• Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Spettacoli
  • Cultura
  • Benessere
  • Magazine
  • Video
  • EN_blog

Mer11272024

Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

Pordenone: bullismo e sicurezza sui bus, intesa Carabinieri-Atap

Pordenone: bullismo e sicurezza sui bus, intesa Carabinieri-Atap

PORDENONE - Bullismo e sicurezza a bordo dei bus. Temi, purtroppo, di stretta attualità. Conferma ne sia la recente aggressione subita da un verificatore dell’Atap a bordo di un autobus del servizio urbano, soltanto per aver pizzicato un utente senza biglietto.

Anche per questo l’Atap e il Comando provinciale dei Carabinieri hanno stretto un’intesa diretta a contrastare i fenomeni delittuosi connessi al trasporto pubblico. Propizio in tal senso l’incontro tenutosi oggi tra il presidente dell’Atap, Mauro Vagaggini, e il Comandante provinciale dei Carabinieri, Pasquale Di Chio, insediatosi dallo scorso ottobre e nell’occasione insignito con una targa di benvenuto da parte dell’azienda che gestisce il tpl nella provincia di Pordenone.

“Prestiamo la massima attenzione – ha dichiarato Di Chio – a tutti i fenomeni di devianza sociale. Nel caso del bullismo, abbiamo intenzione di predisporre dei servizi ad hoc in stretta collaborazione con l’Atap, per compiere degli interventi mirati, anche sulla base delle segnalazioni che l’azienda di trasporto sta raccogliendo. Lo stesso intendiamo fare per tutelare gli operatori dell’Atap e tutti gli utenti a bordo dei mezzi pubblici. La finalità è una sola: continuare a rendere Pordenone una provincia altamente vivibile”.

Le ultime avvisaglie di bullismo sono state registrate lungo la tratta della linea urbana 3 (Pordenone – Roveredo in Piano), a quanto pare particolarmente “calda” in concomitanza con le ore del trasporto scolastico. Anche per rendersi conto personalmente della portata del fenomeno, il presidente dell’Atap, Mauro Vagaggini, ha acquisito in questi giorni l’abilitazione per svolgere le funzioni di verificatore a bordo dei bus: “Questo mi permetterà – ha commentato Vagaggini – di non essere completamente sprovvisto di poteri qualora incappassi in una situazione di disagio per l’utenza. Nelle prossime settimane intendo compiere dei viaggi perlustrativi, al fine di valutare quali possano essere i rimedi più idonei per scongiurare il ripetersi di fatti gravi come quello di pochi giorni fa e l’annoso problema del bullismo. Nel frattempo, ringrazio il comandante Di Chio per la sua disponibilità ad operare in maniera congiunta al fine di garantire una sempre maggiore sicurezza ai nostri viaggiatori e al personale Atap”.

Polveri sottili, a Pordenone rientrato l'allarme

Polveri sottili, a Pordenone rientrato l'allarme

Pordenone - Il vento nella serata di lunedì 7 gennaio ha portato al rientro dei valori medi delle polveri sottili a Pordenone, Cordenons e Porcia. I sindaci delle tre citta' hanno quindi deciso di non applicare le limitazioni alla circolazione stradale, e le altre misure del Piano di Azione Comunale, inizialmente previste da domani. Le amministrazioni invitano comunque i cittadini a un uso moderato dell'auto e degli impianti di riscaldamento per scongiurare il ritorno di situazioni di criticita' per la salute.

Si invita, comunque, la cittadinanza ad un uso il più contenuto possibile dell’auto, ricordando che possono essere utilizzati i parcheggi scambiatori dell’Ospedale (via Montereale), della Fiera (viale Treviso) e del Centro Commerciale Meduna (Viale Aquileia) serviti dal bus navetta della Linea Rossa da/verso il centro cittadino.

Eventuali informazioni possono essere richieste ai rispettivi Comandi di Polizia Municipale o ottenute consultando il sito web del Comune di Pordenone www.comune.pordenone.it

Maniago: cade dalla mountain bike e precipita nella scarpata, grave un ciclista

Maniago: cade dalla mountain bike e precipita nella scarpata, grave un ciclista

Maniago (Pn) - Un ciclista di 52 anni è caduto domenica 6 gennaio mentre affrontava un sentiero in mountain bike, finendo in una scarpata per una quindicina di metri, nella zona che conduce al monte Jouf, alle spalle di Maniago.

Da quanto si è appreso, nonostante indossasse il casco protettivo, l'uomo avrebbe riportato serie conseguenze al rachide cervicale e non riesce più a muovere gli arti. Sul posto è sopraggiunto il personale del 118.
L'elisoccorso ha quindi trasportato l'infortunato d'urgenza all'ospedale di Udine.

Chi siamo

Direttore: Maurizio Pertegato
Capo redattore: Tiziana Melloni
Redazione di Trieste: Serenella Dorigo
Redazione di Udine: Fabiana Dallavalle

Pubblicità

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

Privacy e cookies

Privacy policy e cookies

Questo sito è impostato per consentire l'utilizzo di tutti i cookie al fine di garantire una migliore navigazione. Se si continua a navigare si acconsente automaticamente all'utilizzo. Per comprendere altro sui cookie e scoprire come cancellarli clicca qui.

Accetto i cookie da questo sito.