primavera della kermesse "Incontriamoci a Pordenone", anticipata a domenica 30 marzo per dare spazio dell’adunata nazionale degli alpini, scatta anche la prima edizione del Bazar 6-14, la mostra mercato scambio per aspiranti commercianti di età compresa fra i 6 e 14 anni e che già si tiene da 29 anni nel mese di ottobre.
La decisione è stata assunta dalla Propordenone e dall’Ascom-Confcommercio, promotori di questa riuscita iniziativa a carattere ludico ormai copiata ovunque, che hanno inteso organizzare l’appuntamento anche per la primavera viste le numerose richieste di partecipazione.
Le aree disponibili per questo mercato dei bambini sono via della Motta, piazza della Motta, via Ospedale Vecchio, via dei Molini, via Roma e via Martelli. Per regolamento sono ammessi la vendita e lo scambio di oggeti usati quali giornalini, libri, giocattoli, costruzioni o invenzioni, figurine, bambole e altri oggetti comunemente in uso ai ragazzi.
Il valore della merce non deve essere superiore alle 20 euro. Il materiale utilizzato per l’esposizione deve essere trasportato a mano nelle singole zone assegnate entro le ore 9.00 di domenica 30 marzo. I genitori e le persone adulte non possono sostituire i ragazzi nella vendita.
La quota di partecipazione al Bazar è fissata in 5 euro. Le iscrizioni si ricevono alla segreteria dell’associazione Propordenone-Onlus in viale Cossetti 20a, nella settimana che precede la manifestazione, dal 24 al 28 marzo con orario dalle 9,00 alle 12,00 e dalle 15,30 alle 18,00.
La richiesta di partecipazione deve essere sottoscritta dal genitore. Ad ogni partecipante viene rilasciato copia del regolamento e una pianta con la localizzazione delle aree assegnate. Info: Propordenone 0434 1777805.
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